Figura 7. Encelado a colori, fotografato dalla camera della sonda NASA/ESA/ASI Cassini nel luglio 2005. In questa immagine, si nota la dicotomia tra l’emisfero nord, intensamente craterizzato e l’emisfero sud, con le freschissime “tiger stripes”, lineamenti blu dai quali è stata osservata l’emissione di geyser. Crediti: NASA/JPL/Space Science Institute.

Criovulcanesimo: eruzioni gelate

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Un viaggio affascinante attraverso un fenomeno geologico fuori dal comune: il criovulcanesimo, ovvero le "eruzioni fredde"

Stelle variabili: un universo da scoprire alla portata di tutti

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In questo articolo descriveremo sia le principali caratteristiche dell’ambiente integrato e dei metodi utilizzati all’interno della associazione come anche i risultati raggiunti, rimandando poi a trattazioni successive la descrizione più dettagliata della strumentazione e di alcuni casi di studio significativi.
Teorema di Bayes

I dubbi di un viaggiatore potenziale terrorista – Teorema di Bayes

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L'articolo "I dubbi di un viaggiatore potenziale terrorista" descrive l'esperienza dei controlli antiterrorismo negli aeroporti degli Stati Uniti, con particolare attenzione al test antiesplosivo.

MESSIER 19 – Ammasso Globulare

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Messier 19 (M19) è un ammasso globulare scoperto da Charles Messier nel 1764 e si trova nella costellazione dell'Ofiuco. Distante circa 29.000 anni luce dal nostro Sistema Solare, ha una forma insolitamente oblunga, causata da gas e polveri che ne oscurano alcune parti e dall'influenza delle forze di marea galattiche. Con un'età di circa 12 miliardi di anni e una massa stimata di 1,1-1,5 milioni di soli, ospita diversi tipi di stelle variabili, come le Cefeidi e le RR Lyrae. È meglio osservabile tra maggio e agosto, utilizzando binocoli o telescopi, e si trova facilmente partendo dalla stella Antares nella costellazione dello Scorpione.

La Straordinaria Collezione di Meteoriti dell’Osservatorio Vaticano

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La collezione di meteoriti dell'Osservatorio Vaticano è una delle principali raccolte italiane, con quasi 1200 esemplari appartenenti a oltre 500 meteoriti diversi. Avviata tra il 1907 e il 1912 grazie alle donazioni di Adrien Charles Marchese de Maurois, comprende pezzi storici unici come Ensisheim (1492), Nakhla (1911), e frammenti lunari e marziani. Organizzata tra laboratorio e sala espositiva, la collezione supporta studi innovativi sulla porosità e capacità termica dei meteoriti, contribuendo alla comprensione degli asteroidi. Le visite sono riservate a scopi di ricerca e stampa, mentre la Specola Vaticana di Castel Gandolfo è aperta al pubblico con prenotazione.

TFOP – TESS FOLLOW-UP OBSERVING PROGRAM

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A sostegno della missione TESS occorrono quindi osservazioni follow-up da terra al fine di escludere i falsi positivi e successivamente perfezionare le effemeridi dei pianeti confermati. Nasce così TFOP Tess Follow-Up Observing Program programma di follow-up di TESS con lo scopo di completare le osservazioni di TESS con dati raccolti da osservatori terrestri.
Una piccola immagine di una galassia distorta dalla lente gravitazionale in un anello fioco. Nella parte superiore dell'anello ci sono tre punti molto luminosi con punte di diffrazione che fuoriescono da essi, uno accanto all'altro: in realtà si tratta di copie di un singolo quasar nella galassia, duplicate dalla lente gravitazionale. Al centro dell'anello, la galassia ellittica che esegue la lente appare come un piccolo punto blu.

L’Anello Prezioso Creato da un Quasar

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Il telescopio JWST inquadra un quasar distante oltre 6 miliardi di anni luce da noi nella Costellazione del Cratere, un oggetto estremamente brillante a forma di anello.
Messier 18 Ammasso Aperto

MESSIER 18 – Ammasso Globulare

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Messier 18, si presenta come un ammasso “disconnesso” e “povero di stelle”, specialmente se paragonato ad altri ammassi aperti come Messier 11.
Il francobollo emesso per l’anniversario dei 200 anni dalla caduta del meteorite

Il Meteorite di Renazzo

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Il Meteorite di Renazzo - 1824-2024 - 200 anni dalla caduta del più importante meteorite italiano

Is There Anybody Out There?

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"Is There Anybody Out There?" esplora la possibilità dell'esistenza di altre civiltà nell'universo e se sia possibile rilevarle attraverso le onde radio. Partendo da un'analogia con la celebre canzone dei Pink Floyd, il testo descrive i limiti delle tecnologie attuali, le distanze astronomiche e la potenza necessaria per trasmettere e ricevere segnali nello spazio.

È nata una Stella di Neutroni

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Esplora i segreti di una stella di neutroni: dagli strati interni alla straordinaria densità e pressione, fino ai record di velocità di rotazione e campo magnetico. Scopri cosa rende questi oggetti cosmici tra i più estremi e affascinanti dell'universo.

Vita da Astrofilo

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Il testo "Vita da Astrofilo", curato da Coelum Astronomia, offre uno sguardo affascinante e autentico sul mondo dell'astronomia amatoriale. Con la sua scrittura coinvolgente, l'autore trasporta il lettore attraverso un viaggio personale, ricco di ricordi e consigli pratici, per avvicinarsi a questa passione in modo graduale ma profondo.

Cortina sotto le Stelle: Fotografie e Racconti di Cristian Bigontina tra Dolomiti e Astronomia

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Cristian Bigontina, fotografo paesaggista di Cortina d’Ampezzo, racconta la sua passione per la fotografia nata 13 anni fa grazie a corsi di astronomia. Specializzato in scatti notturni, unisce la bellezza del cielo stellato a quella delle Dolomiti, catturando eventi straordinari come l’aurora boreale, la cometa 12P Pons Brooks e la nebulosa di Orione. Con attrezzatura avanzata e tanta dedizione, Cristian trasforma ogni scatto in un’esperienza unica, cercando di trasmettere emozioni autentiche. Le sue opere celebrano la magia della natura, offrendo un viaggio visivo tra luci, silenzi e paesaggi mozzafiato.

Teletrasporto, ipervelocità e altre amenità

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Quanti sono i sogni tecnologici che un affamato di fantascienza, anela di vedere un giorno realizzati? A seguire ne affronteremo alcuni (del resto siamo in Astrodivagazioni niente di serio) ma non sarà per spezzare una lancia a loro favore, no, bensì sarà per affondarli criticamente e meticolosamente.

Voglio una Stella che sia tutta mia!

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Immagina di possedere il Sole o di regalare una stella con il tuo nome. Fantasia? Non per Angeles Duran, la donna spagnola che ha osato rivendicare la proprietà del nostro astro più importante! Ma cosa succede quando il diritto romano incontra le moderne ambizioni spaziali? In un mondo in cui le superpotenze lottano per il controllo dello spazio, una falla nei trattati internazionali potrebbe cambiare tutto. Scopri le incredibili implicazioni legali e le sfide che ci attendono mentre ci avventuriamo sempre più lontano nel cosmo. E se pensavi di poter comprare una stella per il tuo amato, preparati a rivedere i tuoi piani: la realtà è ben diversa da quello che ci vendono! Intrighi spaziali e sogni infranti ti aspettano in questa affascinante esplorazione delle nuove frontiere della proprietà cosmica.

Verità e altre umili amenità

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Il nominalismo, pur negando la verità assoluta, è visto come un antidoto contro l'arroganza intellettuale e politica. L'autore conclude che la verità è uno strumento utile per comprendere la realtà.
L'autore Claudio Pra con il suo binocolo 25x100

IL CATALOGO MESSIER DENTRO UN BINOCOLO 25X100

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l catalogo Messier rappresenta un universo di meraviglie celesti che, attraverso il binocolo 25x100, regala emozioni uniche. In questo viaggio di sette mesi, l’autore riscopre 110 oggetti del profondo cielo, da galassie a nebulose, vivendo la bellezza della volta celeste con passione autentica. Nonostante le difficoltà, l’esperienza ha mostrato come anche strumenti semplici possano offrire spettacoli indimenticabili.

Fornax: Un Laboratorio Naturale per la Cosmologia e l’Astrofisica

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Il documento esplora il ruolo della galassia sferoidale nana Fornax (Fornax dSph) nella comprensione della formazione delle galassie e della cosmologia. Nel contesto del modello cosmologico -CDM, Fornax è studiata come un esempio di "mattoncino primordiale" che contribuisce all'evoluzione galattica. Con una massa stellare significativa e una storia di formazione stellare complessa, Fornax sorprende per la recente individuazione di stelle giovani, un'anomalia per questo tipo di galassie. Attraverso osservazioni innovative, il documento discute le implicazioni di queste scoperte, aprendo nuove domande su formazione stellare e dinamiche cosmologiche.

Cosmologia: Ammassi Globulari e Generazioni Multiple

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Gli ammassi globulari, tra i più antichi oggetti dell'universo, hanno recentemente svelato una complessità inattesa con la scoperta delle popolazioni stellari multiple, sfidando le idee tradizionali sulla loro composizione. L'avvento dei telescopi spaziali Hubble e James Webb ha dato infatti avvio ad uno studio con dettagli senza precedenti di tali strutture, mettendo in luce variazioni significative nelle abbondanze chimiche delle loro stelle.

Gestione delle crisi e rischi da disastro ambientale

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L'obiettivo di questo articolo è offrire una prospettiva sul giusto approccio alla gestione dei rischi e delle emergenze. La gestione efficace delle crisi non può infatti limitarsi a un approccio tradizionale, ma deve abbracciare la complessità intrinseca degli scenari.

Realtà Virtuale per l’Astrofisica

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Realtà Virtuale: una Rivoluzione nell'Analisi e Visualizzazione dei Modelli Scientifici per l’Astrofisica messa in campo dall'Osservatorio Astrofisico di Palermo e da una collaborazione fra più ricercatori
Rappresentazione artistica delle fasi che portano all’esplosione di una supernova

Modelli 3D per le Supernovae

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Scopri come i modelli tridimensionali (3D) stanno rivoluzionando lo studio delle supernove a collasso del nucleo, rivelando dettagli cruciali sui processi fisici che guidano queste esplosioni stellari e il loro impatto sull'evoluzione galattica.

ERG CHECH 002 all’Origine del Sistema Solare

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Erg Chech 002, una delle meteoriti più importanti scoperte, risalente a circa 4,565 miliardi di anni fa, poco dopo la formazione del Sistema Solare. Erg Chech 002, una rarissima acondrite non raggruppata, fornisce importanti informazioni sull'evoluzione dei protopianeti e sul calore generato dall'isotopo Al26, fondamentale nella formazione planetaria. La scoperta ha aperto nuove prospettive sugli eventi magmatici del primissimo Sistema Solare.
M17 o Nebulosa Omega (© ESO/INAF-VST/OmegaCAM)

MESSIER 17 – Nebulosa Omega o del Cigno

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Continuando lungo la scia della Nebulosa Aquila, vista nello scorso numero, approdiamo a Messier 17, la Nebulosa Omega (o del Cigno). Scoperta, come vedremo, nel 1746, questa nebulosa ad emissione offre viste affascinanti di regioni di formazione stellare (una delle più luminose dell’intera Via Lattea) insieme ad un locale ammasso aperto di giovani stelle calde.
Nebulosa Aquila - Messier 16

MESSIER 16 – Nebulosa Aquila

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La Nebulosa Aquila (Messier 16), scoperta da Philippe Loys de Chéseaux nel 1746 e osservata successivamente da Charles Messier, è famosa per i Pilastri della Creazione
Costellazioni Napoletane

Le Costellazioni Napoletane

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L'articolo "Il cielo sopra Napoli" di Ida De Rosa e Gino Civita descrive un affascinante progetto dell'Unione Astrofili Napoletani (UAN), che ha trasformato le costellazioni tradizionali in un cielo partenopeo unico ricco di Costellazioni Napoletane.
Dettagli del sistema Galassie Antenne. Crediti @ShaRA Team

ShaRA#9 – Le Galassie Antenne

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ShaRA#9 punta a due remote galassie che stanno danzando una complessa coreografia di collisione e fusione: le Galassie delle Antenne (NGC 4038 e NGC 4039)
Galassia nana sferoidale Antlia. Crediti: ESO. Materia Oscusa

Cosmologia: la dinamica stellare sfida la materia oscura

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Nell’intricato scenario delle galassie nane, un’intensa battaglia tra effetti della dinamica stellare e materia oscura decide il destino del rapporto M/L. Mentre la spoliazione mareale e le binarie non risolte tentano di influenzare la partita, la materia oscura rivendica la sua presenza indiscussa. Riuscirà costei ad avere l'ultima parola, ole stelle faranno finalmente luce su misteri ancora insondati?

La danza cosmica di T Coronae Borealis

Gli scienziati prevedono che la prossima esplosione di T CrB avverrà entro pochi mesi o al massimo entro un anno. Sebbene visivamente l'evento non sarà spettacolare, rappresenta un'opportunità unica per gli astronomi di approfondire la comprensione della dinamica dei sistemi stellari complessi. Inoltre, T CrB è un caso in cui l'astronomia amatoriale ha e continuerà a fornire contributi rilevanti.
Figg. 7 e copertina articolo: Scatti ottenuti il 20 agosto del 2024 eseguiti con montatura Skywatcher EQ5 SynScan ad inseguimento motorizzato, al fuoco di Telescopio solare Lunt LS60T (D=60 mm, F. 500 mm.) con filtro di bloccaggio B1200 in Halfa, camera di acquisizione ASI 178 MM (monocromatica risoluzione 3096x2080 pixel pari a 6,4 MP), elaborata con AutoStakkert 2.6.8 e Photoshop CS6 (64bit). Al momento dello scatto l’evelazione del Sole era di circa 4 gradi sopra l’orizzonte teorico.

Luce che va, luce che viene con i retroriflettori

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L'articolo "Luce che va luce che viene" di Roberto Ragazzoni e Marco Barella esplora il fenomeno del retroriflettore, un dispositivo capace di riflettere la luce esattamente verso la fonte da cui proviene, indipendentemente dall'angolazione d'incidenza. L'analisi parte da un concetto semplice, l'effetto creato da due specchi posti ad angolo retto, per poi estendere la discussione ai retroriflettori a tre specchi, utilizzati comunemente nei catarifrangenti e in altre applicazioni industriali e scientifiche.

APOC ASTRONOMY PICTURE OF COELUM

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La raccolta completa di tutte le APOC Astronomy Picture of COELUM. Le foto migliori caricate in PHOTOCOELUM premiate dalla redazione.
The Shell il risultato finale del Super Stacking

ShaRA#7 – Iras Vera Shell

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Per il progetto ShaRA#7, il team ShaRA, composto da Alessandro Ravagnin, Andrea Iorio e altri membri ha utilizzato un nuovo telescopio situato nella valle di Rio Hurtado, in Cile, per puntare l'IRAS Vela Shell.
La squadra italiana in Cina

SAIt la Società Astronomica Italiana oggi

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Hai mai immaginato di esplorare l'universo attraverso gli occhi degli antichi astronomi? La Società Astronomica Italiana (SAIt) non solo mantiene viva questa tradizione, ma la reinventa per le nuove generazioni, portando la scienza del cielo nelle mani dei ragazzi con iniziative straordinarie come i Campionati Italiani di Astronomia e il concorso “Giovani astronome/i al TNG”. Dietro le quinte di questi eventi si nasconde un mondo fatto di passione, dedizione e scoperte mozzafiato, dove studenti di tutta Italia si sfidano per conquistare il cielo e i suoi segreti. Ma c'è di più: un progetto rivoluzionario vuole coinvolgere gli studenti nella creazione di un autentico "diagramma dell'orizzonte", replicando un antico strumento che ha affascinato generazioni di scienziati. Scopri come la SAIt sta cambiando il modo in cui le nuove generazioni vedono e comprendono il cosmo, mescolando storia, scienza e tecnologia in un’avventura che promette di ispirare il futuro dell'astronomia italiana. Non perdere l'occasione di entrare in questo universo affascinante e scoprire come anche tu puoi fare la differenza!
Le galassie NGC3169 & NGC3166 Immagine finale di gruppo, ottenuta sovrapponendo in modo pesato i contributi di 15 partecipanti del team

ShaRA#8.2 – Galassie Interagenti NGC3169 e NGC3166

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Dopo avervi stuzzicato con l'affascinante Nebulosa Testa di Delfino, siamo finalmente pronti a condividere i risultati del nostro ultimo sforzo collettivo: ShaRA#8.2 - Danza Cosmica! Questa volta, il nostro team di astrofotografia ha puntato i suoi obiettivi su un gruppo di galassie interagenti che ha catturato l'immaginazione di tutti noi: NGC3169 e NGC3166, nella costellazione del Sestante.
L’aurora sul Lago di Misurina (BL) (Cristian Bigontina, Notti delle Dolomiti)

Speciale Aurora 10 Maggio: prepariamoci a nuovi spettacoli (pt.2)

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Lo scorso 10 maggio il cielo notturno sopra l'Italia è stato inondato da un fenomeno spettacolare anche per la sua rarità: l'aurora boreale. Nelle pagine a seguire spiegheremo il fenomeno dalle sue origini scientifiche sino alle modalità in cui si è manifestato e come è stato possibile acquisirne dati e immagini anche con un approccio amatoriale. Ci accompagnano nella ricca esposizione: Francesco Berrilli e Valentina Penza dell'Università di Roma Tor Vergata, Alessandro Marchini dell'Università di Siena e Alessandro Ravagnin.
Immagini a tre colori di NGC 5236 (sinistra), IC 5332 (destra) e NGC 5253 (riquadro con bordo bianco). Credit: C. Tortora/VST-SMASH.

VST-SMASH in un Colpo Solo: Galassie Vicine e Profondità

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In attesa delle mappe di Euclid il programma VST-SMASH offre immagini di oggetti vicini e lontani con estrema profondità

Incontri ravvicinati (prima parte)

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Nella raccolta di testimonianze di questo articolo esploreremo gli incontri notturni di diversi astrofili, che durante le loro osservazioni sotto il cielo stellato hanno avuto la fortuna – o talvolta la sorpresa – di incrociare il cammino di animali selvatici. L'esperienza narrata dall'autore che segue è solo uno dei tanti esempi di come la contemplazione del cosmo possa offrire un contatto ravvicinato con la natura più selvaggia, in un intreccio tra il mondo terrestre e quello celeste che lascia sempre un'impronta indelebile nella memoria di chi lo vive.
Chesire Cat - Stregatto

Chesire Cat – Stregatto – Superare i Propri Limiti

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L'articolo sottolinea la disparità delle risorse disponibili per diversi astrofotografi e l'importanza di comprendere i limiti e le capacità delle proprie attrezzature e condizioni di osservazione. Il lavoro di Ravagnin mette in risalto la pazienza, la perseveranza e l'uso innovativo della tecnologia disponibile per spingere i confini dell'astrofotografia amatoriale. Il suo racconto dettagliato del processo, dalla selezione iniziale del target all'elaborazione finale dell'immagine, fornisce preziose intuizioni e ispirazione sia per i principianti che per gli astrofotografi esperti. Attraverso la sua dedizione e l'approccio creativo, Ravagnin dimostra che sono possibili realizzazioni straordinarie in astrofotografia anche in condizioni meno che ideali.
M15 Messier 15

MESSIER 15 – Ammasso Globulare

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Messier 15 (M15) è un ammasso globulare situato nella costellazione di Pegaso, distante 35.700 anni luce dalla Terra. Scoperto dall'astronomo Giovanni Domenico Maraldi nel 1746.

Stelle Giganti Sparse nel Blu – RCW 7

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La regione di formazione stellare RCW 7 rappresenta un'affascinante finestra sul complesso processo di nascita delle stelle massicce. Situata nella costellazione della Poppa a circa 5.300 anni luce di distanza.

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