La Straordinaria Collezione di Meteoriti dell’Osservatorio Vaticano
La collezione di meteoriti dell'Osservatorio Vaticano è una delle principali raccolte italiane, con quasi 1200 esemplari appartenenti a oltre 500 meteoriti diversi. Avviata tra il 1907 e il 1912 grazie alle donazioni di Adrien Charles Marchese de Maurois, comprende pezzi storici unici come Ensisheim (1492), Nakhla (1911), e frammenti lunari e marziani. Organizzata tra laboratorio e sala espositiva, la collezione supporta studi innovativi sulla porosità e capacità termica dei meteoriti, contribuendo alla comprensione degli asteroidi. Le visite sono riservate a scopi di ricerca e stampa, mentre la Specola Vaticana di Castel Gandolfo è aperta al pubblico con prenotazione.
Caccia al radioisotopo mancante la sfida dell’astrofisica nucleare per lo studio delle novæ
Il documento esplora il contributo della fisica nucleare allo studio delle novæ, fenomeni legati alle nane bianche in sistemi binari. Attraverso reazioni di fusione nucleare, queste stelle emettono radiazioni gamma e producono elementi isotopici come l'alluminio-26 e il sodio-22, fondamentali per comprendere la loro natura. Il testo discute anche i limiti attuali delle tecnologie di rilevazione e le speranze riposte in nuovi strumenti, come il progetto AGATA e i telescopi di ultima generazione, per approfondire queste ricerche.
Fornax: Un Laboratorio Naturale per la Cosmologia e l’Astrofisica
Il documento esplora il ruolo della galassia sferoidale nana Fornax (Fornax dSph) nella comprensione della formazione delle galassie e della cosmologia. Nel contesto del modello cosmologico -CDM, Fornax è studiata come un esempio di "mattoncino primordiale" che contribuisce all'evoluzione galattica. Con una massa stellare significativa e una storia di formazione stellare complessa, Fornax sorprende per la recente individuazione di stelle giovani, un'anomalia per questo tipo di galassie. Attraverso osservazioni innovative, il documento discute le implicazioni di queste scoperte, aprendo nuove domande su formazione stellare e dinamiche cosmologiche.
Controller Automatico per Fasce Anticondensa
Una delle esperienze che si affrontano da astrofili itineranti scegliendo un posto nuovo, magari remoto e in aperta campagna, è arrivare a metà sessione fotografica o osservativa e non vedere più nulla, al massimo una nebbiolina sfocata che rende tutto opaco: è la rugiada. In realtà è semplice umidità che si liquefà su tutti gli oggetti presenti, prato, sedie, computer e ottiche, con un determinato rapporto di saturazione dell’aria e della temperatura ambientale.
A Caccia di Diamanti e Carbonio Extraterrestri
Alla fine degli anni quaranta del secolo scorso una nota campagna pubblicitaria coniò lo slogan molto accattivante “Un diamante è per sempre” che entrò nel linguaggio comune connotando tale minerale come un oggetto che sancisce un legame eterno e indistruttibile. Lo slogan si basava sul fatto che il diamante è il minerale più resistente al mondo (nessun altro materiale può scalfirlo), ma noi oggi sappiamo che in realtà quel famoso slogan involontariamente sottolineava anche un’altra caratteristica eccezionale del cristallo: l’età, che in alcuni casi può raggiungere persino i 3,5 miliardi di anni.
GASP Gas Stripping Fenomena in Galaxies
Il progetto GASP (Gas Stripping Phenomena in Galaxies) si propone di studiare come le galassie evolvono in base all'ambiente in cui si trovano, concentrandosi su fenomeni come il ram-pressure stripping, che rimuove il gas interstellare dai dischi galattici. Questi processi, particolarmente efficaci negli ammassi di galassie, alterano le proprietà galattiche riducendo la formazione di nuove stelle e favorendo la trasformazione delle galassie a spirale in galassie lenticolari. GASP combina osservazioni avanzate, condotte con strumenti come MUSE al Very Large Telescope, e simulazioni per analizzare più di 100 galassie. Tra i risultati chiave vi sono la scoperta di nuove stelle formate nelle code di gas strappato e una correlazione inaspettata tra il fenomeno e l'attivazione dei nuclei galattici. Il progetto getta nuova luce sull'evoluzione galattica e apre la strada a future ricerche in ambienti meno densi e a distanze cosmologiche maggiori.
MESSIER 19 – Ammasso Globulare
Messier 19 (M19) è un ammasso globulare scoperto da Charles Messier nel 1764 e si trova nella costellazione dell'Ofiuco. Distante circa 29.000 anni luce dal nostro Sistema Solare, ha una forma insolitamente oblunga, causata da gas e polveri che ne oscurano alcune parti e dall'influenza delle forze di marea galattiche. Con un'età di circa 12 miliardi di anni e una massa stimata di 1,1-1,5 milioni di soli, ospita diversi tipi di stelle variabili, come le Cefeidi e le RR Lyrae. È meglio osservabile tra maggio e agosto, utilizzando binocoli o telescopi, e si trova facilmente partendo dalla stella Antares nella costellazione dello Scorpione.
Cortina sotto le Stelle: Fotografie e Racconti di Cristian Bigontina tra Dolomiti e Astronomia
Cristian Bigontina, fotografo paesaggista di Cortina d’Ampezzo, racconta la sua passione per la fotografia nata 13 anni fa grazie a corsi di astronomia. Specializzato in scatti notturni, unisce la bellezza del cielo stellato a quella delle Dolomiti, catturando eventi straordinari come l’aurora boreale, la cometa 12P Pons Brooks e la nebulosa di Orione. Con attrezzatura avanzata e tanta dedizione, Cristian trasforma ogni scatto in un’esperienza unica, cercando di trasmettere emozioni autentiche. Le sue opere celebrano la magia della natura, offrendo un viaggio visivo tra luci, silenzi e paesaggi mozzafiato.
Infinity2 – Il Liceo di Montegiorgio Vola nello Spazio
L’articolo illustra il progetto “Infinity 2” del Liceo Scientifico “E. Medi” di Montegiorgio, che ha coinvolto studenti e docenti in lanci spaziali dall’Islanda. Due sonde, Ísland e Helianthus, hanno condotto esperimenti innovativi: la prima ha analizzato l’effetto dei raggi UVB e UVC sul DNA dell’alga spirulina, mentre la seconda ha testato la conversione della CO2 in ossigeno tramite raggi cosmici e un catalizzatore in oro. Il progetto, sostenuto da fondi PNRR e collaborazioni con aziende come Leonardo Spa, ha portato alla quasi totale scomparsa della CO2 e alla scoperta di cristalli di metavanadato di sodio. I risultati, presentati all’ASI e all’IAC 2024, rappresentano un’eccellenza nella didattica aerospaziale.
Il 2025 l’Anno dei Lunistizi Maggiori
La Luna è protagonista di diversi movimenti apparenti, alcuni dei quali danno vita a fenomeni affascinanti e spesso rari. Un esempio significativo sono i lunistizi, che si verificano con un ciclo di circa 18,6 anni e che possono essere osservati solo poche volte nel corso della vita di una persona.
Nel 2025 avremo l'opportunità di assistere ai lunistizi maggiori e sarà possibile ammirare la Luna sorgere e tramontare nei suoi punti di declinazione massima e minima.
APOC ASTRONOMY PICTURE OF COELUM
La raccolta completa di tutte le APOC Astronomy Picture of COELUM. Le foto migliori caricate in PHOTOCOELUM premiate dalla redazione.
SKA Square Kilometer Array: la futura rivoluzione arriverà dalle onde radio
La ricerca astronomica si prepara a una svolta epocale grazie all’introduzione di tecnologie sempre più avanzate che aprono nuov frontiere nella comprensione dell’Universo. Tra queste, il progetto Square Kilometer Array (SKA) si distingue come una delle iniziative più ambiziose del prossimo decennio, promettendo di rivoluzionare la radioastronomia con una sensibilità e una precisione senza precedenti. Distribuito tra Sudafrica e Australia, SKA permetterà di esplorare con dettaglio fenomeni cosmici complessi, dall'origine delle prime galassie fino alla possibile rilevazione di segnali di vita extraterrestre. Il testo che segue approfondisce la struttura, gli obiettivi scientifici e il significativo contributo italiano a questo straordinario progetto.
SNHUNT133: UN ENIGMATICO TRANSIENTE IN UN NUCLEO GALATTICO
Un evento astronomico transiente è un fenomeno tipicamente violento, improvviso e molto energetico del cielo profondo, che compare e scompare in tempi relativamente brevi, non paragonabili alla scala temporale di milioni o miliardi di anni durante i quali i componenti del nostro Universo si sono evoluti. I transienti infatti, si sviluppano su tempi scala di giorni, mesi o anni, facilmente apprezzabili nel corso della vita umana.
Panorama Mosaico: APP per foto panoramiche
Dopo diverse ore di esperienza sul campo, l'autore dell'articolo Gabriele Iocco, ha ideato e realizzato l'app Panorama Mosaico per facilitare il lavoro degli appasionati di AstroFotografia Paesaggistica.
Gestione delle crisi e rischi da disastro ambientale
L'obiettivo di questo articolo è offrire una prospettiva sul giusto approccio alla gestione dei rischi e delle emergenze. La gestione efficace delle crisi non può infatti limitarsi a un approccio tradizionale, ma deve abbracciare la complessità intrinseca degli scenari.
Stelle Giganti Sparse nel Blu – RCW 7
La regione di formazione stellare RCW 7 rappresenta un'affascinante finestra sul complesso processo di nascita delle stelle massicce. Situata nella costellazione della Poppa a circa 5.300 anni luce di distanza.
È nata una Stella di Neutroni
Esplora i segreti di una stella di neutroni: dagli strati interni alla straordinaria densità e pressione, fino ai record di velocità di rotazione e campo magnetico. Scopri cosa rende questi oggetti cosmici tra i più estremi e affascinanti dell'universo.
Il Progetto DUSTER – Polvere di Luna
Il Progetto DUSTER: le particelle di pulviscono elettricamente cariche rappresentano un grave rischio dell'esplorazione spaziale sia per la salute umana sia per gli strumenti spaziali.
Arp 263 nella Costellazione del Leone
Le Meraviglie del Cosmo - Arp 263 la galassia, situata a oltre 25 milioni di anni luce da noi nella Costellazione del Leone, è stata scoperta nel 1784 dall'astronomo William Herschel e si estende per circa 40.000 anni luce. - di Barbara Bubbi - Coelum 270
TFOP – TESS FOLLOW-UP OBSERVING PROGRAM
A sostegno della missione TESS occorrono quindi osservazioni follow-up da terra al fine di escludere i falsi positivi e successivamente perfezionare le effemeridi dei pianeti confermati. Nasce così TFOP Tess Follow-Up Observing Program programma di follow-up di TESS con lo scopo di completare le osservazioni di TESS con dati raccolti da osservatori terrestri.
LE SUPERNOVAE EXTRAGALATTICHE PIU’ LUMINOSE ED IMPORTANTI DELLA STORIA (pt.2): SN1895B IN NGC5253
La scoperta della SN1895B ad opera dell’astronoma scozzese, naturalizzata statunitense, Williamina Paton Stevens Fleming il 12 dicembre 1895, analizzando una lastra fotografica del 18 luglio 1895 nella galassia NGC5253.
Edwin Hubble a cento anni dalla sua prima grande scoperta
Edwin Hubble Pubblicò In The Observatory: “Cepheids In Spiralnebulae“. Uno Studio Basato Sulle Sue Osservazioni Astronomiche, Nel Quale Dimostrò Che La Via Lattea Non È L'unica Galassia Dell'universo
ShaRA#9 – Le Galassie Antenne
ShaRA#9 punta a due remote galassie che stanno danzando una complessa coreografia di collisione e fusione: le Galassie delle Antenne (NGC 4038 e NGC 4039)
L’Anello Prezioso Creato da un Quasar
Il telescopio JWST inquadra un quasar distante oltre 6 miliardi di anni luce da noi nella Costellazione del Cratere, un oggetto estremamente brillante a forma di anello.
Modelli 3D per le Supernovae
Scopri come i modelli tridimensionali (3D) stanno rivoluzionando lo studio delle supernove a collasso del nucleo, rivelando dettagli cruciali sui processi fisici che guidano queste esplosioni stellari e il loro impatto sull'evoluzione galattica.
VST-SMASH in un Colpo Solo: Galassie Vicine e Profondità
In attesa delle mappe di Euclid il programma VST-SMASH offre immagini di oggetti vicini e lontani con estrema profondità
Cosmologia: Ammassi Globulari e Generazioni Multiple
Gli ammassi globulari, tra i più antichi oggetti dell'universo, hanno recentemente svelato una complessità inattesa con la scoperta delle popolazioni stellari multiple, sfidando le idee tradizionali sulla loro composizione. L'avvento dei telescopi spaziali Hubble e James Webb ha dato infatti avvio ad uno studio con dettagli senza precedenti di tali strutture, mettendo in luce variazioni significative nelle abbondanze chimiche delle loro stelle.
Aurore boreali: ieri, oggi … e non solo !
Nel 2022 tra i comuni di Assisi e Bastia, paesi della regione Umbria, è stato oggetto di studio un manoscritto del XVIII secolo. Come non di rado accade, le scoperte significative, grandi o piccole che siano, avvengono per una straordinaria concomitanza di fattori, che in un momento ed un luogo precisi emergono inaspettati in maniera di assegnare a buon diritto l’etichetta di “scoperte per caso”.
Verità e altre umili amenità
Il nominalismo, pur negando la verità assoluta, è visto come un antidoto contro l'arroganza intellettuale e politica. L'autore conclude che la verità è uno strumento utile per comprendere la realtà.
MESSIER 18 – Ammasso Globulare
Messier 18, si presenta come un ammasso “disconnesso” e “povero di stelle”, specialmente se paragonato ad altri ammassi aperti come Messier 11.
Incontri ravvicinati in Sardegna (seconda parte)
Nelle uscite astrofotografiche notturne specie in solitudine può capitare di vivere delle situazioni di disagio, una sensazione che in alcuni casi può tramutarsi in paura o addirittura terrore. A giocare un ruolo fondamentale è il buio che mina la nostra zona di comfort: riuscire a vedere solo con il fascio luminoso della nostra torcia suscita inconsciamente una insicurezza che ci fa sentire inermi e indifesi, esposti ai pericoli e a possibili attacchi da parte di estranei.
Incontri ravvicinati (prima parte)
Nella raccolta di testimonianze di questo articolo esploreremo gli incontri notturni di diversi astrofili, che durante le loro osservazioni sotto il cielo stellato hanno avuto la fortuna – o talvolta la sorpresa – di incrociare il cammino di animali selvatici.
L'esperienza narrata dall'autore che segue è solo uno dei tanti esempi di come la contemplazione del cosmo possa offrire un contatto ravvicinato con la natura più selvaggia, in un intreccio tra il mondo terrestre e quello celeste che lascia sempre un'impronta indelebile nella memoria di chi lo vive.
Il Meteorite di Renazzo
Il Meteorite di Renazzo - 1824-2024 - 200 anni dalla caduta del più importante meteorite italiano
IL CATALOGO MESSIER DENTRO UN BINOCOLO 25X100
l catalogo Messier rappresenta un universo di meraviglie celesti che, attraverso il binocolo 25x100, regala emozioni uniche. In questo viaggio di sette mesi, l’autore riscopre 110 oggetti del profondo cielo, da galassie a nebulose, vivendo la bellezza della volta celeste con passione autentica. Nonostante le difficoltà, l’esperienza ha mostrato come anche strumenti semplici possano offrire spettacoli indimenticabili.
Luce che va, luce che viene con i retroriflettori
L'articolo "Luce che va luce che viene" di Roberto Ragazzoni e Marco Barella esplora il fenomeno del retroriflettore, un dispositivo capace di riflettere la luce esattamente verso la fonte da cui proviene, indipendentemente dall'angolazione d'incidenza. L'analisi parte da un concetto semplice, l'effetto creato da due specchi posti ad angolo retto, per poi estendere la discussione ai retroriflettori a tre specchi, utilizzati comunemente nei catarifrangenti e in altre applicazioni industriali e scientifiche.
Vita da Astrofilo
Il testo "Vita da Astrofilo", curato da Coelum Astronomia, offre uno sguardo affascinante e autentico sul mondo dell'astronomia amatoriale. Con la sua scrittura coinvolgente, l'autore trasporta il lettore attraverso un viaggio personale, ricco di ricordi e consigli pratici, per avvicinarsi a questa passione in modo graduale ma profondo.
Quando ti assegnano i superpoteri avanzati
Il Cicap spesso a caccia di Supereroi quotidiani. I Supereroi sono quella categoria ristretta di esseri speciali che nella quotidianità, per la maggior parte del tempo, appaiono come tutti noi, con i soliti pregi e difetti, ma poi, all'occasione, sfoderano i loro superpoteri, di cui sono stati misteriosamente dotati da forze sconosciute.
Is There Anybody Out There?
"Is There Anybody Out There?" esplora la possibilità dell'esistenza di altre civiltà nell'universo e se sia possibile rilevarle attraverso le onde radio. Partendo da un'analogia con la celebre canzone dei Pink Floyd, il testo descrive i limiti delle tecnologie attuali, le distanze astronomiche e la potenza necessaria per trasmettere e ricevere segnali nello spazio.
ShaRA#7 – Iras Vera Shell
Per il progetto ShaRA#7, il team ShaRA, composto da Alessandro Ravagnin, Andrea Iorio e altri membri ha utilizzato un nuovo telescopio situato nella valle di Rio Hurtado, in Cile, per puntare l'IRAS Vela Shell.
ERG CHECH 002 all’Origine del Sistema Solare
Erg Chech 002, una delle meteoriti più importanti scoperte, risalente a circa 4,565 miliardi di anni fa, poco dopo la formazione del Sistema Solare. Erg Chech 002, una rarissima acondrite non raggruppata, fornisce importanti informazioni sull'evoluzione dei protopianeti e sul calore generato dall'isotopo Al26, fondamentale nella formazione planetaria. La scoperta ha aperto nuove prospettive sugli eventi magmatici del primissimo Sistema Solare.