Event Horizon Telescope: verso la comprensione dei potenti getti dei buchi...
Dopo aver catturato la prima immagine di un buco nero, l'Event Horizon Telescope (EHT) punta a svelare i misteri dei getti di particelle ad alta energia lanciati dai buchi neri supermassicci. Un recente studio, pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics il 17 dicembre 2024, ha rivelato come l'EHT possa riuscire a osservare i getti provenienti dal buco nero al centro della galassia NGC 1052
M87: Nuove Scoperte sul Getto Relativistico e il Brillamento di Raggi...
Scoperte straordinarie su M87*: un brillamento di raggi gamma ad altissima energia, osservato grazie alla campagna multi-lunghezza d'onda dell'Event Horizon Telescope, rivela nuovi dettagli sui getti relativistici e sull'origine dei raggi cosmici.
Il cielo si Veste di Magia: Congiunzione Luna-Pleiadi e il Massimo...
Questa sera il cielo offrirà due eventi imperdibili: alle 18:30 la congiunzione tra la Luna e le Pleiadi, con una distanza apparente di 2°, e alle 23:30 il massimo dello sciame meteorico delle Geminidi, famoso per le sue meteore luminose e variopinte. Nonostante il meteo incerto in gran parte d’Italia, osservatori nelle Alpi e in Sicilia potrebbero avere la fortuna di assistere a questi spettacoli celesti. Scopri come prepararti al meglio!
Firefly Sparkle: Una Galassia Primordiale Studiata dal JWST
Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha individuato una galassia primordiale, soprannominata Firefly Sparkle, risalente a circa 600 milioni di anni dopo il Big Bang. Nonostante la sua antichità, questa galassia presenta una massa simile a quella che avrebbe avuto la Via Lattea nella stessa fase evolutiva. Firefly Sparkle, straordinariamente dettagliata grazie all'effetto di lente gravitazionale e alla sensibilità agli infrarossi del Webb, mostra 10 distinti ammassi stellari in varie fasi di formazione.
La Straordinaria Collezione di Meteoriti dell’Osservatorio Vaticano
La collezione di meteoriti dell'Osservatorio Vaticano è una delle principali raccolte italiane, con quasi 1200 esemplari appartenenti a oltre 500 meteoriti diversi. Avviata tra il 1907 e il 1912 grazie alle donazioni di Adrien Charles Marchese de Maurois, comprende pezzi storici unici come Ensisheim (1492), Nakhla (1911), e frammenti lunari e marziani. Organizzata tra laboratorio e sala espositiva, la collezione supporta studi innovativi sulla porosità e capacità termica dei meteoriti, contribuendo alla comprensione degli asteroidi. Le visite sono riservate a scopi di ricerca e stampa, mentre la Specola Vaticana di Castel Gandolfo è aperta al pubblico con prenotazione.
Caccia al radioisotopo mancante la sfida dell’astrofisica nucleare per lo studio...
Il documento esplora il contributo della fisica nucleare allo studio delle novæ, fenomeni legati alle nane bianche in sistemi binari. Attraverso reazioni di fusione nucleare, queste stelle emettono radiazioni gamma e producono elementi isotopici come l'alluminio-26 e il sodio-22, fondamentali per comprendere la loro natura. Il testo discute anche i limiti attuali delle tecnologie di rilevazione e le speranze riposte in nuovi strumenti, come il progetto AGATA e i telescopi di ultima generazione, per approfondire queste ricerche.
Fornax: Un Laboratorio Naturale per la Cosmologia e l’Astrofisica
Il documento esplora il ruolo della galassia sferoidale nana Fornax (Fornax dSph) nella comprensione della formazione delle galassie e della cosmologia. Nel contesto del modello cosmologico -CDM, Fornax è studiata come un esempio di "mattoncino primordiale" che contribuisce all'evoluzione galattica. Con una massa stellare significativa e una storia di formazione stellare complessa, Fornax sorprende per la recente individuazione di stelle giovani, un'anomalia per questo tipo di galassie. Attraverso osservazioni innovative, il documento discute le implicazioni di queste scoperte, aprendo nuove domande su formazione stellare e dinamiche cosmologiche.
Nuove scoperte sulle comete oscure: tra asteroidi e comete
Un recente studio ha raddoppiato a 14 il numero di comete oscure, oggetti che sembrano asteroidi ma si comportano come comete. Divise in due categorie (esterne, più grandi, ed interne, più piccole), queste comete potrebbero aver avuto un ruolo nell'origine della vita sulla Terra trasportando materiali essenziali. La scoperta di 2003 RM e l'osservazione di ‘Oumuamua hanno contribuito a definire questa nuova classe di oggetti celesti.
Hubble celebra un decennio di monitoraggio dei pianeti esterni
Il programma OPAL del telescopio Hubble ha monitorato per un decennio le atmosfere di Giove, Saturno, Urano e Nettuno, rivelando dettagli su tempeste, stagioni e cambiamenti climatici. Tra le scoperte più importanti ci sono la riduzione della Grande Macchia Rossa di Giove, i raggi misteriosi degli anelli di Saturno e le tempeste di metano su Urano. Nettuno ha mostrato la connessione tra nubi e il ciclo solare di 11 anni. Queste osservazioni aiutano a comprendere i giganti gassosi e i pianeti extrasolari simili.
Controller Automatico per Fasce Anticondensa
Una delle esperienze che si affrontano da astrofili itineranti scegliendo un posto nuovo, magari remoto e in aperta campagna, è arrivare a metà sessione fotografica o osservativa e non vedere più nulla, al massimo una nebbiolina sfocata che rende tutto opaco: è la rugiada. In realtà è semplice umidità che si liquefà su tutti gli oggetti presenti, prato, sedie, computer e ottiche, con un determinato rapporto di saturazione dell’aria e della temperatura ambientale.
Programmazione del Controller Automatico
Arduino viene programmato attraverso un ambiente di sviluppo IDE, sul sito web all’indirizzo https://www.arduino.cc/en/software troverete la versione per il vostro sistema operativo, io uso...
A Caccia di Diamanti e Carbonio Extraterrestri
Alla fine degli anni quaranta del secolo scorso una nota campagna pubblicitaria coniò lo slogan molto accattivante “Un diamante è per sempre” che entrò nel linguaggio comune connotando tale minerale come un oggetto che sancisce un legame eterno e indistruttibile. Lo slogan si basava sul fatto che il diamante è il minerale più resistente al mondo (nessun altro materiale può scalfirlo), ma noi oggi sappiamo che in realtà quel famoso slogan involontariamente sottolineava anche un’altra caratteristica eccezionale del cristallo: l’età, che in alcuni casi può raggiungere persino i 3,5 miliardi di anni.
GASP Gas Stripping Fenomena in Galaxies
Il progetto GASP (Gas Stripping Phenomena in Galaxies) si propone di studiare come le galassie evolvono in base all'ambiente in cui si trovano, concentrandosi su fenomeni come il ram-pressure stripping, che rimuove il gas interstellare dai dischi galattici. Questi processi, particolarmente efficaci negli ammassi di galassie, alterano le proprietà galattiche riducendo la formazione di nuove stelle e favorendo la trasformazione delle galassie a spirale in galassie lenticolari. GASP combina osservazioni avanzate, condotte con strumenti come MUSE al Very Large Telescope, e simulazioni per analizzare più di 100 galassie. Tra i risultati chiave vi sono la scoperta di nuove stelle formate nelle code di gas strappato e una correlazione inaspettata tra il fenomeno e l'attivazione dei nuclei galattici. Il progetto getta nuova luce sull'evoluzione galattica e apre la strada a future ricerche in ambienti meno densi e a distanze cosmologiche maggiori.
MESSIER 19 – Ammasso Globulare
Messier 19 (M19) è un ammasso globulare scoperto da Charles Messier nel 1764 e si trova nella costellazione dell'Ofiuco. Distante circa 29.000 anni luce dal nostro Sistema Solare, ha una forma insolitamente oblunga, causata da gas e polveri che ne oscurano alcune parti e dall'influenza delle forze di marea galattiche. Con un'età di circa 12 miliardi di anni e una massa stimata di 1,1-1,5 milioni di soli, ospita diversi tipi di stelle variabili, come le Cefeidi e le RR Lyrae. È meglio osservabile tra maggio e agosto, utilizzando binocoli o telescopi, e si trova facilmente partendo dalla stella Antares nella costellazione dello Scorpione.
Cortina sotto le Stelle: Fotografie e Racconti di Cristian Bigontina tra...
Cristian Bigontina, fotografo paesaggista di Cortina d’Ampezzo, racconta la sua passione per la fotografia nata 13 anni fa grazie a corsi di astronomia. Specializzato in scatti notturni, unisce la bellezza del cielo stellato a quella delle Dolomiti, catturando eventi straordinari come l’aurora boreale, la cometa 12P Pons Brooks e la nebulosa di Orione. Con attrezzatura avanzata e tanta dedizione, Cristian trasforma ogni scatto in un’esperienza unica, cercando di trasmettere emozioni autentiche. Le sue opere celebrano la magia della natura, offrendo un viaggio visivo tra luci, silenzi e paesaggi mozzafiato.
VI Simposio Ottico Meccanici Italiani
VI Simposio Ottico Meccanici Italiani
07 dicembre 2024
Castel Gandolfo presso la Sede della Specola Vaticana
Giove in opposizione: Uno spettacolo imperdibile del cielo di dicembre 2024
Il 7 dicembre 2024 Giove raggiungerà l'opposizione, brillando al massimo nella costellazione del Toro per tutta la notte. Osservatelo e condividete le vostre immagini su **PhotoCoelum**!
Infinity2 – Il Liceo di Montegiorgio Vola nello Spazio
L’articolo illustra il progetto “Infinity 2” del Liceo Scientifico “E. Medi” di Montegiorgio, che ha coinvolto studenti e docenti in lanci spaziali dall’Islanda. Due sonde, Ísland e Helianthus, hanno condotto esperimenti innovativi: la prima ha analizzato l’effetto dei raggi UVB e UVC sul DNA dell’alga spirulina, mentre la seconda ha testato la conversione della CO2 in ossigeno tramite raggi cosmici e un catalizzatore in oro. Il progetto, sostenuto da fondi PNRR e collaborazioni con aziende come Leonardo Spa, ha portato alla quasi totale scomparsa della CO2 e alla scoperta di cristalli di metavanadato di sodio. I risultati, presentati all’ASI e all’IAC 2024, rappresentano un’eccellenza nella didattica aerospaziale.
Scoprire le Onde Gravitazionali a Frequenze Nanohertz: il Ruolo di MeerKAT...
La ricerca sulle onde gravitazionali continua a rivelare nuovi orizzonti nell'astronomia moderna. Uno dei protagonisti di questa rivoluzione è il MeerKAT Pulsar Timing Array (MPTA), un progetto che sfrutta le straordinarie capacità del radiotelescopio MeerKAT per esplorare fenomeni cosmici a frequenze nanohertz. Questo approccio unico offre una finestra su eventi che si svolgono su scale temporali e spaziali vastissime, come la fusione di buchi neri supermassicci.
Il 2025 l’Anno dei Lunistizi Maggiori
La Luna è protagonista di diversi movimenti apparenti, alcuni dei quali danno vita a fenomeni affascinanti e spesso rari. Un esempio significativo sono i lunistizi, che si verificano con un ciclo di circa 18,6 anni e che possono essere osservati solo poche volte nel corso della vita di una persona.
Nel 2025 avremo l'opportunità di assistere ai lunistizi maggiori e sarà possibile ammirare la Luna sorgere e tramontare nei suoi punti di declinazione massima e minima.
Coelum Astronomia: Un Natale di Solidarietà e Formazione
Quest’anno, Coelum Astronomia sceglie di celebrare il Natale con un gesto concreto di solidarietà e supporto alla formazione scolastica. Dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, per ogni abbonamento sottoscritto o rinnovato, Coelum attiverà due abbonamenti gratuiti a favore di istituti scolastici di secondo grado.
Il Cielo del Mese
Il Cielo del Mese Dicembre 2024 con tutti gli eventi astronomici: La Luna, Asteroidi, Pianeti, Supernovae, Comete, Costellazioni e Transiti
La Luna del Mese
L’ultimo mese dell’anno si apre col Novilunio del giorno 1 alle ore 07:21, punto di ripartenza per un nuovo ciclo lunare che progressivamente porterà il nostro satellite nelle migliori condizioni per essere osservato, studiato, scandagliato oppure anche solo ammirato, mentre di sera in sera la frazione di suolo lunare illuminata dal Sole ci apparirà sempre più estesa con il lento traslare della linea del terminatore da est verso ovest.
Transiti della ISS International Space Station
I Transiti maggiori nel nostro cielo della ISS International Space Station per il mese di Dicembre
Mondi in miniatura – Asteroidi del mese
La rubrica "Asteroidi" vi guida attraverso gli appuntamenti del mese, fornendo dettagli sulle caratteristiche e le curiosità di questi corpi celesti. Con mappe stellari, consigli per le osservazioni e specifiche tecniche di ripresa, potrete seguire il moto degli asteroidi e, magari, catturare la loro traccia luminosa con una lunga esposizione. Nel mese di dicembre potremo osservare in opposizione (13) Egeria, (15) Eunomia, (69) Hesperia e (116) Sirona.
Coelum Astronomia 271 VI/2024 Digitale
è online il numero 271 di Coelum Astronomia. La lettura è riservata a tutti gli abbonati in possesso del livello QUASAR sul sito. Se sei abbonato e non riesci ad accedere contatta la segreteria.
SUPERNOVAE aggiornamenti del mese di Dicembre
Ogni mese un report completo sulle Supernovae aggiornamenti sulle scoperte e dettagli sulla catalogazione a cura di Fabio Briganti e Riccardo Mancini
Le Comete del Mese
Fine anno senza grandi brividi, con la C/2023 Tsuchinshan-ATLAS ormai ai confini dell’anonimato e il ritorno di una modesta periodica.
Le Costellazioni del Mese
Nel mese che introduce all’inverno boreale, il cielo si arricchisce di oggetti brillanti e inconfondibili, tra cui spiccano quelli che compongono la celebre costellazione di Orione.
La Galassia Sombrero brilla in una nuova immagine del telescopio JWST
Il telescopio spaziale James Webb JWST ci regala un nuovo spettacolare sguardo alla Galassia Sombrero, una delle strutture cosmiche più affascinanti del nostro universo. Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare l'infrarosso, Webb ha catturato dettagli mai visti prima, offrendo agli astronomi informazioni preziose sulla composizione, la storia e i segreti di questa galassia. Scopriamo insieme le ultime rivelazioni di questa icona cosmica, immersa tra polveri stellari e luce antica.
La Nebulosa Chitarra: quando una stella rock lascia la sua scia...
La Nebulosa Chitarra, osservata da Chandra e Hubble, nasce dal pulsar PSR B2224+65. La sua forma unica e il filamento di particelle esteso rivelano dettagli sull'interazione tra stelle di neutroni e il mezzo interstellare, offrendo nuove prospettive sull'evoluzione cosmica.
La prima immagine dettagliata di una stella morente fuori dalla Via...
Grazie alla precisione del Very Large Telescope Interferometer (VLTI) dell’ESO, gli astronomi hanno immortalato WOH G64, una supergigante rossa situata nella Grande Nube di Magellano, a 160.000 anni luce da noi.
APOC ASTRONOMY PICTURE OF COELUM
La raccolta completa di tutte le APOC Astronomy Picture of COELUM. Le foto migliori caricate in PHOTOCOELUM premiate dalla redazione.
DESI d’altro canto è a favore del modello standard
opo le osservazioni del telescopio spaziale James Webb (JWST) pubblicate qualche giorno fa in grado di sollevare dubbi fondamentali sul modello standard Lambda-Cdm a favore della sempre più nota gravità modificata Mond (Modified Newtonian Dynamics), il progetto DESI del NOIRLab interviene per ristabilire gli equilibri.
Terzo Congresso della Space Weather Italian Community (SWICo)
L’ASI - Agenzia Spaziale Italiana ospita, dal 27 al 29 novembre p.v., SWICo2024, terzo congresso della Space Weather Italian Community. Tre giorni di interventi e dibattiti: occasione per mettere a confronto e rendere disponibili le competenze del Gruppo Nazionale “Space Weather Italian Community” (SWICo) che sono presenti in varie università, in Enti di Ricerca (INAF, INGV, INFN, CNR), in diverse realtà industriali e presso l’Agenzia Spaziale Italiana.
SKA Square Kilometer Array: la futura rivoluzione arriverà dalle onde radio
La ricerca astronomica si prepara a una svolta epocale grazie all’introduzione di tecnologie sempre più avanzate che aprono nuov frontiere nella comprensione dell’Universo. Tra queste, il progetto Square Kilometer Array (SKA) si distingue come una delle iniziative più ambiziose del prossimo decennio, promettendo di rivoluzionare la radioastronomia con una sensibilità e una precisione senza precedenti. Distribuito tra Sudafrica e Australia, SKA permetterà di esplorare con dettaglio fenomeni cosmici complessi, dall'origine delle prime galassie fino alla possibile rilevazione di segnali di vita extraterrestre. Il testo che segue approfondisce la struttura, gli obiettivi scientifici e il significativo contributo italiano a questo straordinario progetto.
SNHUNT133: UN ENIGMATICO TRANSIENTE IN UN NUCLEO GALATTICO
Un evento astronomico transiente è un fenomeno tipicamente violento, improvviso e molto energetico del cielo profondo, che compare e scompare in tempi relativamente brevi, non paragonabili alla scala temporale di milioni o miliardi di anni durante i quali i componenti del nostro Universo si sono evoluti. I transienti infatti, si sviluppano su tempi scala di giorni, mesi o anni, facilmente apprezzabili nel corso della vita umana.
Panorama Mosaico: APP per foto panoramiche
Dopo diverse ore di esperienza sul campo, l'autore dell'articolo Gabriele Iocco, ha ideato e realizzato l'app Panorama Mosaico per facilitare il lavoro degli appasionati di AstroFotografia Paesaggistica.
Gli astronomi amatoriali scoprono due pianeti intorno alla stella TIC 393818343
A maggio del 2024 Giuseppe Conzo e Mara Moriconi hanno scoperto il primo esopianeta orbitante attorno a questa stella: TIC 393818343 b – un gigante gassoso, quattro volte più massiccio di Giove, classificato come un Gioviano caldo e confermato dal Team del SETI guidato da Lauen Sgro, con un periodo orbitale di circa 16 giorni.
Il JWST sfida il modello standard: nuove prospettive sull’universo primordiale
Le osservazioni del telescopio spaziale James Webb (JWST) stanno sollevando interrogativi fondamentali sulla comprensione dell'universo primordiale. I dati ottenuti non sembrano confermare il modello standard Lambda-Cdm, che prevede che la formazione delle galassie sia agevolata dalla presenza di materia oscura, ma trovano maggiore coerenza con la teoria alternativa della gravità modificata Mond (Modified Newtonian Dynamics), che elimina la necessità della materia oscura.