MESSIER 19 – Ammasso Globulare
Messier 19 (M19) è un ammasso globulare scoperto da Charles Messier nel 1764 e si trova nella costellazione dell'Ofiuco. Distante circa 29.000 anni luce dal nostro Sistema Solare, ha una forma insolitamente oblunga, causata da gas e polveri che ne oscurano alcune parti e dall'influenza delle forze di marea galattiche. Con un'età di circa 12 miliardi di anni e una massa stimata di 1,1-1,5 milioni di soli, ospita diversi tipi di stelle variabili, come le Cefeidi e le RR Lyrae. È meglio osservabile tra maggio e agosto, utilizzando binocoli o telescopi, e si trova facilmente partendo dalla stella Antares nella costellazione dello Scorpione.
MESSIER 18 – Ammasso Globulare
Messier 18, si presenta come un ammasso “disconnesso” e “povero di stelle”, specialmente se paragonato ad altri ammassi aperti come Messier 11.
MESSIER 17 – Nebulosa Omega o del Cigno
Continuando lungo la scia della Nebulosa Aquila, vista nello scorso numero, approdiamo a Messier 17, la Nebulosa Omega (o del Cigno). Scoperta, come vedremo, nel 1746, questa nebulosa ad emissione offre viste affascinanti di regioni di formazione stellare (una delle più luminose dell’intera Via Lattea) insieme ad un locale ammasso aperto di giovani stelle calde.
MESSIER 15 – Ammasso Globulare
Messier 15 (M15) è un ammasso globulare situato nella costellazione di Pegaso, distante 35.700 anni luce dalla Terra. Scoperto dall'astronomo Giovanni Domenico Maraldi nel 1746.
MESSIER 16 – Nebulosa Aquila
La Nebulosa Aquila (Messier 16), scoperta da Philippe Loys de Chéseaux nel 1746 e osservata successivamente da Charles Messier, è famosa per i Pilastri della Creazione