Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.1)
Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno
spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo
il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e
come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale.
Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università
di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro
Ravagnin.
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA (pt.1): SN1885A IN M31
Hai mai sentito parlare di una stella che ha cambiato per sempre la nostra comprensione dell'Universo? Nel 1885, un misterioso lampo di luce esplose nella galassia di Andromeda, visibile ad occhio nudo e destinato a lasciare un segno indelebile nella storia dell'astronomia. La scoperta della supernova SN1885A, inizialmente fraintesa e quasi dimenticata, ha rivoluzionato il modo in cui vediamo le galassie e l'intero cosmo. Ma cosa succederebbe se oggi esplodesse una supernova simile? E perché, dopo quasi 140 anni, gli astronomi stanno ancora cercando tracce di questo evento epocale? Scopri i segreti e le incredibili coincidenze che hanno portato a riscrivere i libri di scienza, e lasciati affascinare dalla storia di una scoperta che ha cambiato tutto.
L’effetto guarda altrove
Cosa accomuna un incontro casuale con Van Morrison in una libreria di New York e la misteriosa connessione tra la Piramide di Cheope e la velocità della luce? Potrebbe sembrare il preludio a un romanzo di fantascienza, ma dietro a queste coincidenze apparentemente straordinarie si cela un principio scientifico che sfida la nostra percezione della realtà: l'effetto "guarda altrove". Scopri come il "look-elsewhere effect" demistifica le coincidenze più incredibili e perché, prima di lasciarsi incantare da numeri e incontri sorprendenti, dovremmo guardare oltre le apparenze. Preparati a vedere il mondo con occhi nuovi e a mettere in discussione tutto ciò che credevi fosse impossibile!
Cosmologia: la dinamica stellare sfida la materia oscura
Nell’intricato scenario delle galassie nane, un’intensa battaglia tra effetti della dinamica stellare e materia oscura decide il destino del rapporto M/L. Mentre la spoliazione mareale e le binarie non risolte tentano di influenzare la partita, la materia oscura rivendica la sua presenza indiscussa. Riuscirà costei ad avere l'ultima parola, ole stelle faranno finalmente luce su misteri ancora insondati?
Museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto
Il museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto è una realtà che raggruppa diversi ambiti didattici che vanno dall’Astronomia all’Orto Botanico, dal laboratorio dell’insetto alla Fisica Experience. Il polo riservato all’astronomia è gestito dal Gruppo Astrofili Persicetani (GAPers) che quest’anno festeggia i 40 anni della sua fondazione.
NGC 4753 nella Costellazione della Vergine
NGC 4753 è una galassia lenticolare situata a circa 60 milioni di anni luce nella Costellazione della Vergine, osservata dal telescopio Hubble. Questa galassia mostra un aspetto spettrale con un disco distorto di polveri che oscura la luce delle stelle retrostanti. NGC 4753 combina caratteristiche delle galassie ellittiche e spirali, appartenendo alla categoria delle lenticolari. Si ritiene che tali galassie possano derivare da spirali prive di gas necessario per formare nuovi bracci o da fusioni galattiche.
L’Universo visto con il VLT Survey Telescope (VST)
Il VLT Survey Telescope (VST), situato presso l'Osservatorio Paranal in Cile, è uno strumento di primaria importanza per l'astronomia moderna. Con un diametro di 2,6 metri e la fotocamera OmegaCAM, VST offre un'ampia visione del cielo, consentendo di esplorare dettagliatamente galassie e ammassi di galassie.
AFGL 5180 nella Costellazione dei Gemelli
La regione di formazione stellare AFGL 5180, situata a circa 6.500 anni luce nella Costellazione dei Gemelli, è un componente significativo del Complesso Nebuloso Molecolare di Gemini OB1.
Realtà Virtuale per l’Astrofisica
Realtà Virtuale: una Rivoluzione nell'Analisi e Visualizzazione dei Modelli Scientifici per l’Astrofisica messa in campo dall'Osservatorio Astrofisico di Palermo e da una collaborazione fra più ricercatori
ASTRI SENZA CRINIERA Osservazione Diurna
La vista di un bel cielo azzurro preannuncia una notte carica di stelle. Ma non bisogna per forza aspettare l’arrivo del buio per cominciare, perché oltre al Sole, gli astri più luminosi del cielo come Luna e pianeti, possono essere visti e fotografati, talvolta con maggior profitto, anche con ancora la luce del Sole.
MESSIER 17 – Nebulosa Omega o del Cigno
Continuando lungo la scia della Nebulosa Aquila, vista nello scorso numero, approdiamo a Messier 17, la Nebulosa Omega (o del Cigno). Scoperta, come vedremo, nel 1746, questa nebulosa ad emissione offre viste affascinanti di regioni di formazione stellare (una delle più luminose dell’intera Via Lattea) insieme ad un locale ammasso aperto di giovani stelle calde.
La danza cosmica di T Coronae Borealis
Gli scienziati prevedono che la prossima esplosione di T CrB avverrà entro pochi mesi o al massimo entro un anno. Sebbene visivamente l'evento non sarà spettacolare, rappresenta un'opportunità unica per gli astronomi di approfondire la comprensione della dinamica dei sistemi stellari complessi. Inoltre, T CrB è un caso in cui l'astronomia amatoriale ha e continuerà a fornire contributi rilevanti.
Le Costellazioni Napoletane
L'articolo "Il cielo sopra Napoli" di Ida De Rosa e Gino Civita descrive un affascinante progetto dell'Unione Astrofili Napoletani (UAN), che ha trasformato le costellazioni tradizionali in un cielo partenopeo unico ricco di Costellazioni Napoletane.
I CIELI DELL’APPENNINO ROMAGNOLO
L'articolo "I cieli dell’Appennino Romagnolo (aggiornamento 2024 post alluvione)" scritto da Cristina Cellini, Luca Argalia e Davide Alboresi Lenzi, offre una panoramica dettagliata sui siti migliori per l'osservazione astronomica nella regione dell'Appennino Romagnolo, focalizzandosi sulle esperienze post alluvione del maggio 2023.
AllSkyCam fai-da-te
L'articolo descrive la realizzazione di una AllSkyCam fai-da-te, una camera che riprende tutto il cielo, utile per astrofili e astrofotografi per monitorare in tempo reale le condizioni della volta celeste. Questo dispositivo diventa indispensabile quando si opera da postazioni remote, permettendo di decidere se iniziare o terminare una sessione di ripresa.
Muonionalusta (Il segreto del ferro)
Nel 1906, vicino a Kitkiöjärvi in Svezia, due ragazzi trovarono una strana pietra, poi riconosciuta come siderite e denominata Muonionalusta.
Chesire Cat – Stregatto – Superare i Propri Limiti
L'articolo sottolinea la disparità delle risorse disponibili per diversi astrofotografi e l'importanza di comprendere i limiti e le capacità delle proprie attrezzature e condizioni di osservazione. Il lavoro di Ravagnin mette in risalto la pazienza, la perseveranza e l'uso innovativo della tecnologia disponibile per spingere i confini dell'astrofotografia amatoriale. Il suo racconto dettagliato del processo, dalla selezione iniziale del target all'elaborazione finale dell'immagine, fornisce preziose intuizioni e ispirazione sia per i principianti che per gli astrofotografi esperti. Attraverso la sua dedizione e l'approccio creativo, Ravagnin dimostra che sono possibili realizzazioni straordinarie in astrofotografia anche in condizioni meno che ideali.
ShaRA#8.1 – Il Delfino
Il gruppo ShaRA, che esplora il cielo australe e occasionalmente il boreale, ha concluso il suo ottavo progetto con "il Delfino"
Teletrasporto, ipervelocità e altre amenità
Quanti sono i sogni tecnologici che un affamato di fantascienza, anela di vedere un giorno realizzati?
A seguire ne affronteremo alcuni (del resto siamo in Astrodivagazioni niente di serio) ma non sarà per spezzare una lancia a loro favore, no, bensì sarà per affondarli criticamente e meticolosamente.
I dubbi di un viaggiatore potenziale terrorista – Teorema di Bayes
L'articolo "I dubbi di un viaggiatore potenziale terrorista" descrive l'esperienza dei controlli antiterrorismo negli aeroporti degli Stati Uniti, con particolare attenzione al test antiesplosivo.
La corsa alle prime galassie
La ricerca delle galassie lontane è un tema centrale dell'astronomia moderna, mirato a comprendere l'evoluzione dell'Universo. Le osservazioni di galassie distanti ci permettono di studiare i progenitori delle strutture attuali e di comprendere i processi fisici che hanno influenzato la loro formazione. Dopo il Big Bang, l'Universo era composto quasi esclusivamente da idrogeno ed elio. L'osservazione delle galassie lontane ci permette di tracciare l'arricchimento chimico dell'Universo, seguendo il filo che ha portato alla formazione delle galassie, del Sole e della vita stessa.
MESSIER 15 – Ammasso Globulare
Messier 15 (M15) è un ammasso globulare situato nella costellazione di Pegaso, distante 35.700 anni luce dalla Terra. Scoperto dall'astronomo Giovanni Domenico Maraldi nel 1746.
Un Moderno Osservatorio nella Specola dell’Abbazia di Praglia
Presso l'abbazia di Praglia un progetto frutto della collaborazione di privati ed aziende sta riportando in vita lo storico osservatorio astronomico.
Tratti di PITTORI nella LAGUNA
La Nebulosa Laguna (Messier 8) catturata dal telescopio Hubble, evidenzia i processi energetici di formazione stellare che creano intricati intrecci di gas e polveri.
MESSIER 16 – Nebulosa Aquila
La Nebulosa Aquila (Messier 16), scoperta da Philippe Loys de Chéseaux nel 1746 e osservata successivamente da Charles Messier, è famosa per i Pilastri della Creazione
UNA GOCCIA NERA su Sfondo Rosso
La Nebulosa Anima è caratterizzata da giovani ammassi stellari, bolle gassose modellate da venti stellari e intense radiazioni ultraviolette che riscaldano il materiale interstellare.
La Freccia del Tempo
Questo testo nasce con uno scopo particolare: invertire la freccia del tempo, andando dal futuro al passato, dalla fine all’inizio. Esso è l’esito dell’incontro fra l’astrofisica Camilla Pianta, esploratrice dell’universo con la passione per la scrittura, e l’artista Tommaso Duse, che incide i materiali, distruggendo, creando e trasformando in obbedienza alla terza legge di Lavoisier. Mentre cerca di dimostrare il legame tra cosmologia e cosmogonia mediante la sezione aurea, Tommaso si rivolge a Camilla con l’appellativo “Cosmilla”: lei ha sempre la testa “tra le stelle”, vuole viaggiare nel cosmo, ma litiga con il tempo. E allora, propone Tommaso, perché non costruire una macchina del tempo per tornare indietro fino al Big Bang, magari attraverso i buchi neri? Armata di formule matematiche e aiutata dall’estro creativo di Tommaso, Camilla decide di dare vita ad un progetto sul tempo, in cui confluiscono nozioni appartenenti alle più svariate teorie della fisica moderna. Con un po’ di scienza mista a fantascienza alla Carl Sagan, Camilla riuscirà infine ad effettuare il suo viaggio nel tempo e a passare da una parte all’altra dell’Universo (o, chissà, da un universo all’altro) con la logica fluidità che la fisica è capace di dare? Restate sintonizzati sulla web page di Coelum per successivi sviluppi del progetto.
VLT Survey Telescope (VST) Meeting
Nel 2024, l'INAF ha organizzato un workshop del VST a Napoli per discutere i progetti in corso e futuri, inclusi i grandi programmi pluriennali e nuovi strumenti.
SCOPRI LA TERZA APOC DEL 2024!
QUALE IMMAGINE SARA' STATA SCELTA COME APOC PER IL NUMERO 268 DI COELUM?
Comprendere la Meccanica Quantistica
Sempre più spesso si vedono titoli di articoli divulgativi che dichiarano che la meccanica quantistica ha dimostrato che la realtà oggettiva non esiste, e che invece sono gli osservatori che creano ciò che osservano. Quindi la Luna non c’è se non la osserva nessuno e l’albero che cade nella foresta non fa rumore. Sicuramente affascinante. Ma è vero?
Gli Alieni non Esistono – Ragionando ancora sul Paradosso di Fermi – scarica il...
Il Paradosso di Fermi si sa è sempre fonte di animate e celebri discussioni fra chi, prendendo alla lettera le parole dello scienziato analizza...
Stelle variabili: un universo da scoprire alla portata di tutti
In questo articolo descriveremo sia le principali caratteristiche dell’ambiente integrato e dei metodi utilizzati all’interno della associazione come anche i risultati raggiunti, rimandando poi a trattazioni successive la descrizione più dettagliata della strumentazione e di alcuni casi di studio significativi.
ASTROFOTOGRAFIA: Come nasce una passione per l’Universo Svelato
Nello scorso numero 266 la prima APOC di sempre è stata assegnata a Lorenzo Busilacchi, astrofotografo sardo che da alcuni anni, non molti a dire il vero come scopriremo dal suo racconto, si dedica alla ripresa di oggetti del profondo cielo, ma proprio profondo, insomma.. lontani fino a mezzo miliardo di anni luce.
Busilacchi non è fotografo e la sua passione per le sfide e sincera e il suo approccio genuino ci ricorda come l'astronomia sia accessibile a tutti. Certo quello sopra la Sardegna è di certo un cielo che offre molti vantaggi ma non basta! Ci vuole impegno, pianificazione e pazienza certosina.
Editoriale COELUM 267
Con i primi mesi del 2024 ci è conclusa l'ultima fase del concorso LuckyCoelum che ha visto la consegna dei premi agli abbonati estratti.
Eclissi e Stima del Raggio Solare 8 aprile 2024
L’8 Aprile 2024 un'eclissi di Sole sarà visibile dall’America del Nord e Centrale, e marginalmente da Hawai’i, Polinesia Francese, Isole Cook, Kiribati, Groenlandia, Islanda, Irlanda e Regno Unito. L’eclissi sarà totale in un corridoio di circa 180 km di larghezza: la banda di totalità attraverserà Messico, gli Stati Uniti e il Canada. L’eclissi sarà parziale al di fuori di questa fascia nei rimanenti luoghi in cui l'eclissi sarà visibile.
SCOPRI LA SECONDA APOC DEL 2024!
QUALE IMMAGINE SARA' STATA SCELTA COME APOC PER IL NUMERO 267 DI COELUM?
APOC n°1 Arp 273 Rosa Cosmica
La redazione è lieta di annunciare la prima
APOC Astronomy Picture of Coelum
Arp 273 Rosa Cosmica
di Lorenzo Busilacchi
NEUTRINI – LA NUOVA FRONTIERA DEL SETI
I neutrini possono rappresentare una nuova frontiera di indagine per il progetto SETI che quest'anno compie 40 anni?
SPEI SATELLES – Un Satellite Custode della Speranza
Spei Satelles è il cubesat che porta in orbita la Statio Orbis di Papa Francesco. Un messaggio di speranza.
SISTEMI EQUATORIALI E LORO ALLINEAMENTO
Due le macrocategorie e in questo nuovo articolo pubblicato in COELUM 266 le protagoniste sono le montature equatoriali e il loro allineamento.