Home Blog Pagina 155

Gruppo Astrofili Lariani – 7 Agosto 2011

0

07.08, ore 10:00: Apertura Straordinaria in occasione della Festa degli Alpini, Sezione Lenno, è prevista, la mattina, un’apertura straordinaria per visita alla struttura e osservazione del Sole.

Per informazioni: tel 328 0976491
Email: astrofili_lariani@virgilio.it
www.astrofililariani.org

Gruppo Astrofili Rozzano – 11 Agosto 2011

0

Ciclo “E…state con Luigi” inizio ore 21:00:
11.08: “L’Astronomia Indiana: un panorama storico“.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Acqua liquida su Marte? Si, e forse anche salata…

0

SEGNI STAGIONALI: FORSE È ACQUA SALMASTRA

L’aspetto è quello di dita scure e affusolate, lunghe centinaia di metri e larghe fino a cinque metri, che si estendono lungo i pendii marziani. Le ha fotografate, nel corso d’una serie d’osservazioni ripetute nel tempo, la camera HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment), a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter della NASA. A far nascere nei ricercatori il sospetto che possa trattarsi di acqua, e più precisamente d’acqua salata, è la loro stagionalità: si attenuano in inverno, per poi ripresentarsi quando arriva la primavera.

«Al momento, la migliore ipotesi che abbiamo, per spiegare queste osservazioni, è che possano essere dovute a un flusso di acqua salmastra», afferma Alfred McEwen, del Lunar and Planetary Laboratory della University of Arizona, nonché responsabile di HiRISE. Aggiungendo, però, che la ricerca da lui firmata insieme ad altri colleghi, in uscita domani su Science, non offre la prova definitiva. Cautela comprensibile, vista la portata della scoperta: se confermata, vorrebbe dire che sul pianeta rosso esiste acqua allo stato liquido – seppur salata e solo in certi periodi dell’anno. E proprio la salinità giocherebbe un ruolo fondamentale, abbassando il punto di congelamento dell’acqua fino a temperature compatibili con le pur tiepide estati marziane.

«È l’ulteriore conferma che Marte è un pianeta geologicamente vivo», commenta Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), a proposito dell’articolo, «con una superficie che si modifica anche rapidamente nel tempo. Le brine ghiacciate erano già state osservate dai Viking e la presenza di sali nel ghiaccio è stata confermata più di recente da Phoenix. Gli ingredienti quindi ci sono. Personalmente resto dubbioso che sia lo scioglimento delle brine la causa, ma come evidenziammo già al tempo dei Viking, potrebbero essere dovute a piccoli depositi ghiacciati sotto la superficie che si sciolgono quando arrivano vicino alla parte esposta del pendio. In ogni caso è difficile immaginarsi un meccanismo che non implichi la presenza, anche se temporanea, di acqua liquida».

Per saperne di più:

Perseidi 2011

2
Perseidi 2011
L’aspetto del cielo alle 2:00 del mattino del 13 agosto per chi starà osservando in direzione del radiante delle Perseidi (l’asterisco giallo). Il picco di massima attività è stato previsto per le ore 9:00, e dunque tutto ciò che potremo fare alle nostre longitudini sarà osservare il cielo fino alle prime luci dell’alba. Alle 2:00 il radiante sarà alto circa +45°, mentre il disturbo luminoso verrà dalla Luna piena, in quel momento situata a sud e alta ancora circa +30°.
Perseidi 2011
L’aspetto del cielo alle 2:00 del mattino del 13 agosto per chi starà osservando in direzione del radiante delle Perseidi (l’asterisco giallo). Il picco di massima attività è stato previsto per le ore 9:00, e dunque tutto ciò che potremo fare alle nostre longitudini sarà osservare il cielo fino alle prime luci dell’alba. Alle 2:00 il radiante sarà alto circa +45°, mentre il disturbo luminoso verrà dalla Luna piena, in quel momento situata a sud e alta ancora circa +30°.

Quest’anno l’osservazione dello sciame meteorico delle Perseidi sarà purtroppo disturbata dalla presenza della Luna piena, che con la sua luce riuscirà probabilmente a cancellare dal cielo gran parte delle meteore meno luminose.

L’attività massima dello sciame è stata prevista in Italia per le ore 9:00 del 13 agosto, quando da noi sarà quindi pieno giorno.

Il consiglio, ovviamente è quello di seguire il radiante dello sciame, situato nel Perseo, fino alle prime luci dell’alba, sperando di riuscire a cogliere un picco secondario o qualche luminoso bolide tra quelli di solito associati allo sciame. Le ultime ore della notte, tra l’altro, saranno le più favorevoli, sia per il numero di meteore previste che per il fatto che la Luna sarà ormai avviata al tramonto. Raccomandiamo naturalmente di tenere d’occhio il radiante anche nei giorni precedenti e successivi al “massimo”.

Le Perseidi, che hanno origine dalle polveri della cometa Swift-Tuttle, sono meteore generalmente piuttosto veloci (60 km/s) e presentano colori diversi, anche se per la maggior parte sono bianco-gialle e le più brillanti sono spesso verdi. Il tasso orario è generalmente cospicuo, da 80 a 110, il che assicura uno spettacolo davvero suggestivo se si ha l’accortezza di osservare sotto un cielo molto scuro, comunque lontani dalle luci delle città.

Leggi l’articolo di Remondino Chavez sulle Perseidi:

La Pioggia delle Perseidi

Vesta Fiesta! Monte Avena (Feltre)

0

Sabato 6 giugno, dalle 21 alle 24, sulla cima del Monte Avena, a 1454 msm, a 17 km da Feltre, l’Associazione Astronomica Feltrina Rheticus organizza una Vesta Fiesta, aderendo all’invito della NASA per pubblicizzare e informare sull’arrivo della sonda Dawn a Vesta, importante asteroide della fascia principale.

Sarà l’occasione per commentare le prime straordinarie immagini giunte dalla sonda e per parlare dei risultati che la missione si prefigge di ottenere. Inoltre da quel sito privilegiato in quota potremo anche tentare un’impresa normalmente non agevole, ovvero vedere a occhio nudo un asteroide, che in quella sera si trova proprio alla minima distanza dalla Terra.

Inoltre con i telescopi della Rheticus, incluso il poderoso Leviatano da 64 cm, verranno effettuate osservazioni della Luna al primo quarto, dei pianeti Giove e Saturno, degli ammassi stellari estivi. A occhio nudo, poi, verranno mostrate con l’ausilio di potenti laser le stelle e le costellazioni del cielo estivo, già allietato dallo sfrecciare di numerose stelle cadenti appartenenti allo sciame delle Perseidi, le famose Lacrime di San Lorenzo, che quest’anno non saranno osservabili alla data fatidica, 12 agosto, causa disturbo da parte della Luna piena.
La manifestazione avverrà con qualsiasi condizione di tempo, anche con pioggia, grazie alla disponibilità dell’Agriturismo Malga Campon D’Avena (dove è possibile mangiare e pernottare), presso la quale si svolgerà il tutto, che mette a disposizione una delle sue sale interne.

Per ulteriori particolari vai al sito rheticus.it.

Armenia – Osservazioni Stelle Cadenti Orionidi – 21/29 Ottobre 2011

0

armenia

Affascinante per la sua storia antichissima, testimoniata dai bei monumenti e situato all’incrocio delle grandi vie storiche, protagonista e vittima, questo paese deve essere riscoperto dopo alcuni anni di isolamento.
Il Tour, con base Erevan, capitale piena di vita e di profumi già orientali, conduce alla scoperta di monumenti fra i più belli della storia dell’architettura. Si passa dai siti archeologici, al tempio romano di Garni, alle chiese e ai monasteri, scrigno della fede ortodossa armena. Il lago Sevan, con le sue acque purissime e la posizione a 2000 metri sul livello del mare, è una visita affascinante ed indimenticabile.

1° giorno, venerdì 21/10 ROMA- MILANO / EREVAN
Ritrovo dei Signori Partecipanti all’aeroporto prescelto di partenza in tempo per le operazioni d’imbarco sul volo notturno di linea CSA per Erevan, via Praga. Pernottamento a bordo.

2° giorno, sabato 22/10  – EREVAN
All’arrivo all’aeroporto di Erevan in mattinata, sbarco e dopo l’incontro con l’assistente locale, trasferimento in pullman riservato in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e tempo a disposizione per un pò di relax. Pranzo e, nel pomeriggio, visita panoramica del centro città, con la fortezza di Erebuni, il famoso Matenadaran, istituto dei manoscritti antichi che ospita più di 15.000 testimonianze uniche al mondo ed il Mausoleo e Museo del Genocidio. Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno, domenica 23/10 – EREVAN / GARNI / GEGHARD
Prima colazione in hotel e mattinata dedicata alla  visita guidata del Museo Storico dell’Armenia e del tempio pagano di Garni,  unico esempio della cultura ellenistica e unico tempio pagano risparmiato dopo la proclamazione del cristianesimo in Armenia.   Pranzo e, nel pomeriggio, visita del monastero di Geghard, dei IV sec., per metà scavato nella roccia in uno scenario spettacolare. Sulla via del ritorno sosta alla fabbrica dei tappeti tradizionali armeni.  Cena con accompagnamento di musica folcloristica armena e pernottamento in hotel. In serata, osservazioni astronomiche facoltative.

4° giorno, lunedì 24/10 – EREVAN / KHOR VIRAP / NORAVANK / TATEV / SISIAN
Colazione e in mattinata visita del monastero di Khor Virap, a 30 km a Sud dalla città: qui la leggenda vuole imprigionato per 13 anni San  Gregorio l’Illuminatore fino a quando, graziato dal re Tridate per averlo guarito, divenne il testimone della conversione armena al cristianesimo dal 301 d. C. Stupenda qui è la veduta del  Monte Ararat. Visita al monastero Noravank, in totale isolamento in un ambiente aspro e roccioso, ma insieme grandioso e solenne. Proseguimento verso sud con soste per la visita del Monastero di Tatev e del Ponte  di Satana.  Pranzo in corso di visite.
Sistemazione nelle camere riservate in hotel a Sisian, cena e pernottamento.
Possibilità di trasferimento dopo cena a Karahunj,  luogo in cui sorgeva  un’antico  osservatorio, e dal quale si possono vedere bene le stelle..
In serata, osservazioni astronomiche facoltative.

5° giorno, martedì 25/10 –   SISIAN / ZORATS KARER / SELIM PASS / Caravan Serraglio / LAGO SEVAN  PASS / DILIJAN
Dopo la prima colazione in hotel, partenza verso nord con prima sosta lungo il tragitto per la visita di Zorats Karer, sito archeologico costituito da più di duecento megaliti alti fino a 3 metri. Attraversato il Selim Pass, si sosta al Caravanserraglio di Selim, costruito nel 1332, all’epoca in cui il tratto della Via della Seta dal’Iran all’Europa passava per la città armena di Goris. Questa antica locanda per i  viaggiatori è il caravanserraglio meglio conservato di tutta l’Armenia e testimonia la rilevanza del paese come importante snodo commerciale tra Oriente ed Occidente. Una volta giunti sulle sponde del Lago Sevan , “lo smeraldo dell’Armenia” per le sue acque cangianti, da trasparenti a turchese intenso, visita al Monastero di Monastero Sevanavank e proseguimento attraverso il Sevan Pass fino a Dilijan. Pranzo in corso di visite, cena e pernottamento in hotel a Dilijan. In serata, osservazioni astronomiche facoltative.

6° giorno, mercoledì 26/10 –  DILIJAN / GOSHAVANK / SANAHIN / HAGHPAT / DZORAGHET DILIJAN
Prima colazione in hotel e mattinata dedicata alla  visita guidata di Dilijane del monastero di Goshavank del XIII sec. Al termine, proseguimento per Alaverdi attraverso distese di verde punteggiato da villaggi di case bianche ed isbe. Pranzo lungo il percorso e, dopo circa 2 ore, si giunge al bel complesso monasteriale di complesso monasteriale di complesso monasteriale di complesso monasteriale di  Sanahin e di Haghpat. Questi monasteri medievali rivelano una lunga tradizione di spiritualità e furono importanti centri di cultura. Il monastero di Haghpat, patrimonio dell’Umanità, si raggiunge attraversando le gole del fiume Debet. Sistemazione nelle camere riservate in hotel a Dzoraghet, cena e pernotamento. In serata, osservazioni astronomiche facoltative.

7° giorno, giovedì 27/10 – DZORAGHET / ASHTARAK / KARMAVOR / SAGHMOSSVANK / AMBERD / EREVAN
Dopo la prima colazione in hotel, successiva partenza verso Erevan con soste lungo il tragitto per la visita della fortezza di Amberd, risalente al VII sec. ed ottimo esempio di costruzione difensiva, della chiesa di Karmavor e del monastero di Saghmossavank, situato in un suggestivo scenario naturale presso un canyon sul fiume Kassakh. Pranzo, visita della città di Ashtarak e successivo proseguimento per Erevan con sosta al Mercato della frutta. Sistemazione nelle camere riservate in hotel, cena in ristorante e pernottamento. Possibilità di proseguire da Ashtarak a Byurakan per visitare l’osservatorio che conserva il più grande telescopio dell’epoca sovietica  (ingresso € 5,00). In serata, osservazioni astronomiche facoltative.

8° giorno, venerdì 28/10  –  EREVAN / ETCHMIADZIN / ZVARTNOTS / EREVAN
Prima colazione in hotel e mattinata dedicata alla  visita guidata del territorio di Echmiadzin, a 20 km dalla città, centro della chiesa armena-apostolica dove risiede il “Catholicos”, capo della chiesa armena. Oltre al monastero, vi si trovano le antiche chiese dedicate alle Vergini protomartiri Gayané e Hripsimé. Più oltre, il tempio di Zvartnots, crollato a causa di un terremoto tra il 930 e il 1000. Rientro ad Erevan con sosta al mercatino artigianale. Pranzo in corso di visite, cena e pernottamento in hotel.

9° giorno, sabato 29/10 – EREVAN / ROMA-MILANO
Nelle prime ore del mattino trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo di linea CSA in partenza per l’aeroporto di destinazione, via Praga. All’arrivo, sbarco e fine dei servizi.

Alcuni pranzi verranno effettuati in casa privata, un’occasione per assistere anche alla preparazione del “lavash”, pane tradizionale armeno.

Nota: tutte le visite menzionate nel programma sono garantite ma potrebbero subire delle variazioni nell’ordine di effettuazione

PIANO VOLI

21/10 ROMA (h. 14.30) – PRAGA (h. 16.25) OK 725 –  PRAGA (h. 21.40) – EREVAN (h. 04.15*) OK 930 *arrivo il giorno successivo (22/10)
29/10 EREVAN (h. 05.15) – PRAGA (h. 06.15) OK 931 – PRAGA (h. 11.50) – ROMA (h. 13.40) OK 724
21/10 MILANO MXP (h. 19.20) – PRAGA (h. 20.45)   OK 723 – PRAGA (h. 21.40) – EREVAN (h. 04.15*)  OK 930 *arrivo il giorno successivo (22/10)
29/10 EREVAN (h. 05.15) – PRAGA (h. 06.15)         OK 931 – PRAGA (h. 07.00) – MILANO MXP (h. 08.30)   OK 718

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE

(minimo 30 persone) € 1.450,00
(minimo 20 persone) € 1.490,00
Suppl. singola € 210,00
Tasse aereoportuali € 131,00
Le quote sono state calcolate in base al cambio: 0,72 € = 1,00 USD.

La quota comprende: * volo di linea CSA da Milano e Roma per Erevan e ritorno, via Praga, in classe economica * franchigia bagaglio 20 kg * sistemazione in hotels 4 stelle (classificazione locale) nelle località come da programma in camere doppie con servizi privati * trattamento di pensione completa con pasti come da programma * una bottiglia di acqua minerale (0,5 lt) per persona al giorno * guida locale parlante italiano/tour escort a disposizione del gruppo per tutta la durata del viaggio, dall’arrivo ad Erevan  alla partenza per l’Italia * visite ed escursioni come da programma * pullman GT in loco riservato per visite, trasferimenti ed escursioni come da programma * assicurazione medico/bagaglio e annullamento viaggio a favore di ciascun partecipante.

La quota non comprende: * visto d’ingresso (€ 20,00 circa) * tasse aeroportuali (€ 131,00 circa ad oggi e soggette a riconferma ad emissione biglietti) * eventuali spostamenti serali per osservazioni astronomiche * eventuali tasse di ingresso richieste in frontiera * bevande ai pasti non menzionate * ingressi a musei, chiese, monumenti o siti d’interesse non menzionati * bagaglio extra, acquisti ed extra personali in genere * mance ad autista e guida (€ 30,00 circa da versare in loco) * tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”.

INFORMAZIONI UTILI

DOCUMENTI E FORMALITÀ DOGANALI

Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi + formulario + 1 fototessera. I documenti, necessari  per l’ottenimento del visto d’ingresso, dovranno pervenire alla società organizzatrice almeno 40 giorni prima della partenza.

FUSO ORARIO

+ 3 ore rispetto all’Italia anche quando da noi vige l’ora legale.

MONETA

La moneta armena è il Dram. Sono accettati i dollari americani se emessi dopo il 1990. L’euro è comunemente cambiato. Nel paese quasi tutti i pagamenti vengono effettuati in contante. Le somme superiori ai 500 $ USA devono essere dichiarate alle autorità di frontiera.

CLIMA E ABBIGLIAMENTO

Primavera e autunno sono i periodi ideali per un viaggio in Armenia. A luglio e agosto si raggiungono i 35/40°C ma il clima è secco. Gli inverni sono freddi e l’autunno è di breve durata. È consigliabile un abbigliamento casual, scarpe comode, ed un capo pesante per le serate in aree montane, anche in estate.

ELETTRICITÀ

220 volt con prese comuni di tipo europeo. È consigliabile portare con sé un adattatore.

VACCINAZIONI

Non sono richieste vaccinazioni particolari. E’ bene portare con sé i medicinali personali e un piccolo pronto soccorso con compresse antinfluenzali, antibiotici e medicinali d’uso comune.

MANCE

È pratica comune e molto apprezzata lasciare la mancia alla guida e agli autisti che accompagnano durante il tour.

Ogni variazione comporterà modifica delle quote.

Per informazioni e prenotazioni: CTM di Robintur spa Tel 059/2133701; ctm.gruppi@robintur.it – www.robintur.it

Per info astronomiche: M. Di Giuseppe (338/5264372); F. Zanotti (338/4772550); P. Minafra (339/2929524)

Complotti lunari e osservazioni astronomiche a Brallo (PV)

0

Sabato 6 agosto alle ore 16.00  Paolo Attivissimo sarà al cinema di Brallo di Pregola (Pavia) per tenere la conferenza “Siamo stati sulla Luna?” in cui racconterà un po’ di chicche sugli sbarchi dell’uomo sulla Luna e affronterà le relative tesi di complotto.

Porterà con se un po’ di oggetti spaziali e qualche copia del  libro “Luna? Sì, ci siamo andati!” (incluso anche, in versione sfogliabile, nel DVD Coelum 9 allegato al n.151 di Coelum Astronomia).

Dopo cena all’osservatorio Astrobrallo, a Sovaie di Colleri, una serata di osservazioni astronomiche.

L’ingresso è libero per entrambi gli eventi, ma è consigliabile prenotarsi anche per agevolare gli organizzatori. Trovate maggiori informazioni sulla pagina italiana di Astrobrallo.com.

Congiunzione Luna e Nebulose

0
Congiunzione Luna e Nebulose

Congiunzione Luna e NebuloseVerso la mezzanotte tra il 9 e 10 agosto la Luna si troverà proiettata in piena Via Lattea, tra le due famose nebulose
del Sagittario. L’osservazione sarà ovviamente impossibile nel visuale (per la forte differenza di luminosità tra gli oggetti) ma, sia pure con molte difficoltà, si potrà forse tentare di ottenere una ripresa simile a quelle che hanno immortalato Luna e Via Lattea in occasione dell’eclisse del 15 giugno scorso.

Al Planetario di Ravenna

0

Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta.
Inizio ore 21.30. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
09.08: “Le lacrime di San Lorenzo” di Marco Marchetti.
Per il programma di settembre consultare il sito del Planetario.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534
Web: www.arar.it

L’Italia s’è Vesta

0
Crediti: NASA/JPL-Caltech/UCLA/ASI/INAF

la prima, spettacolare immagine ravvicinata a tutto campo del grande asteroide Vesta, ottenuta il 24 luglio dalla sonda Dawn grazie alla framing camera da una distanza di circa 5200 km di distanza. Credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA

È uno sguardo implacabile, quello della sonda NASA Dawn. In orbita attorno a Vesta dal 15 luglio scorso, i suoi strumenti continuano a inviare a Terra immagini con un livello di dettagli impressionante del volto butterato dell’asteroide. E dall’estetica alla scienza, alle fotografie della “pelle” martoriata dai crateri si aggiungono ora le prime “analisi dermatologiche”: composizione, temperatura, porosità… Informazioni cruciali che non è possibile estrarre dalle sole immagini ottiche, per quanto nitide. Occorre uno strumento in grado di vedere anche là dove l’occhio non arriva, dall’infrarosso all’ultravioletto.

Crediti: NASA/JPL-Caltech/UCLA/ASI/INAF

Questo strumento c’è, a bordo di Dawn: si chiama VIR-MS (Visible and InfraRed Mapping Spectrometer), ed è tutto made in Italy. Promosso e finanziato dall’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana, VIR-MS è infatti stato realizzato da Selex Galileo sotto la guida scientifica dell’INAF. È uno spettrometro  in grado di fornire immagini in ben 864 bande spettrali, coprendo un intervallo di lunghezze d’onda che si estende da 250 nanometri (radiazione ultravioletta) fino a 5 micrometri (infrarossi). Il tutto a risoluzione elevatissima: per riprese effettuate da un’altitudine di 100 km, appena 25 metri per pixel.

«Le immagini e i dati che abbiamo ricevuto ci stanno facendo scoprire un nuovo mondo. Vesta infatti non sembra proprio essere una grande roccia come gli altri asteroidi finora osservati, ma è un corpo complesso, con unità geologiche differenziate ed alcune strutture superficiali mai viste prima su altri satelliti del nostro Sistema solare. Il nostro strumento», sottolinea Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana, a proposito di VIR-MS, «così come gli altri a bordo di Dawn, sta funzionando perfettamente. E nelle prossime settimane, man mano che l’orbita si abbassa, avremo sicuramente altre sorprese».

Per avere un assaggio di quanto VIR-MS sia effettivamente in perfetta forma, basta dare un’occhiata alle tre immagini qui in alto. La prima, quella in bianco e nero, mostra una regione che si estende dalla latitudine 7 nord alla 40 nord, ottenuta da una distanza di 5213.4 km. La risoluzione alla superficie è di circa 1.3 km, e il cratere più grande (in basso a sinistra) ha un diametro di circa 50 km. Subito sotto, nella seconda foto, una rappresentazione a falsi colori – ottenuta basandosi sulle informazioni spettrali, e in particolare i rapporti di bande – dell’immagine precedente. I colori sono stati scelti per enfatizzare le variazioni locali delle proprietà della superficie: variazioni associate, per esempio, a differenti composizioni mineralogiche della superficie o ai suoi vari gradi di invecchiamento. Infine, nella terza foto, un’immagine monocromatica a infrarossi (5 micron) che mostra la temperatura della superficie dell’asteroide: in media, fra i 250 e 270 gradi kelvin (dunque, fra -23 e -3 gradi Celsius), con le aree più fredde in corrispondenza delle zone in ombra all’interno dei crateri, mentre le zone direttamente illuminate dai raggi solari sono le più calde. Insomma, come ha dichiarato Maria Cristina de Sanctis, ricercatrice all’INAF-IASF Roma e deputy team leader di VIR-MS, «già oggi i dati acquisiti dallo spettrometro VIR durante la fase di approccio hanno un grande rilievo scientifico».

Per saperne di più:

In questa animazione della NASA, ecco come Dawn sta analizzando la superficie di Vesta:

1° Star Party “Terre del Giarolo”

0

L’Osservatorio Astronomico Naturalistico di Casasco “A. Zanassi organizza il 1° Star Party “Terre del Giarolo”

Programma dello Star Party

Venerdì 26 Agosto pomeriggio ore 18.00 circa ritrovo dei partecipanti presso il Rifugio “Piani di San Lorenzo” comune di Cantalupo Ligure (AL) nell’attesa dell’osservazione serale, cena presso il rifugio.
http://www.facebook.com/pa​ges/Rifugio-Piani-di-San-L​orenzo/118267208252209?sk=​wall

Ore 21.00 Osservazione del profondo cielo

Sabato 27 Agosto

Ore 11.00 Osservazione del Sole
Ore 12.30 Pranzo
Ore 15.00 Osservazione del Sole
Ore 19.30 Cena
Ore 21.00 Conferenza dal titolo “Tutti i colori del Cielo, Una meravigliosa rassegna di spettacolari immagini”
Ore 22.30 Osservazione del profondo cielo

Domenica 28 Agosto

Ore 10.30 Osservazione del Sole
Conclusione dello Star Party

Luogo e modalità di svolgimento.

Presso il Rifugio “Piani di San Lorenzo”, comune di Cantalupo Ligure (AL), ad un’altitudine di circa 1.100 m s.l.m. raggiungibile in automobile. Il rifugio, di proprietà della Comunità Montana “Terre del Giarolo”, è gestito dall’associazione “La Pietra Verde”, e fornisce ospitalità ai partecipanti dello Star Party.

Le osservazioni saranno condotte con strumenti portatili di diverso tipo forniti dall’Osservatorio Astronomico Naturalistico di Casasco “A. Zanassi”. I partecipanti potranno comunque portare con sè anche i propri strumenti.
In caso di maltempo l’osservazione degli astri al telescopio sarà sostituita da una presentazione corredata dalla proiezione d’immagini di repertorio.

La struttura offre servizio di ricettività con un grande salone per i pasti, bar, camera per il pernottamento con letti a castello (12 posti) 5 bagni e 3 docce, in oltre all’esterno saranno allestite tende in grado di ospitare 12 + 4 persone. Per un totale di 26 posti.

Informazioni

Per informazioni sulle modalità di partecipazione e per iscriversi allo Star Party, è possibile contattare il numero telefonico: 3398745820 oppure inviare una mail all’indirizzo: starparty@astroambiente.or​g

A causa del limitato numero dei posti per il pernottamento saranno accettate le prime prenotazioni pervenute.

Astrosummer 2011 – fino al 31 Agosto

0

Fino al 31 agosto il Planetario di Roma farà brillare le sue stelle con un ricco cartellone di spettacoli astronomici, conferenze, serate di osservazione e concerti. Spettacoli tutte le sere: dal martedì al venerdì (ore 21.00 e 22.30), durante il fine settimana l’aggiunta di due spettacoli pomeridiani, alle 17.00 e alle 18.00.
Ben 40 differenti serate tematiche: ogni sera vedrà protagonista un diverso corpo celeste o fenomeno cosmico.
Tra gli appuntamenti da non perdere per il mese di agosto ci sono il “Cosmic Concert” di Giovanni Renzo il 5 e 6 agosto e il “Cruzeiro do Sul”, un concerto interamente dedicato al cielo australe con una straordinaria esibizione di Sandy Muller, che il 31 agosto chiuderà la rassegna.
www.planetarioroma.it

Astrosummer 2011

0

Fino al 31 agosto il Planetario di Roma farà brillare le sue stelle con un ricco cartellone di spettacoli astronomici, conferenze, serate di osservazione e concerti. Spettacoli tutte le sere: dal martedì al venerdì (ore 21.00 e 22.30), durante il fine settimana l’aggiunta di due spettacoli pomeridiani, alle 17.00 e alle 18.00.
Ben 40 differenti serate tematiche: ogni sera vedrà protagonista un diverso corpo celeste o fenomeno cosmico.
Tra gli appuntamenti da non perdere per il mese di agosto ci sono il “Cosmic Concert” di Giovanni Renzo il 5 e 6 agosto e il “Cruzeiro do Sul”, un concerto interamente dedicato al cielo australe con una straordinaria esibizione di Sandy Muller, che il 31 agosto chiuderà la rassegna.
Il 28 agosto ci sarà poi il ritorno di una serata davvero unica “Tra le Stelle del Nord”, che permetterà al pubblico di esperti e curiosi di osservare in diretta il cielo in collegamento con il Virtual Telescope. A questo evento si affiancherà “Vedo Doppio”, previsto per il 20 agosto, una serata dedicata alla scoperta delle stelle doppie e della loro misteriosa storia.
Non mancheranno infine spazi riservati ai bambini e spettacoli in inglese.

www.planetarioroma.it

Gruppo Astrofili Rozzano

0

Escursioni in montagna per l’osservazione degli astri a Pian dell’Armà (PV): 5/6 e 26/27 agosto; 2/3, 23/24 e 30 settembre.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Gruppo Astrofili Lariani – 6 Agosto 2011

0

Aperture dell’Osservatorio di Monte Galbiga inizio ore 21:00:

06.08: Quarta apertura ufficiale, dedicata alla Luna al Primo Quarto, poi nebulose, ammassi stellari e appuntamento con le galassie M31-32-33-110, “anticipatrici” del cielo autunnale.

Per informazioni: tel 328 0976491
Email: astrofili_lariani@virgilio.it
www.astrofililariani.org

Castel Del Monte – Bari

0

castel del monteLa Società Astronomica Italiana Sezione Puglia organizza nel mese di agosto due eventi di divulgazione astronomica
presso Castel del Monte, magnifico monumento federiciano dichiarato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.
Grazie alla concessione della Soprintendenza dei Beni Architettonici e del Paesaggio delle province di Bari, Foggia e B.A.T. e la Direzione di Castel del Monte, l’impianto delle luci esterne del monumento sarà disattivato dalle ore 22.00 alle ore 24.00 per rievocare le osservazioni del cielo stellato in epoca medievale e passeggiare romanticamente sotto le stelle e al chiaro della luna piena.
Sabato 6 agosto 2011, in collaborazione con Emergency, ONG italiana che gestisce strutture ospedaliere in ambienti
di guerra, la serata astronomica sarà preceduta dal reading sulla spianata di Castel del Monte dell’opera “Sotto lo stesso cielo”, scritta da Marianna Fulvi, Roberto Piumini e Stefano Sandrelli.

Al Planetario di Ravenna

0

Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta.
Inizio ore 21.30. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
02.08: “Storie sotto al cielo” di Oriano Spazzoli.
Per il programma di settembre consultare il sito del Planetario.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534
Web: www.arar.it

Gruppo Astrofili Lariani

0

Continuano durante il mese di agosto le aperture dell’Osservatorio di Monte Galbiga (CO), inizio ore 21:00:
07.10: “Navigando nel Sistema Solare Parte II”. Incontro a cura di Paolo Ostinelli.
Per informazioni: tel 328 0976491
Email: astrofili_lariani@virgilio.it
www.astrofililariani.org

Gruppo Astrofili Rozzano – 5 e 6 Agosto 2011

0

Escursioni in montagna per l’osservazione degli astri a Pian dell’Armà (PV): 29/30 luglio, 5/6 agosto
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Sorprese in arrivo!

0
C/2009 P1

C/2009 P1Il percorso apparente della C/2009 P1 (Garradd) durante i mesi di agosto e settembre. La cometa potrà essere agevolmente seguita ogni sera nelle migliori condizioni di osservabilità, sia per l’altezza sull’orizzonte che per gli orari mai disagevoli. Numerose le congiunzioni interessanti con oggetti deep-sky.
Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini dettagliate, nell’articolo “Sorprese in arrivo!” tratto dalla rubrica Comete di Rolando Ligustri presente a pagina 72 di Coelum n.151

La lunga estate di Vesta

0
Sarà possibile vedere Vesta ad occhio nudo?
Sarà possibile vedere Vesta ad occhio nudo?
Sarà possibile vedere Vesta ad occhio nudo?
Sarà possibile vedere Vesta ad occhio nudo?

La bella opposizione che ci offrirà Vesta i primi giorni di agosto potrà essere seguita  cercando l’asteroide nel Capricorno, costellazione che in quel periodo arriverà alla massima altezza (+25°) verso l’1:45.

Dal 1 agosto al 30 settembre Vesta si sposterà con moto retrogrado di quasi 8° in direzione della stella psi Capricornii (mag. +4,1), stella da  cui il 30 agosto disterà soltanto 10’.

Il 20 settembre ci sarà una repentina inversione di moto, che praticamente riporterà l’asteroide sui suoi passi.

Inutile dire che con una magnitudine di +5,6 raggiunta la prima settimana di agosto, si riproporrà l’interrogativo del 2007: “sarà possibile scorgere Vesta ad occhio nudo?

Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini dettagliate, nell’articolo tratto dalla rubrica Asteroidi di Talib Kadori presente a pagina 66 di Coelum n.151

Gruppo Astrofili Rozzano – 4 Agosto 2011

0

Ciclo “E…state con Luigi” inizio ore 21:00:
04.08: “Storia dell’Astronomia a raggi X”.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Congiunzione Luna – Mercurio

0
Congiunzione Luna Mercurio

Congiunzione Luna MercurioLa sera del 1° agosto, verso le 20:30, si aprirà una strettissima finestra temporale (un po’ prima di quell’ora il cielo sarebbe ancora troppo chiaro e un po’ dopo gli oggetti sarebbero troppo bassi) attraverso la quale sarà possibile osservare una congiunzione tra Luna e Mercurio, entrambi bassissimi sull’orizzonte. Inutile aggiungere che servirà comunque un cielo assolutamente limpido. Consigliato l’uso di un binocolo.

Nel Cielo – Bagliori di luce nel Sagittario

0
La cartina del mese è centrata sulla parte settentrionale del Sagittario, costellazione attraversata dal centro galattico e quindi ricchissima di oggetti come quelli che presentiamo questo mese: l’ammasso aperto M25, la galassia nana NGC 6822 e la planetaria NGC 6818.
La cartina del mese è centrata sulla parte settentrionale del Sagittario, costellazione attraversata dal centro galattico e quindi ricchissima di oggetti come quelli che presentiamo questo mese: l’ammasso aperto M25, la galassia nana NGC 6822 e la planetaria NGC 6818.
La cartina del mese è centrata sulla parte settentrionale del Sagittario, costellazione attraversata dal centro galattico e quindi ricchissima di oggetti come quelli che presentiamo questo mese: l’ammasso aperto M25, la galassia nana NGC 6822 e la planetaria NGC 6818.
La cartina del mese è centrata sulla parte settentrionale del Sagittario, costellazione attraversata dal centro galattico e quindi ricchissima di oggetti come quelli che presentiamo questo mese: l’ammasso aperto M25, la galassia nana NGC 6822 e la planetaria NGC 6818.

Nell’emisfero boreale il Sagittario è una figura caratteristica delle notti d’estate: appare molto bassa sull’orizzonte meridionale e può essere osservata nel cielo serale solo nel periodo compreso fra giugno e settembre, offrendo all’appassionato del cielo profondo una scelta osservativa davvero senza pari, tanto da essersi meritata il nomignolo di “Campo dei miracoli”. E a ragione, perché entro i suoi confini sono contenuti, ad esempio, ben 15 oggetti Messier. Per confronto, la grande costellazione del Cigno, ne possiede solo due, mentre tra quelle quasi altrettanto ricche, la Vergine ne possiede 11 e l’Ofiuco 7. In questi casi si tratta però di “monoculture” perché la Vergine annovera tutte galassie e l’Ofiuco tutti ammassi globulari, mentre il Sagittario può vantare anche una straordinaria varietà: 3 famose nebulose (Laguna, Omega e Trifida), 5 ammassi aperti e 7 ammassi globulari.

tabella BaglioriIl motivo di tanta abbondanza, come è noto, sta nel fatto che l’asterismo che dà il nome alla costellazione si trova proiettato proprio verso il centro della Via Lattea, dove è massima la concentrazione stellare.

Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo tratto dalla Rubrica Nel Cielo di Salvatore Albano presente a pagina 46 di Coelum n.151

Pio & Bubble Boy – Coelum n.151 – 2011

0
Vignetta Coelum 151

Vignetta Coelum 151

Questa Vignetta è pubblicata su Coelum n.151 – 2011. Leggi il Sommario. Guarda le altre vignette di Pio&Bubble Boy

Al Planetario di Ravenna – 28 Luglio 2011

0

Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
28.07: “In gita sulla Luna” a cura di Marco Garoni (conferenza adatta a bambini a partire da 8 anni).
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534
Web: www.arar.it

Gruppo Astrofili Rozzano – 29-30 Luglio 2011

0

Escursioni in montagna per l’osservazione degli astri a Pian dell’Armà (PV): 29/30 luglio, 5/6 agosto
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Gruppo Astrofili Rozzano – 28 Luglio 2011

0

Ciclo “E…state con Luigi” inizio ore 21:00:
28.07: “L’Astronomia Cinese del passato“.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Al Planetario di Ravenna – 26 Luglio 2011

0

Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
26.07: “Il cielo di fine luglio… aspettando le stelle cadenti” a cura di Mauro Graziani.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534
Web: www.arar.it

Al Planetario di Ravenna – 21 Luglio 2011

0

Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
21.07: “I vulcani del sistema solare” a cura di Massimo Berretti.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534
Web: www.arar.it

Scuola estiva di Astronomia 2011 a Saint Barthelemy – dal 25 al 29 Luglio 2011

0

“I colori della luce” – 25-29 luglio 2011

Il corso si svolgerà presso l’Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy, in località Lignan, frazione del Comune di Nus (Valle d’Aosta) da lunedì 25 a venerdì 29 luglio 2011.
Promossa dalla Commissione Didattica dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), ente accreditato presso il Ministero per la Pubblica Istruzione, la Scuola Estiva è organizzata dalla Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS, che gestisce l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta (OAVdA) e il Planetario di Lignan, con la collaborazione dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Il titolo dell’edizione 2011 sarà “I colori della luce” e lo scopo sarà di fornire le basi dell’astrofisica osservativa, in particolare per quanto riguarda l’analisi spettroscopica.
La spettroscopia è la chiave di volta per comprendere l’astronomia moderna. I partecipanti alla Scuola estiva prenderanno tutti i segreti che sono contenuti nei colori della luce, impareranno a classificare le stelle in base al loro “tipo spettrale”, si tufferanno nelle composizioni chimiche delle atmosfere dei pianeti extrasolari e viaggeranno fra gli asteroidi, a caccia dei misteri che stanno dietro la loro composizione chimica.
Non mancheranno esercitazioni didattiche e osservazioni spettroscopiche dirette del cielo, in modo da imparare ad usare quegli strumenti con cui gli astronomi svolgono la ricerca scientifica.
Il programma e modulo per l’iscrizione sono scaricabili dal sito www.oavda.it

“the End” – Il rientro dell’Ultimo Shuttle

0

L'atterraggio dello Shuttle Atlantis nel crepuscolo del cielo della Florida (11:56 ora italiana)

Ecco, il momento del “The End” è arrivato! L’ultima missione dello Space Shuttle partita l’8 luglio è giunta al termine dopo quasi 13 giorni trascorsi nello spazio.

Questa mattina, 21 luglio, alle 11:56 lo Space Shuttle Atlantis è atterrato in Florida sulla Landing Facility del Kennedy Space Center chiudendo così il sipario sul più grande veicolo spaziale mai concepito.

In trent’anni lo Space Transportation System è stato uno splendido film, ci ha fatto provare i

Atlantis ripreso il 19 luglio, da Ron Garan (a bordo della ISS) poco dopo il distacco.

sentimenti più disparati, dall’emozione dello Spazio a portata di mano al groppo in gola per i tragici incidenti e ha rappresentato la forma più evoluta di trasporto spaziale.

Il primo aerospazioplano, il primo veicolo spaziale riutilizzabile e anche il primo che poteva portare fino a dodici persone a bordo… era rivoluzionario e apriva le possibilità ad una pletora di possibili evoluzioni. Purtroppo mai arrivate.
Certo è che l’avionica e tutti i vari dettagli, così come il serbatoio esterno e i razzi SRB, hanno subito un continuo miglioramento, ma gli orbiter sono rimasti quelli di trent’anni fa. Quanti di voi hanno l’automobile di trent’anni? Probabilmente nessuno.  So che questo paragone non calza perfettamente, ma rende l’idea.

Da oggi tutto il programma Shuttle è già storia e purtroppo ci ritroveremo con un unico veicolo per raggiungere lo Spazio e quindi la Stazione Spaziale Internazionale che è stata costruita grazie alla grande capacità di trasporto delle navette, la Soyuz.

Un “primo piano” dell’Atlantis in un’immagine scattata al suo arrivo sulla Stazione Spaziale.

E se ci pensiamo siamo esattamente nella situazione di partenza nella corsa allo spazio.

Quando lo Shuttle è entrato in servizio, il programma Apollo era già finito e l’unico modo per raggiungere l’orbita era affidato alle capsule Soyuz che, con i dovuti aggiornamenti, stanno funzionando egregiamente ancora oggi.

In sostanza finisce un’epoca, lasciamo una marea di occasioni sprecate e di speranze disattese, ma si dice che ogni scelta è figlia del tempo in cui viene fatta e oggi, in un tempo di crisi globale, manca forse un po’ di lungimiranza da parte delle agenzie spaziali, ma che deve essere cercata in alcuni personaggi privati in grado di avviare progetti come La Space ShipTwo e i sistemi Falcon/Dragon.

Il dado è tratto, non sono possibili ripensamenti (due navette sono già parzialmente disassemblate e le linee di produzione dei serbatoi sono smantellate) e passerà molto tempo prima che un veicolo complesso come lo Space Shuttle possa raggiungere lo spazio…

.

Un sentito ringraziamento a Marco Zambianchi, Michael Sacchi, Paolo Amoroso, Luigi Morielli e a tutto il team Astronauticast per le belle ore che ci hanno regalato nelle lunghe dirette sui lanci degli Shuttle, per la loro professionalità e grande simpatia!

SPECIALE LIVE: Il lancio dello Space Shuttle Atlantis, missione STS-135 in diretta LIVE. Giovedì 21 Luglio 2011, a partire dalle ore 10:00, seguiremo il rientro e l’atterraggio dell’ultima missione dello Space Shuttle. Le storiche navette spaziali infatti andranno definitivamente in pensione dopo quest’ultima missione. Commento tecnico in italiano delle immagini di NasaTV da parte del team di AstronautiCAST! Atterraggio previsto alle 11:56 italiane. Potrete intervenire in diretta con domande e commenti via chat.
ATTENZIONE: dato che si tratta di un rientro assoggettato alle condizioni meteo della zona d’atterraggio, sono previste 2 possibilità il primo giorno, la prima è quella riportata, mentre la seconda è circa 90 minuti dopo. In caso di mancato rientro giovedì, le occasioni si ripeteranno il giorno dopo e anche la trasmissione verrà rimandata di conseguenza. Seguiteci sul sito di Coelum Astronomia per restare aggiornati.
L’evento è *GRATUITO*. Per partecipare sarà sufficiente accedere, il 21 Luglio 2011 alle 10:00 italiane, alla home page di CoelumStream. La trasmissione in diretta sarà visibile direttamente lì, dalla home page di CoelumStream.

Una quarta Luna per Plutone

0
Crediti: NASA, ESA, and A. Feild (STScI)

Crediti: NASA, ESA, and A. Feild (STScI)

Ex-pianeta e non sentirlo. Si vede che si sono dimenticati di comunicarglielo, che è stato declassato a “nano”. Perché lui, Plutone, continua imperterrito a comportarsi come uno fra i protagonisti principali del Sistema solare. E le sorprese che ci regala non sono mica roba di poco conto. L’ultima, per dire, richiederà quanto meno un aggiornamento al volo della sua pagina su Wikipedianon più tre lune a orbitargli attorno, ma quattro.

A dare notizia del lieto evento, il telescopio spaziale Hubble, che grazie alla sua nuova Wide Field Camera, la numero 3, è riuscito il 28 giugno scorso a inquadrare l’ultima nata. Avvistamento poi confermato da due osservazioni successive, una il 3 luglio e l’ultima lunedì scorso, il 18 luglio. Insomma, non ci sono più dubbi: Caronte, Notte e Idra, da lunedì, hanno ufficialmente una quarta sorellina. Così nuova da non avere ancora un nome: per ora, gli astronomi l’hanno battezzata con un asettico “P4”. E così piccola da essere sfuggita a tutte le osservazioni precedenti: il suo diametro è stimato fra i 13 e i 34 chilometri.

Due immagini del sistema di Plutone con la sua nuova luna P4 (cerchiata) prese dalla Wide Field Camera 3 del Telescopio Spaziale Hubble. L'immagine sulla sinistra è del 28 giugno, mentre l'immagine sulla destra è del 3 luglio. Credit: NASA, ESA, and M. Showalter (SETI institute)

Per vedere che faccia ha, occorre portare pazienza. La luce che riflette è troppo debole anche per il telescopio spaziale Hubble, e sarà dunque necessario attendere il 2015, quando la sonda NASA New Horizons raggiungerà i dintorni di Plutone, per avere un primo piano della piccola luna. Ma che abbia qualcosa di “papà Plutone” pare molto probabile: secondo gli scienziati, infatti, anche P4, come le sue tre sorelle, si sarebbe formata agli albori del Sistema solare in seguito all’impatto fra il pianeta nano e un altro corpo celeste di dimensioni paragonabili.

Per saperne di più:

Resta solo la Garradd

0
pegaso

pegasoLa C/2009 P1 (Garradd) sarà in luglio, da fine mese, l’unica cometa decentemente luminosa, al limite della rilevazione binoculare. Sarà possibile osservarla dalla mezzanotte in poi, alta una trentina di gradi sull’orizzonte est, situata nella parte ovest della costellazione di Pegaso. Il 29 luglio sarà in congiunzione con la luminosa stella Enif, mentre tra il 2/3 agosto potrebbe transitare sull’ammasso globulare M15.
La tabella riporta il sorgere, la culminazione, l’altezza sull’orizzonte astronomico dell’osservatore raggiunta dalla cometa all’istante del transito in meridiano, e il tramonto. Sono quindi indicate: la magnitudine visuale (la magnitudine totale indicata è quella teorica calcolata in base a dei parametri fisici e geometrici; l’effettiva magnitudine visuale delle comete può risultare a volte decisamente diversa da quella tabulata), la distanza dalla Terra (in Unità astronomiche), l’elongazione dal Sole – occidentale “W” (la cometa è visibile alla mattina prima del sorgere del Sole), od orientale, “E” (la cometa è visibile alla sera dopo il tramonto del Sole) – l’Ascensione Retta, la Declinazione e la costellazione in cui si trova. Gli istanti sono topocentrici e calcolati per le 00:00 TMEC per una località situata a 12° di longitudine Est e 42° di latitudine Nord.tabella osservazione

Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo “Resta solo la Garradd” tratto dalla rubrica Comete di Rolando Ligustri presente a pagina 68 di Coelum n.150

Planetario e Osservatorio di Ca’ del Monte – 22 Luglio 2011

0

Spettacoli al Planetario ore 21:30 ogni venerdì.
22.07: “Nebulose: vita, morte e miracoli delle stelle” seguiita da un programma di osservazioni notturne guidate del cielo stellato.
Info e prenotazioni: 327 7672984
osservatorio@osservatoriocadelmonte.it
www.osservatoriocadelmonte.it

Scuola estiva di Astronomia 2011 a Saint Barthelemy – 22 Luglio 2011

0

22.07: Cogne – Villaggio dei Minatori: pomeriggio (ore 17:00) animazione astronomica e alla sera (ore 21.00) conferenza divulgativa dal titolo “Dal cuore delle stelle alle profondità della Terra: una breve storia del ferro”. Seguirà, in caso di buone condizioni meteorologiche, un’osservazione astronomica guidata a occhio nudo.

Per info: tel. 0165-770050
Email: info@oavda.it
www.oavda.it

Luna e Giove separati da 4,3° sull’orizzonte di est-sudest

0
Luna e Giove

Luna e GioveLa notte del 24 luglio, verso le 1:15, Giove sorgerà sull’orizzonte di est-sudest accompagnato 4,3° a sudovest da uno spicchio di Luna calante. I due oggetti, bassi sull’orizzonte circa 10°, potranno essere seguiti fino alle prime luci dell’alba.

Al Planetario di Padova – 22 Luglio 2011

0
Spettacoli al Planetario: il venerdì e il sabato alle ore 21:00, la domenica alle 17:00.
Speciale Conferenza del venerdì sera (ore 21:00):
22.07: “Il ruolo del tempo negli enigmi” a cura di Fernando De Felice. Accompagnata dal filmato “Espresso per l’infinito”.
Per informazionie prenotazioni: tel. 049 773677
Email: info@planetariopadova.it

Gruppo Astrofili Rozzano – 21 Luglio 2011

0

Ciclo “E…state con Luigi” inizio ore 21:00:
21.07: “L’Astronomia Infrarossa”.
Per informazioni: 3803124156 e 3332178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it

Al Planetario di Ravenna – 19 Luglio 2011

0

Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
19.07: “The Stars of The Little Prince” a cura di Paolo Morini, Vivienne Leech. A talk in English about Astronomy, Life and Friendship (conferenza in lingua inglese).
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534
Web: www.arar.it

Naviga Tutti i Contenuti del Sito Senza Limiti

a soli 7,49 euro ogni due mesi

disdici quando vuoi

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

There was an error while trying to send your request. Please try again.

Autorizzo Coelum Astronomia a contattarmi via e-mail utilizzando le informazioni che ho fornito in questo modulo sia per fini informativi (notizie e aggiornamenti) che per comunicarmi iniziative di marketing.