Al Planetario di Ravenna
23.12: “Il cielo invernale” di Massimo Berretti.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
www.racine.ra.it/planet – www.arar.it
23.12: “Il cielo invernale” di Massimo Berretti.
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Le 6:45 del mattino del 20 dicembre sarà l’ora più indicata per seguire convenientemente alta sull’orizzonte, ma con un cielo non troppo chiaro, la congiunzione tra Luna e Saturno che si verificherà nella testa dello Scorpione.
A quell’ora, la falce di Luna calante sarà alta più di dieci gradi, mentre Saturno sarà distante circa 5,3° verso nordovest.
Per le effemeridi di Luna e pianeti vedere il Cielo di dicembre
19.12: “L’Italia e Lecco atterrano su una cometa: l’incredibile avventura della missione Rosetta” di Laura Proserpio.
Per info: 0341.367584 – www.deepspace.it
19.12 – 20.12 Escursione in montagna per l’osservazione degli astri. Pian dell’Armà (PV)
Per info: 380 3124156 e 333 2178016
info@astrofilirozzano.it
www.astrofilirozzano.it
19.12 ore 21:00 apertura della Specola Cidnea.
Per il programma di dicembre in fase di definizione
consultare il sito.
Per info: osservatorio@serafinozani.it
www.astrofilibresciani.it
Per l’ultimo mese dell’anno la ISS – Stazione Spaziale Internazionale sarà rintracciabile nei nostri cieli a orari serali, quindi senza l’obbligo della sveglia al mattino prima dell’alba, per di più con magnitudini elevate. Si inizierà il 9 dicembre, dalle 18:05 alle 18:11, osservando da SW a E. Anche se la ISS sarà ben visibile da ogni zona del paese risulterà favorito il Sud Italia; la magnitudine massima si attesterà su un valore di –3,1.
16.12: “La stella dei Magi?” di Paolo Morini.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
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Semplice e suggestiva la congiunzione che prenderà campo verso est-sudest la notte del 17 dicembre.
Appena prima delle 3:00 del mattino una sottile falce di Luna sorgerà nella Vergine, puntando con il suo corno occidentale Spica, la stella alfa della costellazione. I due oggetti saranno separati da un distanza angolare di circa 2,3°.
Per le effemeridi di Luna e pianeti vedere il Cielo di dicembre
15.12: “Fisica delle pulsar” di Antonio Pasqua.
Per info: Cell: 329.2787572 – Email: ccat@liberi.it
www.astrofilitrieste.it
Dopo quella del 15 novembre scorso, larga 7°, un’altra discreta congiunzione tra Luna e Giove (questa volta un po’ più stretta) avrà luogo la sera dell’11 dicembre. I due oggetti sorgeranno dall’orizzonte est separati di circa 5°, mostrandosi proprio davanti alla testa del Leone e a Regolo. Peccato per la fase ancora un po’ abbondante del nostro satellite, decisamente invasiva con il suo chiarore.
Per le effemeridi di Luna e pianeti vedere il Cielo di dicembre
13.12: Scintille celesti a Merone, Oasi di Baggero, via Cesare Battisti. Osservazione gratuita dello sciame meteorico delle GEMINIDI: NUMERO CHIUSO con iscrizione obbligatoria.
Per iscrizioni e info: Tel. 0362 970961/2
ilcieloenoi@famigliadams.it
Per info sulle attività del GAC:
www.facebook.com/groups/15788424963
www.amicidelcielo.it
12.12: I Venerdì dell’A.R.A.R.”La biblioteca di Babele: recensioni di libri di astronomia e scienza” di Gianfranco Tigani Sava, Giuliano Deserti. Ingresso libero.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
www.racine.ra.it/planet – www.arar.it
12.12: “Le stelle di Natale” di Roberto Ratti. Ciclo “Stanley Kubrik e l’enigma dell’intelligenza aliena”.
Per info: 0341.367584 – www.deepspace.it
12.12 ore 21:00 apertura della Specola Cidnea.
Per il programma di dicembre in fase di definizione
consultare il sito.
Per info: osservatorio@serafinozani.it
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09.12: “‘Cantami o Diva…’ astronomia ed eroi nell’antichità” di Paolo Alfieri, Paolo Morini.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
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Il Consiglio dell’ESO ha dato il via libera [1] per la costruzione dell’E-ELT (European Extremely Large Telescope) in due fasi. Al momento è stata autorizzata la spesa di circa un miliardo di euro per la prima fase, a copertura dei costi di costruzione di un telescopio completamente funzionante con un pacchetto di strumenti potenti: prima luce tra dieci anni. Questo telescopio permetterà di effettuare straordinarie scoperte scientifiche nel campo degli esopianeti, della composizione stellare delle galassie vicine e dell’Universo profondo. Il più grande contratto mai affidato dall’ESO, quello per la cupola del telescopio e la struttura principale, verrà stipulato entro il prossimo anno.
L’E-ELT sarà un telescopio ottico e infrarosso di 39 metri di apertura sito sul Cerro Armazones nel deserto cileno di Atacama, a 20 chilometri dal VLT (Very Large Telescope) dell’ESO sul Cerro Paranal. Sarà il più grande “occhio del mondo rivolto al cielo“.
“La decisione presa dal Consiglio significa che ora si può costruire il telescopio e che importanti lavori di costruzione industriale sono finanziati e possono procedere secondo i piani. Sono già stati fatti grandi progressi in Cile sulla sommità dell’Armazones e i prossimi anni saranno emozionanti“, ha dichiarato Tim de Zeeuw, Direttore Generale dell’ESO.
La costruzione dell’E-ELT è stata approvata dall’Consiglio dell’ESO nel giugno 2012 a condizione che i contratti di valore superiore a 2 milioni di euro potessero essere assegnati solo dopo che il costo totale del telescopio (1083 milioni di euro al valore del 2012) fosse finanziato almeno per il 90%. È stata concessa un’eccezione per le opere civili al sito dove i lavori sono già iniziati con la cerimonia inaugurale nel giugno 2014 e stanno facendo buoni progressi.
Per il momento, il 10% del costo totale del progetto è stato spostato a una seconda fase. Con l’adesione della Polonia all’ESO, gli impegni di spesa attuali per l’E-ELT hanno superato il 90% del costo totale della prima fase che porterà a un E-ELT completamente funzionante. Si attendono per i prossimi anni impegni addizionali dal Brasile che prossimamente diventerà Stato Membro dell’ESO.
Per evitare che il progetto ritardi, il Consiglio dell’ESO ha deciso che la costruzione della prima fase del telescopio da 39 metri possa già iniziare. I lavori già finanziati comprendono il contratto per la cupola del telescopio e la struttura primaria – il più grande nella storia dell’ESO – che verrà assegnato verso la fine del 2015 e porterà alla realizzazione di un E-ELT completamente funzionante.
I componenti del telescopio che non sono ancora stati finanziati comprendono parti del sistema di ottica adattiva, alcuni degli strumenti, i cinque anelli più interni di segmenti dello specchio principale del telescopio (210 segmenti) e un ricambio dei segmenti dello specchio primario che serviranno per operazioni più efficienti del telescopio in futuro. La costruzione di queste componenti, il cui rinvio non riduce gli straordinari risultati scientifici che il telescopio potrà realizzare al termine della prima fase, verrà approvata non appena il finanziamento supplementare sarà disponibile, compreso quello previsto dal Brasile prossimo Stato Membro.
“I fondi oggi impegnati permetteranno la costruzione di un E-ELT completamente funzionante che sarà il telescopio più potente tra tutti i progetti di telescopi estremamente grandi attualmente in programma, con un’area di raccolta della luce superiore e strumentazione migliore. Permetterà la caratterizzazione iniziale degli esopianeti di massa pari a quella della Terra, lo studio delle popolazioni stellari risolte nelle galassie vicine e osservazioni molto sensibili dell’Universo profondo“, conclude Tim de Zeeuw.
Per ulteriori informazioni la lista delle domande frequenti e l’articolo su Messenger.
È questo l’appello lanciato dalla IMS che per l’esperimento di Simulazione Marziana V-ERAS necessita di 4 volontari aspiranti astronauti. Niente di pericoloso, nessuna partenza senza ritorno, ma un equipaggio di quattro “astronauti” volontari, che simulerà le attività di esplorazione marziana su quattro postazioni, in realtà visrtuale, appositamente progettate e costruite da Italian Mars Society e denominate MOTIVITY.
Gli aspiranti astronauti, che saranno selezionati entro fine di ottobre 2014, dovranno essere in possesso di conoscenze in materie come sviluppo software, robotica, psicologia, fisiologia, medicina, missioni avioniche.
L’iniziativa, prima del genere in Italia, rientra nell’ambito del progetto ERAS (European Mars Analag Station: www.erasproject.org) un acronimo che racchiude il concetto di stazione spaziale virtuale su Marte. Il progetto ha lo scopo di sperimentare le condizioni di vita e lavoro in un ambiente confinato, riconducibili a quelle che si ritroverebbero in una stazione abitata presente su Marte.
Preliminarmente alla costruzione dell’ERAS (uno dei moduli nell’illustrazione in alto), l’IMS ha avviato lo sviluppo di una simulazione di Virtual Reality (VR) della stazione (V-ERAS). Il vantaggio principale di questa prima fase è che sarà possibile intraprendere sessioni di training con un equipaggio che può interagire con il suo ambiente futuro prima che la stazione sia costruita.
Ed è questa fase preliminare che avrà luogo dal 7 al 14 dicembre 2014 in una location da sogno, a Madonna di Campiglio, presso il Dolomites Astronomical Observatory dell’Hotel Carlo Magno, che sponsorizza, oltre che ospitare, l’iniziativa.
Maggiori dettagli sul progetto V-Eras in uno dei prossimi numeri di Coelum.
info: www.marssociety.it
05.12: “L’universo nascosto: materia ed energia oscura”. Al telescopio: Luna piena, Giove e le Pleiadi.
Per info: cell. 346 8699254
astrofilicentesi@gmail.com
www.astrofilicentesi.it
07.12: ore 10:30: Osservazione del Sole.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
www.racine.ra.it/planet – www.arar.it
05.12: “Notte della LUNA in Monte Serra”. Serata di osservazione pubblica della Luna.
info: Domenico Antonacci Cell: 347-4131736
domenico.antonacci@astrofilicascinesi.it
Simone Pertici: Cell: 329-6116984
simone.pertici@domenicoantonacci.it
www.astrofilicascinesi.it
05.12: “2001: Odissea nello spazio. Analisi di un capolavoro” di Massimo Ferrari.
Conferenze (a seguire osservazione degli oggetti del cielo con i telescopi del gruppo):
Per info: 0341.367584 – www.deepspace.it
Indice dei contenuti EFFEMERIDI |
Arriva dicembre, e si apre ufficialmente la stagione in cui il cielo offre agli osservatori la parte più spettacolare del nostro emisfero, ovvero quel complesso di costellazioni che ha per centro la grande figura di Orione. Verso la metà del mese, alle 22:30, la figura del “cacciatore” sarà ancora defilata verso sudest, mentre saranno già in meridiano il Toro, con un luminosissimo Giove in opposizione, e più in basso l’anonimo Eridano. A ponente scenderanno lentamente gli asterismi che qualche mese fa erano allo zenit (Pegaso e Cigno su tutti), mentre a est si preannunceranno già il Cancro e il Leone, con lo zenit attraversato dal Perseo. Un paio di ore dopo sorgerà anche Boote, mentre staranno già scendendo a ovest la Balena, i Pesci e Andromeda.
In dicembre gli asteroidi Thalia ed Emita correranno insieme nella stessa regione del Toro, con le tracce distanziate tra loro di circa 1°. Entrambi arriveranno alla massima luminosità e alla minima distanza i primi giorni del mese. Potrebbe interessare sapere che il 12 giugno del 2011 questi due asteroidi distavano tra loro soltanto 1,2 primi d’arco, e che per la prossima congiunzione passabilmente stretta (circa 30′) bisognerà invece aspettare 60 anni: agosto 2075!
Indice dei contenuti EFFEMERIDI |
Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, nell’articolo tratto dalla Rubrica Asteroidi di Talib Kadori presente a pagina 70 di Coelum n.187
05.12: “Notte della LUNA in Monte Serra”. Serata di osservazione pubblica della Luna.
Domenico Antonacci Cell: 347-4131736
domenico.antonacci@astrofilicascinesi.it
Simone Pertici: Cell: 329-6116984
simone.pertici@domenicoantonacci.it
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Verso le 2:00 del 2 dicembre la Luna tornerà ad avvicinare Urano, cosa che sta avvenendo quasi ogni mese dal giugno scorso e avverrà fino al maggio 2015 per effetto dello stazionamento attuale di Urano nei pressi del nodo lunare ascendente.
Il mese scorso il bordo della Luna avvicinò il pianeta fino a una distanza di 9′, mentre in dicembre la distanza minima, raggiunta alle due del mattino, sarà di 30′. Tuttavia, a quell’ora i due oggetti saranno già prossimi al tramonto, per cui consigliamo di osservare un’ora prima (quando l’altezza sull’orizzonte sarà di +17°), anche se la distanza dal bordo sarà di 40′.
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02.12: ”Il Sole, le aurore e l’Orsa maggiore: leggende
degli indiani d’America“ di Claudio Balella.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
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30.11: ore 10:30: Osservazione del Sole.
Per info: tel. 0544.62534 – info@arar.it
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28.11: “Oltre la terra: le missioni spaziali”. Al telescopio: la Galassia di Andromeda, le Pleiadi e la Luna crescente (prima falce, l’ideale per osservarla!).
Per info: cell. 346 8699254
astrofilicentesi@gmail.com
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28.11: “Astrologia: No Grazie!” di Dino Pezzella.
Per info: didattica@amicidelcielo.it
www.facebook.com/groups/15788424963
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