La notte delle stelle cadenti – Perseidi 2016
Torna puntuale ogni estate l'appuntamento con lo sciame più antico e popolare al mondo: le Perseidi. Quest'anno alle "lacrime di San Lorenzo" Coelum ha dedicato uno speciale da non perdere!
Ai limiti dell’osservazione la congiunzione Mercurio e Regolo… con Venere al contorno.
La sera del 30 luglio, mettete alla prova la vostra abilità tentando l’osservazione della congiunzione stretta tra Mercurio e la stella Regolo, nel Leone.
Congiunzione stretta tra Mercurio e Venere
Verso le 21:00 del 16 luglio una delle più interessanti congiunzioni del periodo, con Mercurio e Venere che si avvicineranno fino alla distanza minima osservabile di 31'.
Luna e Giove tornano a incontrarsi
Luna e Giove tornano a incontrarsi.
Cielo di Luglio e Agosto 2016
Il cielo di luglio e agosto.
Comete – Fantasmi del Cielo
Luglio e agosto saranno purtroppo mesi privi di comete luminose, così che gli appassionati dovranno accontentarsi di seguire una manciata di deboli fantasmi, sia pure storici e di gran nome... come ad esempio la 9P (Tempel 1), cometa famosa per essere stata visitata da due diverse sonde nel 2005 e 2011... Ve la ricordate?
Asteroidi – Cinque opposizioni d’agosto
E siamo ancora al doppio mese estivo, che è solitamente quel periodo per il quale si deve condensare nella rubrica un numero di informazioni doppio in uno spazio che è però quello di sempre.
Occhi su Saturno
Il 25 giugno non perdere le iniziative dedicate all'osservazione di Saturno sparse un po' su tutto il territorio italiano, trova quella più vicina a te!
Sfida osservativa: occultazione radente di Nettuno da parte della Luna.
Ultimo evento di nota del mese: l’occultazione radente di Nettuno da parte della Luna.
Luna, Saturno e Marte tra Libra e Scorpione
La notte del 19, verso le 2:00, si avrà il momento migliore per seguire il passaggio di una Luna quasi
piena nella regione dell’Ofiuco-Scorpione, interessata dalla presenza di Saturno e Marte
Giove e Luna sotto alla “pancia del Leone”
La Luna ancora una volta in congiunzione con Giove, con i due oggetti che alti circa +20° sull’orizzonte ovest appariranno separati
di circa 2,4°.
3 giugno: Saturno in opposizione
Si tratta di un istante che a livello osservativo non fa la differenza, soprattutto per i giganti gassosi, rispetto a qualche settimana prima o dopo. Di conseguenza, la stagione per l’osservazione e la fotografia di Saturno è già aperta e proseguirà per tutta l’estate! Non perdetevi tutti i nostri consigli.
Congiunzione di primo mattino tra Luna e Mercurio
La mattina del 3 giugno, una falce di Luna calante apparirà in congiunzione con Mercurio, avvicinandosi al pianeta fino alla distanza minima
osservabile di 3,8° verso le 5:15 del mattino. A quell’ora i due oggetti saranno alti circa +6° sull’orizzonte est.
Il Cielo di Giugno 2016
Anche questo mese, come accade da un po’ di tempo a questa parte (escludendo il transito di Mercurio
e l’opposizione di Marte del mese scorso), il cielo non ci riserverà fenomeni di straordinario interesse,
ma l’incanto delle prime notti estive saprà sicuramente compensare la scarsa originalità della
rappresentazione celeste.
La Luna a passeggio nello Scorpione, tra Marte in opposizione e Saturno
Proprio in concomitanza con il giorno dell’opposizione di Marte, la Luna piena visiterà la regione dello Scorpione, arrecando non poco disturbo agli osservatori planetari, tanto che a goderne saranno soltanto gli appassionati di astrofotografia a grande campo, che potranno realizzare suggestive foto di un plenilunio nobilitato dalla presenza di due pianeti in congiunzione (Marte e Saturno).
Opposizione di Marte 2016
Il pianeta rosso mai così vicino alla Terra da 10 anni a questa parte. Tutte le informazioni per l'osservazione e la ripresa!
Un’occasione per cercare la giusta inquadratura con Luna e Giove!
Ancora una congiunzione tra Luna e Giove nelle prime ore delle notti del 15 e 16 maggio. Forse la meno spettacolare degli ultimi tempi in quanto a separazione osservabile (circa 7°), ma pur tuttavia un’occasione per andare alla ricerca di paesaggi adatti a valorizzare il fenomeno.
Il Transito di Mercurio sul Sole in diretta su Coelum
L’evento astronomico dell’anno sta per arrivare: tutti pronti il 9 maggio per il transito di Mercurio sul disco solare. E chi non può osservarlo direttamente, lo segua con noi in streaming con Daniele Gasparri, in collaborazione con Teleskop-Express
Comete – Rifa’ capolino la C/2013 X1 PANSTARRS?
A maggio c’è da sperare che la C/2013 X1 PANSTARRS imiti la Linear che il mese scorso ha ridestato l’interesse degli appassionati di comete.
Asteroidi – Laggiù tra Ofiuco e Scorpione Iris non al meglio, ma Pythia super
Ricorderete tutti (si fa per dire) che nel numero scorso avevo aperto la rubrica scrivendo: “Un mese decisamente sottotono questo di aprile…”. Parole che mi vedo purtroppo costretto a ripetere anche per il prossimo maggio, un mese che ci porterà soltanto delle pallide opposizioni, per di più affogate nella parte australe dell’eclittica. Insomma, anche questa volta dovremo accontentarci dell’ordinaria amministrazione.
Cielo di maggio 2016
In maggio il Sole si muoverà nella costellazione dell’Ariete
fino al 14, data in cui entrerà in quella del Toro. Nel corso
del mese andrà avvicinandosi sempre più (+19° il 15
maggio) alle massime declinazioni positive; l’incremento
rispetto al mese precedente (che è sempre più contenuto
man mano che ci si avvicina alla culminazione del
solstizio) porterà a un guadagno di quasi +7° sulla
massima altezza al momento del passaggio in meridiano:
da poco più di +63° a +70° per una località posta a 42° di
latitudine.
Luna, Marte e Saturno sotto lo sguardo di Antares
Passata la mezzanotte di ognuna di queste due date, si vedrà una robusta Luna in fase calante accompagnarsi ai due pianeti Marte e Saturno che già da tempo stanno facendo bella mostra di sé sull’orizzonte sudest, alla sinistra dello Scorpione.
Ancora Luna e Giove!
Nella notte del 17/18 aprile si potrà seguire il lento avvicinamento a Giove, nel Leone, da parte di un robusto crescente di Luna.
Congiunzione Luna Mercurio
Ennesima congiunzione riservata agli osservatori esperti quella del prossimo 8 aprile: i due oggetti avranno un’altezza di soli +8° e quindi tutto dipenderà come al solito dalle condizioni atmosferiche.
Due luminose supernovae nell’Orsa Maggiore
Due luminose supernovae a portata di mano in due stupende galassie a spirale NGC, pronte per essere fotografate!
6 aprile: La Luna occulta Venere
L’evento in assoluto più importante del mese avverrà il giorno 6, quando verso le 9:12, dunque in pieno giorno, il nostro satellite (fase 1%) occulterà Venere (mag. –3,7).
Il cielo di aprile 2016
Il Sole si muoverà nella costellazione dei Pesci fino al 19 aprile, data in cui entrerà in Ariete. Complessivamente, nel corso del mese guadagnerà 10° in declinazione,
passando dai +53° ai +63° come massima altezza raggiunta sull’orizzonte al momento del transito al meridiano. Ciò si tradurrà in una durata della notte astronomica che supererà di poco le 7 ore (in media).
Plenilunio con Giove
Nella notte tra queste due date, la Luna praticamente piena si avvicinerà a Giove fino a 2,7°. Una Luna invasiva ma che offre la possibilità di riprendere un suggestivo paesaggio al plenilunio arricchito dalla presenza di Giove.
Congiunzione Luna, Iadi e Aldebaran
Una sottile falce di Luna crescente sarà nell’ammasso delle Iadi, circa 2° a est di Aldebaran.
Non di solo Giove…
Con Giove in opposizione abbiamo anche la possibilità di seguire uno dei fenomeni più entusiasmanti della nostra corte di pianeti: il moto dei satelliti medicei.
Giove in opposizione: tutti i consigli e una sfida per i più esperti!
L'8 marzo Giove sarà in opposizione nella costellazione del Leone:
scopriamo come sfruttare questa situazione per osservare e riprendere il
gigante del Sistema Solare.
Congiunzione Luna Venere nel crepuscolo del mattino
Il cielo di marzo non ci riserverà purtroppo grandi sorprese dal punto di vista dello spettacolo.
I pianeti osservabili ad occhio nudo (Mercurio, Venere, Marte, Saturno) continueranno peraltro a
mostrarsi nel crepuscolo mattutino, così che per catturare al volo le migliori congiunzioni del mese
dovremo anche alzarci presto.
La Luna nello Scorpione, tra Marte e Saturno
Due appuntamenti con la Luna nello Scorpione, in congiunzione con Marte e la notte dopo Saturno.
Il Cielo di Marzo
Marzo è un mese fin troppo famoso per la sua instabilità
atmosferica; inutile, quindi, programmare con largo
anticipo le uscite osservative. Meglio vivere alla giornata,
cercando di sfruttare al massimo le circostanze
favorevoli che, per la scarsa qualità del seeing di questo
periodo, saranno comunque più adatte alle osservazioni
del cielo profondo.
Congiunzione Luna Giove
Per trovare un evento celeste passabilmente interessante bisognerà attendere la notte tra il 23 e il 24 febbraio.
Supernova in Centaurus A!
A trent'anni di distanza dalla prima, scoperta dal mitico Bob Evans.
Una sottilissima falce di Luna incontra la coppia Venere-Mercurio… e un invisibile Plutone!
Verso le 6:45 del mattino, sempre guardando verso sudest, si potrà scorgere una tenue falce di Luna calante fare triangolo con Venere e Mercurio. Come al solito tutto dipenderà dalle condizioni atmosferiche, ma, se la trasparenza dell’aria sarà buona come spesso avviene in questo periodo dell’anno, anche questa bassa congiunzione potrà regalare non poche emozioni all’osservatore.
Una sottile falce di Luna a passeggio tra Marte e Saturno
Durante i primi giorni di febbraio, verso le 5:30, guardando verso sudest si potrà assistere all’avvicinamento di una falce di Luna sempre più sottile ai due pianeti che incontrerà lungo l’eclittica:
Marte nella Libra e Saturno tra Ofiuco e Scorpione.
Il Cielo di Febbraio
Il mese di febbraio nel nostro paese è quello che in inverno delude meno degli altri le aspettative degli osservatori, siano essi appassionati di alta risoluzione che di cielo profondo. Le notti serene, infatti, sono discretamente numerose, e si presentano tendenzialmente molto stabili anche sotto il profilo del seeing. Sarà così anche quest’anno?
Alba del 30 gennaio… Cinque pianeti in fila (per tacere della Luna)
Era dal gennaio 2005 che non succedeva, anche se allora fu più un assembramento che un allineamento...
Questa volta i 5 pianeti osservabili ad occhio nudo si disporranno invece sulla linea immaginaria dell’eclittica a intervalli assolutamente regolari, come tanti passeri su di un cavo della luce.
