Il verificarsi di un plenilunio in concomitanza col perigeo, quando cioè il nostro satellite viene a trovarsi alla minima distanza dal nostro pianeta, è ormai comunemente definito “Super Luna”.
Se l’orbita lunare intorno al nostro pianeta fosse perfettamente circolare, la distanza Terra-Luna risulterebbe sempre costante, ma percorrendo la Luna un’orbita ellittica nell’arco di un mese, la distanza dalla Terra sarà variabile. Infatti si troverà in perigeo al valore minimo di 356 410 km e in apogeo al valore massimo di 406 740 km influendo pertanto anche sul diametro apparente con una differenza che varia da circa il 12% fino al 14% e con una luminosità di +/- 30% fra i due valori estremi.
Dopo quella del 28 settembre 2015, il 14 novembre ci troveremo proprio in tale situazione, con l’unico aspetto negativo che la fase massima di questo particolare plenilunio avverrà alle ore 14:52 col nostro satellite a -21° 07′, quindi ancora ben sotto l’orizzonte est. La Luna sorgerà alle ore 17:18 per poi culminare in meridiano alle ore 00:33 della notte successiva.
Al fine di documentare questo evento, che certamente non ha nulla di trascendentale (contrariamente a quanto i media, esagerando, spesso ci dicono) ma pur sempre molto interessante, la Luna potrà essere immortalata nei più svariati contesti paesaggistici eventualmente a disposizione degli astrofotografi.
Consiglio di leggere la rubrica “uno scatto al mese” di Giorgia che su Coelum di novembre offre numerosi spunti e suggerimenti per fotografare la Luna Piena nelle foto panoramiche.
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➜ Tutte le effemeridi di Luna e pianeti le trovi nel Cielo di Novembre
Leggi la nuova rubrica dedicata all’osservazione della Luna di Francesco Badalotti (è gratis…):
Su Coelum 204: osserviamo i Monti Appennini
Su Coelum 205: osserviamo il Sinus Iridium, la “Baia dell’arcobaleno”.