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Ho visto la Terra! E’ così bella!

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Gagarin COELUM 40_img_1

Mattina del 12 aprile 1961, ore 7:05.

Gagarin COELUM 40_img_1

Adesso che è arrivato sulla cima riesce a vedere la pianura che si stende tutt’intorno. Sotto, l’enorme spiazzo di cemento sgombro e sopra il cielo terso e azzurro, reso abbagliante dal Sole del mattino.

La foto originale della partenza della Vostok 1 sotto la spinta possente del vettore a tre stadi SL-3 Sapwood
La foto originale della partenza della Vostok 1 sotto la spinta possente del vettore a tre stadi SL-3 Sapwood

Alza la testa, per vedere se c’è un “lassù”, un punto, un luogo di cui possa dire è proprio lì che sto andando. Ma lassù c’è solo un oceano indistinto. Una porta di luce, gli viene da pensare. Riuscirò ad attraversarla? E dopo?
C’è poco tempo, un tecnico controlla ancora il suo equipaggiamento, e decide per lui che è venuto il momento di entrare, di adagiarsi sul sedile. Altri uomini, che pure conosce e che ora gli sembrano stranamente distanti, come se appartenessero ormai ad una vita non sua, controllano cinture, strumentazione, contatti e frequenze radio, prese d’ossigeno, comandi. Infine si ritirano con un gesto di saluto, e il portellone si chiude lasciandolo solo.

Indice Articolo:

  1. Mattina del 12 aprile 1961, ore 7:05
  2. La partenza
  3. L’intervista
  4. È stato davvero il primo?
  5. Yuri Alekseyevich Gagarin
Gagarin durante il trasferimento alla base di lancio. Alle sue spalle Leonov, cosmonauta di riserva.
Gagarin durante il trasferimento alla base di lancio. Alle sue spalle Leonov, cosmonauta di riserva.

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Associazione Astris – Roma – 14 Aprile 2011

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L’Associazione Astris a.p.s.(associazione di promozione sociale), grazie al suo nuovo statuto, apre le iscrizioni a tutti gli appassionati e simpatizzanti di astronomia.
Per l’anno in corso sono pianificate le seguenti attività:
Ciclo di “Conversazioni Astronomiche” a cadenza mensile (ore 18.00). Presso la canonica della Parrocchia di S. Saturnino – Sala S.Chiara – via Avigliana, 3 – Roma.
Ciclo di osservazioni astronomiche a cadenza mensile. Presso l’Osservatorio astronomico sociale “Claudio Del Sole”, località Prataglia, Cervara Roma.
14.04: “Corpi minori: comete,asteroidi e meteore” a cura di Quaglietti.
Per informazioni: astris.roma@gmail.com

Attività presso l’Associazione Astris – Roma – 14 Aprile 2011

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L’Associazione Astris a.p.s.(associazione di promozione sociale), grazie al suo nuovo statuto, apre le iscrizioni a tutti gli appassionati e simpatizzanti di astronomia.
Per l’anno in corso sono pianificate le seguenti attività:
Ciclo di “Conversazioni Astronomiche” a cadenza mensile (ore 18.00). Presso la canonica della Parrocchia di S. Saturnino – Sala S.Chiara – via Avigliana, 3 – Roma.
Ciclo di osservazioni astronomiche a cadenza mensile. Presso l’Osservatorio astronomico sociale “Claudio Del Sole”, località Prataglia, Cervara Roma.
14.04: “Corpi minori: comete, asteroidi e meteore” a cura di L. Quaglietti.
Per informazioni: astris.roma@gmail.com

Planetario di Bari – 14 Aprile 2011

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Il corso base di astronomia del Planetario di Bari ha la particolarità di essere il primo percorso guidato tra le stelle organizzato in un planetario nella città di Bari. Si svolgerenno 5 incontri ogni Giovedì a partire dal 14 aprile e 2 serate direttamente sotto le stelle nel
cielo scuro della foresta di Mercadante con i telescopi messi a disposizione dagli organizzatori. Gli incontri tratteranno del cielo degli antichi e delle basi dell’astronomia di posizione, il sistema solare, il percorso di vita delle stelle, le galassie e le basi della moderna cosmologia.
La sede del corso sarà presso l’I.P.S.S.C. “R. GORJUX” in via Raffaele Bovio n. 1 a Bari.
Ogni dettaglio su www.ilplanetariodibari.com

Ass. Cernuschese Astrofili – 8 Aprile 2011

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I misteri svelati della volta celeste dall’antichità al 2012… e oltre. Inizio alle ore 21 presso la Biblioteca Civica “Lino Penati” Via Fatebenefratelli.
08.04: “L’(im)mutabile Cielo. Dal Cosmo aristotelico ai multiversi in evoluzione”. Relatore Andrea Grieco.
Per info: tel. 02 9278 300

Gruppo Astrofili Lariani – 8 Aprile 2011

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Inizio alle ore 21:00 presso la Sede in Via Risorgimento 21, c/o Centro Civico Rosario Livatino, Tavernerio (CO).
08.04: “Astronomia dal cortile”. Osservazione dal Centro Civico Livatino della Luna al Primo Quarto e di Saturno.

Per informazioni: tel 328 0976491

Email: astrofili_lariani@virgilio.it

www.astrofililariani.org

Un mosaico lunare da 0,5 Gigabyte!

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L’emisfero lunare vicino come appare nel mosaico realizzato con 1300 immagini riprese dalla sonda Lunar Reconnaissance Orbiter (http://wms.lroc.asu.edu/lroc_browse/view/wac_nearside)
L’emisfero lunare vicino come appare nel mosaico realizzato con 1300 immagini riprese dalla sonda Lunar Reconnaissance Orbiter (http://wms.lroc.asu.edu/lroc_browse/view/wac_nearside)

Ricordate le stupefacenti immagini ad altissima risoluzione dei luoghi di allunaggio delle missioni Apollo (vedi anche Coelum n. 131), capaci di mostrare non solo i residui degli equipaggiamenti lasciati al suolo (e ponendo così fine, speriamo una volta per tutte, alle stucchevoli polemiche dei negazionisti delle imprese Apollo) ma anche le impronte lasciate dagli astronauti durante le passeggiate lunari?

Tutto merito del Lunar Recoinnaissance Orbiter (LRO ), la sonda NASA i cui sensori della camera LROC sono capaci di effettuare riprese del suolo lunare con una risoluzione di 0,5 m per pixel!

La stessa sonda , che è in orbita dal 2009, ha permesso ora di realizzare un mosaico dell’intera faccia vicina della Luna , composto da 1300 singole immagini e grande addirittura 24000 pixel. Per dare un’idea delle dimensioni, se l’immagine fosse stampata a piena risoluzione (72 dpi), il disco lunare avrebbe un diametro di 8,5 metri!

Il mosaico ha una risoluzione di 75 metri per pixel, ed è zoomabile fino al punto mostrato dalla figura in basso. Chi volesse scaricarlo (lo consigliamo vivamente) può farlo, tenendo presente però che il tutto pesa quasi 550 MB.

La regione della Vallis Alpes come appare al massimo zoom cliccando sul mosaico della sonda LRO. Una risoluzione e una definizione di dettaglio davvero straordinari! Per avere un’idea di quanto sia difficile trovare o realizzare una buona ripresa fotografica di Vallis Alpes, consigliamo al lettore di consultare l’articolo “La valle delle Alpi lunari” in Coelum n. 91 - 2006).

Le immagini ad alta risoluzione sono pubblicate su Coelum n. 147, pag. 10 .

E’ possibie leggere Coelum Astromomia anche online (maggiori informazioni a questa pagina)

Le scosse che rivelano il cuore delle giganti rosse

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KEPLER (il satellite lanciato dalla NASA nel 2009 alla ricerca di pianeti extraterrestri – http://kepler.nasa.gov/), ci ha finora “inondato” di una raffica senza precedenti di scoperte su pianeti al di fuori del Sistema solare. Stavolta però l’osservatorio spaziale sale alla ribalta per un altro importante risultato scientifico, tanto da meritare un articolo sulla rivista Nature. Gli “occhi” super sensibili di Kepler, progettati per individuare le minuscole variazioni di luminosità delle stelle quando davanti ad esse transita un pianeta nella loro orbita, sono riusciti a individuare le oscillazioni nell’intensità della luce di alcune centinaia di “giganti rosse” prodotte invece da veri e propri sismi che avvengono nel loro interno.

Le stelle osservate da Kepler sono molto luminose ma con una bassa temperatura superficiale e rappresentano uno degli stadi evolutivi stellari in cui si troverà anche il nostro Sole tra qualche miliardo di anni. E così come il Sole, sono pervase da vere e proprie onde sismiche, che viaggiano all’interno della stella. Come i terremoti sulla Terra ci portano informazioni su ciò che avviene sotto la crosta terrestre, così le oscillazioni nelle stelle ci svelano i segreti dell’interno di un astro, a cui altrimenti non avremmo mai accesso. Kepler, utilizzato in questo ambito come un “sismografo stellare”, è in grado di registrare queste onde che, espandendo e contraendo la struttura dei corpi celesti, producono le variazioni della luminosità misurate dai sensibilissimi strumenti di cui è equipaggiato. Questi veri e propri “stellamoti” hanno caratteristiche di durata e periodicità uniche, attraverso le quali è stato possibile risalire addirittura alla composizione dell’interno delle stelle e ai processi di produzione e trasporto di energia che avvengono in esse, distinguendo tra quelle che bruciano idrogeno da quelle che bruciano l’elio. Questa conoscenza ha permesso così di identificare in modo inequivocabile la loro vera “età”.

“Lo studio sismologico delle stelle, noto con il nome di Asterosismologia, rappresenta l’unico metodo per sondare direttamente l’interno di una stella misurando le piccole oscillazioni della Fotosfera” dice Maria Pia Di Mauro, dell’INAF-IASF di Roma, che insieme a Paolo Ventura, dell’Osservatorio Astronomico di Roma è uno degli autori dell’articolo su Nature. “Le oscillazioni, infatti, dipendono proprio dallo stato evolutivo e dalle caratteristiche strutturali della stella. Questo metodo, benché ben noto da anni, è stato limitatamente utilizzato per l’ impossibilità di riuscire  ad identificare adeguatamente le piccole oscillazioni con i telescopi da Terra. Oggi, grazie alle osservazioni spaziali di Kepler, siamo in grado di comprendere meglio l’evoluzione stellare e a determinare età, massa e raggio delle stelle nella nostra Galassia e comprendere con maggiore precisione quello che sarà il destino del nostro Sole”.

Per saperne di più:

Leggi il comunicato stampa INAF

Pio & Bubble Boy – Coelum n.148 – 2011

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vignetta148

vignetta148

Questa Vignetta è pubblicata su Coelum n.148 – 2011. Leggi il Sommario.

Unione Astrofili Bresciani Lumezzane (Brescia) – 6 Aprile 2011

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ASTRONOMIA E LETTERATURA
Relatore: Claudio Bontempi (Unione Astrofili bresciani). Auditorium Fondazione “Le Rondini”, dalle 20.00 alle 22.00.
Il corso si svilupperà su un duplice binario: la storia dell’astronomia affiancata dalla presentazione e dalla lettura di brani significativi prodotti nel periodo considerato.
06.04: “Italo Calvino”.
Per info e iscrizioni:Amalia.Bericchia@comune.lumezzane.bs.it
Per ulteriori informazioni: 030/872164

αstronomos 2011 – dal 7 al 10 Aprile

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astronomos

Società Astronomica Italiana – Sezione Puglia – Fiera del Levante e Coelum Astronomia presentano:

astronomos

Diretto da Carlo Gentile (Sncci), con la collaborazione organizzativa della Sezione Puglia della Società Astronomica Italiana, ASTRONOMOS 2011 si pone preminenti finalità divulgative e vedrà la partecipazione delle più importanti istituzioni scientifiche, di ricerca, accademiche e amatoriali dell’astronomia italiana, la presenza dei più autorevoli astronomi, i più rilevanti rivenditori di strumenti astronomici, astrofotografi e cultori della scienza del cielo.

La cerimonia di apertura avverrà il 7 aprile – ore 18.00 – alla presenza delle autorità, del Prof. Roberto Buonanno, presidente della Società Astronomica Italiana, del Prof. Giovanni Bignami, presidente del Comitato mondiale per la Ricerca Spaziale e del Prof. Tommaso Maccacaro, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, con la sua conferenza dal titolo “Da Galileo ai buchi neri: 400 anni di osservazioni astronomiche”. La cerimonia si concluderà, dopo il tramonto, con l’osservazione di alcuni oggetti celesti dall’Osservatorio Astronomico di Asiago, il più elevato d’Italia. Le osservazioni, effettuate in controllo remoto con l’Osservatorio, saranno dirette dallo stesso presidente INAF, il Prof. Tommaso Maccacaro e dal Prof. Piero Rafanelli, direttore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova.

Fitto il calendario degli interventi da parte di ASTRONOMI, fisici ed esperti: Tommaso Maccacaro, Giovanni Bignami, Roberto Buonanno, Francesco Rosario Ferraro, Piero Rafanelli, Pietro Ubertini, Patrizia Caraveo, Oscar Straniero, Massimo Della Valle, Giuseppe Cutispoto, Elio Antonello, Stelio Montebugnoli, Simone Esposito, Barbara Negri, Angelo Antonelli, Marcello Spagnulo, Paolo Giommi, Giuseppe Bianco, Marco Circella, Nicola Giglietto, Francesco Giodano, Mario Di Sora, Silvano Fuso del Cicap, e Augusto Garuccio, Prorettore dell’Università di Bari.

Tra le attività divulgative, a favore dei più giovani e di tutti, spiccano Il Planetario 3D allestito, sul piazzale antistante il padiglione 172 che ospita Astronomos, a cura della Società Astronomica Italiana – Sezione Puglia con proiezioni digitali in 3D della volta celeste e di videofilmati astronomici. per una emozionante immersione negli spazi siderali. Ha una capienza di 50 posti.

L’Associazione SOFOS – divulgazione delle scienze – e l’Osservatorio Astronomico INAF di Bologna, condurranno i ragazzi lungo il PERCORSO DELL’ASTRONAUTA e attraverso una mostra interattiva sul SISTEMA SOLARE.

L’INAF esibirà i modelli delle sonde interplanetarie HERSCHEL, CASSINI e INTEGRAL.

l’ASI quello in dimensioni quasi originali di AGILE, l’astrorivelatore spaziale di raggi gamma.

L’INFN di Bari il modello di ANTARES, rivelatore sottomarino di neutrini e raggi cosmici

COELUM Astronomia sarà presente con il suo stand da venerdi’ 8 a domenica 10! Venite a trovarci!

Per ulteriori informazioni su come arrivare e il programma dettagliato degli interventi:

www.astronomos.itwww.saitpuglia.it

Al Planetario di Ravenna – 5 Aprile 2011

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Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta. Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
05.04: “Astronauti e misteri: da Gagarin ad oggi, ciò che è stato nascosto e non si dice” a cura di Claudio Balella.

La prenotazione è sempre consigliata.

Per info: tel. 0544-62534

Web: www.arar.it

Previsioni incerte sulla massima luminosità della Elenin

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Il percorso apparente della C/2010 X1 Elenin in aprile. La cometa proseguirà nel suo moto di avvicinamento al Sole attraversando la parte meridionale del Leone parallelamente all’eclittica. Ancora un oggetto esclusivamente telescopico, la cometa sarà fotografabile solo con una camera digitale a lunga posa. Nel corso del mese s’immergerà letteralmente nella fascia degli asteroidi, il che la porterà ad avere degli incontri molto ravvicinati con alcuni di essi.

Sembra confermato al 10 settembre prossimo il passaggio al perielio della cometa C/2010 X1 (Elenin), che passerà a una distanza minima dal Sole di 0,4814 UA; il massimo avvicinamento alla Terra avverrà invece il 16 ottobre, quando la cometa “sfiorerà” il nostro pianeta a 0,233 UA. Purtroppo, sembra anche che le ultime previsioni escludano che la Elenin possa scendere in settembre al di sotto della mag +6…

Il grafico dell’andamento fotometrico della Elenin secondo l’ipotesi più pessimistica (quella per cui la cometa scenderebbe appena sotto la mag. +6 in settembre). In rosso la curva previsionale, mentre i puntini neri indicano i dati osservativi.

Una vera disdetta, ma non è assolutamente detta l’ultima parola visto che varie fonti di calcolo continuano a indicare una stima di mag. +3,8.

La nostra intenzione (che la Elenin riesca o meno a diventare una grande e luminosa cometa osservabile ad occhio nudo), è quella di incoraggiare gli appassionati a fotografarla a intervalli regolari (sempre con lo stesso strumento per tutta la durata del suo passaggio, almeno una volta alla settimana), in modo da avere alla fine la traccia completa del suo passaggio.

MONITORIAMO LA ELENIN, fotografatela a intervalli regolari e mandate le foto in Redazione (coelumastro@coelum.com)

Ecco quindi le effemeridi giornaliere per rintracciare la cometa in aprile e in maggio (anche se per il mese mariano i dati non sono ancora del tutto confermati e potrebbero variare rispetto a quelli in tabella).

C/2010 X1 – Maggio

Data Sorge
ore
Culm
ore
H
(¡)
Tram
ore
Mag vis D. Terra
UA
Elong
(¡)
A.R.
h m s
DEC
° ‘ “
Cost
1 17:29 23:44 52 6:04 +14,0 1,931 157 11 11 50 +03 35 01 Leo
2 17:24 23:39 52 5:59 +14,0 1,924 156 11 10 32 +03 43 04 Leo
3 17:18 23:34 52 05:54 +14,0 1,917 154 11 09 13 +03 51 06 Leo
4 17:12 23:28 52 05:50 +13,9 1,910 153 11 07 55 +03 59 07 Leo
5 17:06 23:23 52 05:45 +13,9 1,904 152 11 06 37 +04 07 05 Leo
6 17:01 23:18 52 05:40 +13,9 1,898 150 11 05 20 +04 15 01 Leo
7 16:55 23:13 52 05:35 +13,8 1,893 149 11 04 03 +04 22 53 Leo
8 16:49 23:08 53 05:30 +13,8 1,887 148 11 02 47 +04 30 43 Leo
9 16:44 23:02 53 05:25 +13,8 1,882 146 11 01 31 +04 38 28 Le
10 16:38 22:57 53 05:21 +13,8 1,877 145 11 00 16 +04 46 10 Leo
11 16:33 22:52 53 05:16 +13,7 1,873 144 10 59 01 +04 53 47 Leo
12 16:27 22:47 53 05:12 +13,7 1,869 142 10 57 48 +05 01 19 Leo
13 16:21 22:42 53 05:07 +13,7 1,865 141 10 56 35 +05 08 46 Leo
14 16:16 22:37 53 05:02 +13,6 1,861 140 10 55 23 +05 16 07 Leo
15 16:10 22:32 53 04:58 +13,6 1,857 138 10 54 12 +05 23 22 Leo
16 16:05 22:27 54 04:53 +13,7 1,854 137 10 53 02 +05 30 31 Leo
17 15:59 22:22 54 04:48 +13,6 1,851 136 10 51 53 +05 37 34 Leo
18 15:54 22:17 54 04:44 +13,5 1,848 135 10 50 46 +05 44 30 Sex
19 15:48 22:11 54 04:39 +13,5 1,846 133 10 49 39 +05 51 18 Sex
20 15:43 22:06 54 04:35 +13,5 1,843 132 10 48 34 +05 58 00 Sex
21 15:38 22:02 54 04:30 +13,5 1,841 131 10 47 30 +06 04 33 Sex
22 15:32 21:57 54 04:25 +13,5 1,839 129 10 46 27 +06 10 59 Sex
23 15:27 21:52 54 04:21 +13,4 1,837 128 10 45 25 +06 17 17 Sex
24 15:22 21:47 54 04:16 +13,4 1,836 127 10 44 25 +06 23 26 Leo
25 15:17 21:42 55 04:12 +13,4 1,834 126 10 43 26 +06 29 26 Leo
26 15:11 21:37 55 04:07 +13,4 1,833 124 10 42 29 +06 35 18 Leo
27 15:06 21:32 55 04:03 +13,3 1,832 123 10 41 33 +06 41 01 Leo
28 15:01 21:27 55 03:58 +13,3 1,831 122 10 40 39 +06 46 34 Leo
29 14:56 21:23 55 03:54 +13,3 1,830 121 10 39 46 +06 51 58 Leo
30 14:51 21:18 55 03:49 +13,2 1,829 120 10 38 55 +06 57 13 Leo

C/2010 X1 – Maggio

Data Sorge
ore
Culm
ore
H
(¡)
Tram
ore
Mag vis D. Terra
UA
Elong
(¡)
A.R.
h m s
DEC
° ‘ “
Cost
1 14:46 21:13 55 03:45 +13,2 1,829 118 10 38 06 +07 02 17 Leo
2 14:41 21:08 55 03:41 +13,2 1,828 117 10 37 18 +07 07 12 Leo
3 14:36 21:04 55 03:36 +13,2 1,828 116 10 36 32 +07 11 57 Leo
4 14:31 20:59 55 03:32 +13,1 1,828 115 10 35 48 +07 16 31 Leo
5 14:26 20:54 55 03:27 +13,1 1,828 114 10 35 05 +07 20 56 Leo
6 14:21 20:50 55 03:23 +13,1 1,827 113 10 34 24 +07 25 10 Leo
7 14:16 20:45 56 03:19 +13,1 1,828 111 10 33 45 +07 29 13 Leo
8 14:12 20:41 56 03:14 +13,0 1,828 110 10 33 07 +07 33 06 Leo
9 14:07 20:36 56 03:10 +13,0 1,828 109 10 32 32 +07 36 49 Leo
10 14:02 20:32 56 03:06 +13,0 1,828 108 10 31 58 +07 40 21 Leo
11 13:57 20:27 56 03:02 +13,0 1,828 107 10 31 26 +07 43 42 Leo
12 13:53 20:23 56 02:57 +12,9 1,829 106 10 30 55 +07 46 53 Leo
13 13:48 20:19 56 02:53 +12,9 1,829 105 10 30 27 +07 49 53 Leo
14 13:44 20:14 56 02:49 +12,9 1,829 104 10 30 00 +07 52 42 Leo
15 13:39 20:10 56 02:45 ? 1,830 103 10 29 36 +07 55 21 Leo
16 13:35 20:06 56 02:41 ? 1,830 102 10 29 13 +07 57 50 Leo
17 13:30 20:01 56 02:36 ? 1,831 100 10 28 52 +08 00 07 Leo
18 13:26 19:57 56 02:32 ? 1,831 99 10 28 32 +08 02 14 Leo
19 13:22 19:53 56 02:28 ? 1,832 98 10 28 15 +08 04 11 Leo
20 13:18 19:49 56 02:24 ? 1,832 97 10 27 59 +08 05 56 Leo
21 13:13 19:45 56 02:20 ? 1,833 96 10 27 45 +08 07 32 Leo
22 13:09 19:41 56 02:16 ? 1,833 95 10 27 33 +08 08 56 Leo
23 13:05 19:36 56 02:12 ? 1,833 94 10 27 23 +08 10 10 Leo
24 13:01 19:32 56 02:08 ? 1,834 93 10 27 15 +08 11 13 Leo
25 12:57 19:28 56 02:04 ? 1,834 92 10 27 08 +08 12 06 Leo
26 12:53 19:24 56 02:00 ? 1,834 91 10 27 03 +08 12 48 Leo
27 12:49 19:20 56 01:56 ? 1,835 90 10 27 00 +08 13 20 Leo
28 12:45 19:17 56 01:52 ? 1,835 89 10 26 59 +08 13 41 Leo
29 12:41 19:13 56 01:48 ? 1,835 88 10 27 00 +08 13 52 Leo
30 12:37 19:09 56 01:44 ? 1,835 87 10 27 03 +08 13 51 Leo
31 12:33 19:05 56 01:41 ? 1,835 87 10 27 07 +08 13 41 Leo
1 12:29 19:01 56 01:37 ? 1,835 86 10 27 13 +08 13 20 Leo

Legenda

La tabella riporta il sorgere, la culminazione, l’altezza sull’orizzonte astronomico dell’osservatore raggiunta dalla cometa all’istante del transito in meridiano, e il tramonto. Sono quindi indicate: la magnitudine visuale (la magnitudine totale indicata è quella teorica), la distanza dalla Terra (in Unità Astronomiche), l’elongazione dal Sole – occidentale “W” (la cometa è visibile alla mattina prima del sorgere del Sole), od orientale, “E” (la cometa è visibile alla sera dopo il tramonto del Sole) – l’Ascensione Retta, la Declinazione e la costellazione in cui si trova. Tutti gli istanti sono topocentrici e calcolati per le 00:00 TMEC per una località situata a 12° di longitudine Est e 42° di latitudine Nord.

APRILE 2011 È IL GLOBAL ASTRONOMY MONTH – 2/3 Aprile 2011

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GAM
GAMUn numero crescente di iniziative sono già programmate per GAM 2011. Oltre alla Maratona Messier del 1 Aprile come Virtual Telescope, il pianeta degli anelli sarà protagonista il 2/3 aprile nell’ambito di Saturn Watch. Il 9 aprile, mentre la notte sfilerà sulla Terra, sarà la volta del Global Star Party. Questa notte, prendete i vostri telescopi e condividete la meraviglia del cielo con tutti. Dal 10 al 16 aprile si celebrerà la Lunar Week¸ quando la nostra curiosità sarà tutta rivolta al nostro satellite naturale. Il 17 aprile è il momento del cielo diurno, con Sun-Day, riservato alla stella più vicina. Il mese si conclude in bellezza: il 21/22 aprile indossate abiti caldi e confortevoli e vivete una notte sotto le stelle, aspettando le meteore generate dalla cometa Thatcher, un incredibile show vi attende durante Lyrids Watch. Altri programmi si aggiungono costantemente, tra questi ci sono Remote Observing Programs e il Cosmic Concert.
Per il programma dettagliato:
Per ulteriori informazioni:
In Italia, il Global Astronomy Month è curato da Astronomers Without Borders e dall’Unione Astrofili Italiani
Coordinatore per l’Italia Astronomers Without Borders
Gianluca Masi (Unione Astrofili Italiani) gianluca@bellatrixobservatory.org

Associazione Astris – Roma – 2 Aprile 2011

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L’Associazione Astris a.p.s.(associazione di promozione sociale), grazie al suo nuovo statuto, apre le iscrizioni a tutti gli appassionati e simpatizzanti di astronomia.
Per l’anno in corso sono pianificate le seguenti attività:
Ciclo di “Conversazioni Astronomiche” a cadenza mensile (ore 18.00). Presso la canonica della Parrocchia di S. Saturnino – Sala S.Chiara – via Avigliana, 3 – Roma.
Ciclo di osservazioni astronomiche a cadenza mensile. Presso l’Osservatorio astronomico sociale “Claudio Del Sole”, località Prataglia, Cervara Roma.
02.04: Osservazione astronomica.
Per informazioni: astris.roma@gmail.com

Ass. Cernuschese Astrofili – 1 Aprile 2011

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I misteri svelati della volta celeste dall’antichità al 2012… e oltre. Inizio alle ore 21 presso la Biblioteca Civica “Lino Penati” Via Fatebenefratelli.
01.04: “Sole nero sull’Isola di Pasqua. La suggestiva spedizione a Rapa Nui per la “madre di tutte le eclissi””. Relatore Cesare Guaita.
Per info: tel. 02 9278 300

Gruppo Astrofili Lariani – 8 Aprile 2011

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Inizio alle ore 21:00 presso la Sede in Via Risorgimento 21, c/o Centro Civico Rosario Livatino, Tavernerio (CO).

08.04: “Astronomia dal cortile”. Osservazione dal Centro Civico Livatino della Luna al Primo Quarto e di Saturno.
Per informazioni: Tel 3280976491
astrofili_lariani@virgilio.it

I Venerdì dell’Universo 2011 – 1 e 8 Aprile

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venerdi dell'universo
venerdi dell'universoUniversità degli Studi di Ferrara SALA ESTENSE – Piazza Municipale (Ferrara). Inizio ore 21.00. Ingresso libero.
Tornano anche quest’anno i Venerdì dell’Universo, una serie di seminari scientifici per avvicinare, giovani e non, alla
Fisica, all’Astronomia e alle Scienze in generale, con la speranza che per molti giovani non sia solo una curiosità momentanea, ma anche un’occasione di spunto per i loro studi professionali o amatoriali, dal momento che l’Università
di Ferrara offre importanti opportunità in questi campi.

01.04: “Dalla Fisica all’Imprenditoria” a cura di Nicola Sabba e Piero Zucchelli.

08.04: “La Gestione delle Crisi Vulcaniche” a cura di Mauro Rosi.

Diretta streaming video: http://web.unife.it/unifetv/universo.html

Per informazioni: Tel. 0532/97.42.11 – E-mail: venerdiuniverso@fe.infn.it

www.unife.it/dipartimento/fisicawww.fe.infn.it

Organizzati da: Dip. di Fisica Università di Ferrara, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Gruppo Astrofili Ferraresi “Columbia“ e Coop. Sociale Camelot.

Circolo “Galileo Galilei” – 4 Marzo 2011

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La rassegna presentata dal Circolo Galilei di Mogliano (TV) per la stagione 2010/11: un affascinante viaggio nell’armonia dei numeri, i suoi misteri, la bellezza, la curiosità. Il venerdì alle 20.45 presso la sala del Centro Sociale, in piazza Donatori di sangue a Mogliano Veneto.

04.03: “Matematica dappertutto” di Bruno D’Amore.
Per informazioni: Tel 041 590 0657- 335 537 6859
email: circolo.galilei@somsmogliano.it

Uno Strabiliante terzetto nell’Orsa Maggiore

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Orsa Maggiore
La cartina del mese è centrata sulla parte settentrionale della costellazione dell’Orsa Maggiore, dove circa 10° a nordovest della stella alfa Dubhe (mag. +2) e 1,9° ad est della stella δ Ursa Majoris (mag. +4,5) si trova il terzetto di galassie M81, M82 e NGC 3077. Il rettangolo di cielo più chiaro che racchiude i tre oggetti identifica la regione ingrandita nella foto succesiva.
Orsa Maggiore
La cartina del mese è centrata sulla parte settentrionale della costellazione dell’Orsa Maggiore, dove circa 10° a nordovest della stella alfa Dubhe (mag. +2) e 1,9° ad est della stella δ Ursa Majoris (mag. +4,5) si trova il terzetto di galassie M81, M82 e NGC 3077.

Andiamo sul sicuro questo mese… niente sconosciute galassie ai limiti della visibilità, né planetarie a capocchia di spillo… Questa volta ci affidiamo ad una griffe di assoluto richiamo come quella di M81 & M82, una delle coppie più famose del cielo.

Sicuri peraltro, che la stragrande maggioranza degli appassionati non l’abbia mai vista attraverso un telescopio, ma sempre e solo sulle coloratissime foto di qualche rivista.

L’articolo completo  a cura di Salvatore Albano è tratto dalla Rubrica Nel Cielo pubbblicato su Coelum n.147 a pagina 46.

tabella

Struttura a spirale di M81
La splendida struttura a spirale di M81 si manifesta in tutta la sua bellezza in questa foto che ovviamente non restituisce la stessa immagine che avrebbe della galassia un osservatore visuale. Nel campo di un oculare le dimensioni angolari della parte visibile si dimezzano, riducendosi alla parte nucleare. Solo i grandi diametri riescono a regalare la visione dei bracci principali.
Galassie
Una bella foto a lunga posa mostra in un campo di 50’x90’ la posizione relativa e l’aspetto delle tre galassie, ognuna diversissima dall’altra per morfologia e dimensioni.

APRILE 2011 È IL GLOBAL ASTRONOMY MONTH

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GAM
GAMAprile 2011 sarà nuovamente un mese intenso per astronomi professionisti, appassionati, insegnanti e curiosi del cielo. Torna infatti, con la sua seconda edizione, il Global Astronomy Month (GAM), organizzato da Astronomers Without Borders. Associazioni astronomiche, science center, scuole, insegnanti
e cultori del cielo di tutto il mondo sono invitati a riservare alcune date dell’ormai prossimo aprile 2011 ad eventi pubblici, conferenze, incontri, sessioni osservative e altro, condividendo il proprio entusiasmo con la comunità internazionale durante il Global Astronomy Month. Tutti, ad aprile, sono sollecitati
ad aderire agli eventi programmati o a creare il proprio. Un numero crescente di iniziative sono già programmate per GAM 2011. Oltre alla Maratona Messier del 1 Aprile come Virtual Telescope, il pianeta degli anelli sarà protagonista il 2/3 aprile nell’ambito di Saturn Watch. Il 9 aprile, mentre la notte sfilerà sulla Terra, sarà la volta del Global Star Party. Questa notte, prendete i vostri telescopi e condividete la meraviglia del cielo con tutti. Dal 10 al 16 aprile si celebrerà la Lunar Week¸ quando la nostra curiosità sarà tutta rivolta al nostro satellite naturale. Il 17 aprile è il momento del cielo diurno, con Sun-Day, riservato alla stella più vicina. Il mese si conclude in bellezza: il 21/22 aprile indossate abiti caldi e confortevoli e vivete una notte sotto le stelle, aspettando le meteore generate dalla cometa Thatcher, un incredibile show vi attende durante Lyrids Watch. Altri programmi si aggiungono costantemente, tra questi ci sono Remote Observing Programs e il Cosmic Concert.
Per il programma dettagliato:
Per ulteriori informazioni:
In Italia, il Global Astronomy Month è curato da Astronomers Without Borders e dall’Unione Astrofili Italiani
Coordinatore per l’Italia Astronomers Without Borders
Gianluca Masi (Unione Astrofili Italiani) gianluca@bellatrixobservatory.org

Parthenope e Neumasa in opposizione nella Vergine

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Nemausa e Parthenope in aprile
Nemausa e Parthenope in aprile
Nemausa e Parthenope in aprile
Nemausa e Parthenope in aprile
Il percorso di Nemausa e Parthenope in aprile. I due asteroidi si muoveranno nella costellazione della Vergine, mantenendosi durante il periodo dell’opposizione al di sotto della magnitudine +10.
(11) Parthenope (51) Nemausa
Scoperto il 11 maggio 1850 da Annibale
de Gasparis
Scoperto il 24 gennaio 1858 da A.
Laurent
PARAMETRI ORBITALI E FISICI PARAMETRI ORBITALI E FISICI
Distanza media … … … … 2,453 UA Distanza media … … … … 2,365 UA
Eccentricità … … … … … … 0,100 Eccentricità … … … … … … 0,066
Periodo orbitale … … … 3,84 anni Periodo orbitale … … … 3,64 ann
Inclinazione orbitale … … … 4,624° Inclinazione orbitale … … … 9,972°
Dimensioni … … … … … … 153 km Dimensioni … … … …170×136 km
Densità media … … ~3,28 g/cm3 Densità media … … … ~2 g/cm3
Albedo … … … … … … … 0,18 Albedo … … … … … … … 0,093

Festival dello Spazio – Bari – 3 Aprile 2011

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Festival dello spazio
Festival dello spazioSi svolgerà presso il Conference Center dello Sheraton Nicolaus Hotel di Bari (Via Ciasca Cardinale Agostino, 9) dalle ore 9:00 alle 21:00.
Nasce dall’idea di divulgare quella parte della scienza che viene da tutti chiamata “L’Ultima Frontiera” e che vede nello spazio, e nelle attività correlate, il futuro dell’umanità. Il tutto grazie alla “Galleria delle Scienze”, un grande contenitore scientifico ricco di esperimenti; una serie di “Relazioni Divulgative”; mostre meteoriti provenienti da tutto il mondo e altre dedicate all’Astronautica. Il grande “Planetario” che effettuerà una serie di sessioni continuate. Evento principe di questa edizione sarà l’esposizione del Rover Lunare (Moon Rover), in scala reale e funzionante, usato nelle missioni lunari Apollo che videro l’uomo andare sulla Luna. Si tratta di una riproduzione fedele del famosissimo mezzo usato nelle missioni Apollo 15, 16 e 17.
L’ingresso alla manifestazione è completamente gratuito.
Il programma completo è disponibile su: www.festivaldellospazio.it

Ancora in disaccordo le previsioni sulla massima luminosità della ELENIN

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Elenin
Il percorso della Elenin in aprile
Elenin
Il percorso della Elenin in aprile

Il percorso apparente della C/2010 X1 Elenin in aprile. La cometa proseguirà nel suo moto di avvicinamento al Sole attraversando la parte meridionale del Leone parallelamente all’eclittica.

La luminosità varierà dalla magnitudine +16,5 alla +15,5 e pertanto la cometa sarà da considerare un oggetto ancora telescopico e fotografabile solo con una camera digitale a lunga posa. Nel corso del mese s’immergerà letteralmente nella fascia degli asteroidi, il che la porterà ad avere degli incontri molto ravvicinati con alcuni di essi.
L’articolo completo  a cura di Rolando Ligustri è tratto dalla Rubrica Comete pubbblicato su Coelum n.147 a pagina 62.

Mercurio, Venere, Marte e Giov raggiungono la Luna

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Mercurio, Venere, Marte e Giov raggiungono la Luna
Durante il mattino del 1° maggio, Mercurio, Venere, Marte e Giov raggiungono la Luna
Mercurio, Venere, Marte e Giov raggiungono la Luna
Durante il mattino del 1° maggio, Mercurio, Venere, Marte e Giov raggiungono la Luna

Uno dei momenti più favorevoli per poter apprezzare la congiunzione planetaria che caratterizzerà tutto il mese di aprile e gran parte di maggio cadrà verso le 5:45 del mattino del 1° maggio, quando ai pianeti Mercurio, Venere, Marte e Giove raggruppati in un campo di 10° si unirà anche una bella falce di luna calante.

Inosservabile, alla destra di Venere ci sarà anche Urano mentre, proprio in quel momento, Marte e Giove appariranno in una congiunzione molto stretta (circa 22′ di separazione). Il cielo sarà già molto chiaro, quindi consigliamo l’uso almeno di un binocolo per individuare gli oggetti più deboli (Marte, ad esempio, sarà di mag. +1,3 e lo stesso Mercurio non scenderà sotto la +0,8).

La Luna occulta le Pleiadi

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La Luna occulta le Pleiadi
La Luna occulta le Pleiadi
La Luna occulta le Pleiadi
La Luna occulta le Pleiadi

Sebbene sia già terminata la stagione delle occultazioni delle Pleiadi da parte della Luna (vedi l’articolo “Con le Pleiadi tra le onde della Luna” su Coelum n. 100), anche una semplice congiunzione tra i due oggetti può risultare molto spettacolare, specie se fotografata nelle vicinanze dell’orizzonte.

La sera del 7 aprile ci sarà proprio questa possibilità, offerta dalla presenza di una sottile falce di luna crescente distante circa 4,5° dall’ammasso.

Unione Astrofili Bresciani Lumezzane (Brescia) – 29 e 30 Marzo 2011

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COME È NATO L’UNIVERSO?
Continua il seminario divulgativo sulla Cosmologia moderna. Relatore: Umberto Donzelli.
Presso il Museo di Scienze Naturali. Ore 20:30:
29.03: Serata al telescopio presso l’Osservatorio Serafino Zani.
ASTRONOMIA E LETTERATURA.
Relatore: Claudio Bontempi (Unione Astrofili bresciani). Auditorium Fondazione “Le Rondini”, dalle 20.00 alle 22.00.
Il corso si svilupperà su un duplice binario: la storia dell’astronomia affiancata dalla presentazione e dalla lettura di brani significativi prodotti nel periodo considerato.
30.03: ”Il 900”.
Per info e iscrizioni:Amalia.Bericchia@comune.lumezzane.bs.it
Per ulteriori informazioni: 030/872164

Messenger incontra Mercurio

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Nasa Messenger
La sonda Nasa Messenger
Nasa Messenger
La sonda Nasa Messenger

L’occhio di bue finalmente illumina il primo pianeta, a lungo rimasto nell’ombra. Ora tocca a Mercurio. Il 17 marzo la sonda MESSENGER della NASA entra nell’orbita, dopo aver solcato per sei anni tutto il Sistema solare interno. Comincia l’era dell’esplorazione di Mercurio, visitato solo di sfuggita in passato, più di 35 anni fa, dalla sonda Mariner 10. Il momento d’oro del “messaggero degli dei”, nella mitologia greca, comincia sotto i migliori auspici. Proprio in questi giorni, infatti, il piccolo pianeta generalmente troppo vicino al Sole per essere visibile, raggiunge la sua miglior posizione nel cielo e può essere ammirato dopo il tramonto, sopra l’orizzonte, in direzione ovest. Il 22 marzo è il miglior giorno del 2011 per vederlo brillare.

Intanto, i sette strumenti a bordo di MESSENGER si preparano a raccogliere nuovi e inediti dati, non appena la sonda si sarà posizionata lungo l’orbita allungata (compiendo un giro ogni 12 ore e raggiungendo, nel punto più vicino, la distanza minima di 200 chilometri e nel punto più lontano, la distanza massima di 15 mila chilometri). Ma questo è solo l’inizio. Nel 2014, arriverà BepiColombo: missione tra le più ambiziose dell’ESA, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA), che vede l’Italia fortemente coinvolta. “BepiColombo sarà una missione ben più complessa di MESSENGER, con due satelliti separati: uno dedicato all’ambiente che circonda Mercurio (radiazione solare, campo magnetico, vento di particelle), e l’altro interamente rivolto al pianeta stesso (superficie, topologia, struttura interna)”, anticipa Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana e PI dello strumento SIMBIO-SYS, uno dei quattro esperimenti di BepiColombo che coinvolgono la comunità scientifica italiana (insieme all’accelerometro ad alta sensibilità ISA, l’esperimento di radioscienza MORE, e strumento SERENA per lo studio dell’ambiente particellare). “La reciproca collaborazione tra i gruppi scientifici di lavoro su MESSENGER e BepiColombo produrrà una cascata di dati. Con finalmente darà una visione esaustiva del pianeta”.

Mercurio
Mercurio

L’entrata in orbita di MESSENGER segna il fischio d’inizio. “Nessuna sonda ha mai osservato stabilmente Mercurio. Da ora in poi sarà possibile acquisire immagini dell’intera superficie, come non l’abbiamo mai vista, e fare misurazioni precise”, afferma Gabriele Cremonese, astronomo dell’INAF-OA di Brera, che insieme al suo gruppo di ricerca collabora già con la NASA all’elaborazione dei dati di MESSENGER.

Come mai questo rinnovato interesse per Mercurio? “È il pianeta più vicino al Sole, è importante conoscere la sua struttura interna per comprendere meglio le fasi iniziali dell’evoluzione del Sistema Solare”, risponde Cremonese. “Inoltre, conoscere meglio i nostri pianeti ci aiuta a interpretare le scoperte sui pianeti extrasolari. Mercurio, in particolare, è emblematico: un pianeta molto vicino alla sua stella, caldissimo, roccioso, denso, estramente interessante come modello di confronto con esopianeti simili”.

Di stranezze, Mercurio, ne ha parecchie e gli scienziati hanno deciso di vederci chiaro. Pur essendo il mondo più vicino al Sole, con temperature superficiali che arrivano a 500 °C, potrebbe avere il ghiaccio ai poli. Inoltre, ha un gigantesco nucleo di metallo che occupa quasi interamente la struttura interna. Un antipasto delle sorprese scoperte che ci aspettano ci è stato già servito nei mesi scorsi, quando su Science ricercatori NASA, in collaborazione con Cremonese e colleghi, hanno annunciato la scoperta di attività vulcanica recente su Mercurio, osservata nel corso dei fly-by di avvicinamento della sonda. Prossimi aggiornamenti attesi per l’11 maggio, nel corso del team meeting della NASA.

Ass. Astrofili Alta Valdera – 24 Marzo 2011

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La AAAV comunica il calendario dei prossimi incontri a tema che si svolgeranno presso il Centro Astronomico di Libbiano (Comune di Peccioli – PI) con inizio alle ore 21:15 (ingresso libero).
24.03: “Supernovae: quando una stella esplode”. Relatore Fabio Martinelli. Ricerca di Supernovae negli osservatori in Italia. Metodi di osservazione, collaborazione tra osservatori, studio delle Supernovae.

Per informazioni: Tel 3405915239 – 3474682035

www.astrofilialtavaldera.it

Al Planetario di Ravenna – 29 marzo 2011

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Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta. Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i
Giardini Pubblici con ingresso libero.
29.03: “Il cielo di Primavera” a cura di Massimo Berretti.
Ingresso libero.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534

Ass. Cernuschese Astrofili – 25 Marzo 2011

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I misteri svelati della volta celeste dall’antichità al 2012… e oltre. Inizio alle ore 21 presso la Biblioteca Civica “Lino Penati” Via Fatebenefratelli.
25.03: “La verità sul 2012. Il punto di vista della scienza sui fenomeni celesti del prossimo anno”.
Relatore Walter Ferreri.
Per info: tel. 02 9278 300

Al Planetario di Ravenna – 29 Marzo 2011

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Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta. Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i Giardini Pubblici con ingresso libero.
29.03: “Il cielo di Primavera” di Massimo Berretti.

La prenotazione è sempre consigliata.

Per info: tel. 0544-62534

Web: www.arar.it

Al Planetario di Ravenna – 22 Marzo 2011

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Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta. Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i
Giardini Pubblici con ingresso libero.
22.03: “Alla scoperta della superficie della Luna” a cura di Agostino Galegati.
Ingresso libero.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534

FOAM13 – TRADATE – 12 Aprile 2011

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La Fondazione Osservatorio Astronomico di Tradate “Messier 13” organizza, in occasione del 50° Anniversario del volo spaziale di Yuri Gagarin (12 Aprile 1961) una serie di Conferenze – Serate osservative di astronautica.

12.04: “40° Anniversario di Apollo 14” a cura di Paolo Ostinelli e Giuseppe Macalli. Dopo la sfortunata missione di Apollo 13 è ora il turno di Apollo 14.
Questa missione è capitanata da Alan B. Shepard Jr, coadiuvato nel modulo lunare da Kitty Hawk e da Edgar D. Mitchell, mentre Stuart Roosa orbiterà intorno alla Luna.
Obiettivo di Apollo 14 è la regione di Fra Mauro, centrata con uno scarto di soli 20 metri , il luogo dove doveva allunare Apollo 13.
Per maggiori informazioni: Tel 0331 841900
Fax 0331 835315, Cel 333 4585998

Al Planetario di Ravenna – 20 Marzo 2011

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Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta. Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i
Giardini Pubblici con ingresso libero.
20.03: GIORNATA NAZIONALE DEI PLANETARI. Dalle ore 10.30 alle 23.00: osservazioni al telescopio, laboratori didattici, conferenze e molto altro ancora.
Ingresso libero.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534

19 marzo: La Luna più grande dal 1992? Non è vero…

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In questi giorni siamo incappati nella notizia, rimbalzata poi su vari giornali e anche in TV, che il prossimo 19 marzo la Luna si troverà al perigeo, il che non sarebbe nulla di straordinario, visto che succede ogni 27 giorni e mezzo, se non fosse che si tratta di un perigeo particolarmente “profondo”, come non se ne avevano dal 1992, e per di più si ha con la Luna piena.

Naturalmente la verifica di questo annuncio è un esercizio troppo ghiotto per un software come SOLEX, la cui specialità è proprio quella di “catturare” le condizioni di massima e minima distanza fra corpi del sistema solare, e così, dopo poche battute di tastiera e un po’ di copia/incolla, ecco la lista cronologica di tutti i perigei lunari, compresi fra il 1900 e il 2050, ravvicinati almeno quanto quello del 19 marzo 2011:

Ordine Data Distanza
(km)
Fase Diametro
1 04/01/1912 356 375 Piena 33′ 31.171″
2 15/01/1930 356 397 Piena 33′ 31.055″
4 26/01/1948 356 461 Piena 33′ 30.701″
14 10/11/1954 356 562 Piena 33′ 30.113″
12 14/02/1957 356 548 Piena 33′ 30.191″
14 05/02/1966 356 566 Piena 33′ 30.113″
8 21/11/1972 356 522 Piena 33′ 30.341″
11 08/01/1974 356 545 Piena 33′ 30.201″
6 25/02/1975 356 517 Piena 33′ 30.367″
9 02/12/1990 356 525 Piena 33′ 30.329″
13 19/01/1992 356 550 Piena 33′ 30.189″
10 08/03/1993 356 528 Piena 33′ 30.310″
17 10/01/2005 356 570 Nuova 33′ 30.077″
15 12/12/2008 356 566 Piena 33′ 30.107″
18 19/03/2011 356 575 Piena 33′ 30.050
5 14/11/2016 356 509 Piena 33′ 30.409″
13 01/01/2018 356 565 Piena 33′ 30.093″
16 21/01/2023 356 569 Nuova 33′ 30.078″
3 25/11/2034 356 445 Piena 33′ 30.773″
7 13/01/2036 356 517 Piena 33′ 30.366″

Il numero che compare nella prima colonna indica la posizione nella graduatoria di “vicinanza”.

Come si vede, il primato è detenuto dal perigeo del 4 gennaio del 1912, che ha costituito peraltro il record assoluto degli ultimi 1200 anni, con una distanza geocentrica di 356 375 km. Il perigeo del 19 marzo 2011, con 356 575 km di distanza geocentrica, è il diciottesimo in graduatoria, battuto poco più di due anni fa, seppure di misura, dal perigeo del 12 dicembre 2008.

Quindi non è proprio corretto dire che quello del 19 marzo sarà il perigeo lunare più ravvicinato dal 1992…

Una curiosità da rilevare è che i perigei più ravvicinati avvengono in fase di Luna Piena o Luna Nuova; troverete la spiegazione del perché ciò avviene su Coelum 147, in edicola tra pochi giorni.

Unione Astrofili Bresciani Lumezzane (Brescia) – 23 Marzo 2011

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ASTRONOMIA E LETTERATURA.
Relatore: Claudio Bontempi (Unione Astrofili bresciani). Auditorium Fondazione “Le Rondini”, dalle 20.00 alle 22.00. Il corso si svilupperà su un duplice binario: la storia dell’astronomia affiancata dalla presentazione e dalla lettura di brani significativi prodotti nel periodo considerato.
23.03: “Giacomo Leopardi”.
Per info e iscrizioni:Amalia.Bericchia@comune.lumezzane.bs.it
Per ulteriori informazioni: 030/872164

Quando inizia la Primavera?

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primavera
primavera

Come è noto, l’equinozio di primavera può cadere solo il 19, il 20 o il 21 marzo. Nel XIX e nel XX secolo si è verificato sempre il 20 o il 21 marzo, mentre per 15 volte è caduto il 19 nella seconda metà del XVII secolo e 5 volte alla fine del XVIII; e ciò accadrà di nuovo solo il 19 marzo del 2044! C’è poi da ricordare che nel XXI secolo si è verificato il 21 marzo nel 2003 e nel 2007, e che la cosa non si ripeterà più fino all’equinozio del 21 marzo 2102!

Al Planetario di Ravenna – 18 Marzo 2011

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Attività del Planetario di Ravenna con la collaborazione dell’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta. Inizio ore 21.00. Le osservazioni si tengono presso i
Giardini Pubblici con ingresso libero.
18.03: Incontro con l’autore: “Nel segno di Urania: introduzione alla trigonometria greca ed al calcolo delle corde” di Stefano Buscherini. Sala Conferenze del Planetario, ingresso libero.
La prenotazione è sempre consigliata.
Per info: tel. 0544-62534

Gruppo Astrofili Lariani – 25 Marzo 2011

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Inizio alle ore 21:00 presso la Sede in Via Risorgimento 21, c/o Centro Civico Rosario Livatino, Tavernerio (CO).

25.03: “La stagione osservativa 2011 sul Monte Calbiga: calendario e oggetti da osservare”, a cura di Luca Parravicini e Marco Papi.
Per informazioni: Tel 3280976491
astrofili_lariani@virgilio.it

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