LA CURVA LUNARE
Sono felice di condividere con voi questa fotografia che ha richiesto parecchio tempo per la sua realizzazione. Si tratta di una composizione di 28 scatti in cui ho voluto rappresentare la posizione e le fasi mutevoli della Luna sopra le cime del Gruppo Cridola, durante un mese lunare, chiamato mese sinodico.
Ho sempre sognato di realizzare una foto dell’intero ciclo lunare ma poiché il suo moto è molto complesso, mi sono sempre trovata in difficoltà. Non volevo fare la solita immagine delle lune affiancate che hanno per sfondo un cielo nero, desideravo rendere l’idea di quello che dal vivo si potrebbe ipoteticamente vedere. Per fare questo mi sono ispirata ad un’immagine che ho trovato sul libro di Camille Flammarion, “L’astronomia popolare” in cui lui spiega il moto della Luna combinato a quello della Terra.
Mi sono avvalsa poi di un software astronomico ed ho calcolato per 27 giorni la posizione della Luna ogni 1481 minuti (24 ore e 41 minuti) ed ho ottenuto una curva che assomiglia molto a quella raffigurata nell’immagine di Flammarion.
A causa del maltempo in alcune notti le immagini della Luna sono state ottenute in un secondo momento, nei mesi successivi, quando il nostro satellite è tornato nella stessa fase che ho perso per colpa delle nuvole.
Per cattura delle fasi della Luna ho utilizzato la mia Nikon D750 con il teleobiettivo Sigma a 400 mm, pose brevi, tra 1/250 e 1/800 secondo in base alla luminosità della Luna data dalla sua fase. Le lune nella fase calante, a sinistra dell’immagine, sono state catturate a gennaio 2017 mentre le lune nella fase di crescita, a destra, tra il mese di luglio 2017 e dicembre 2017.
Ho ambientato lo scatto in una serata di fine estate, all’interno del parco della Chiesa della Madonna di Loreto, a Lozzo di Cadore. Il colle guarda verso il paese di Lorenzago di Cadore, a cui fanno da sfondo le cime del Miaron, Cridola e Montanel, tre bellissime montagne del centro Cadore. Ho voluto impreziosire la scena con dei piccoli lumicini posti ai bordi dell’antica strada romana, quasi ad illuminare il cammino verso la Luna.
Per la ripresa del paesaggio ho utilizzato un grandangolo 20 mm, posa di 8 secondi con diaframma chiuso a f/8 per ottenere una buona profondità di campo. La composizione dell’immagine ha richiesto circa 100 ore di lavoro.
Una breve spiegazione del fenomeno Lunare.
Il moto della Luna è molto complesso, poiché viene influenzato dall’attrazione gravitazionale della Terra combinata con quella del Sole. Sarebbero sufficienti solo 28 giorni per creare un immagine di questo tipo, se solo il cielo fosse completamente sereno per così tanti giorni consecutivi, purtroppo però, dove vivo io il tempo è molto variabile e per realizzare tale immagine ci ho impiegato un anno intero.
Per farci un’idea più o meno esatta del cammino del nostro satellite attorno alla Terra e rispetto al moto di essa attorno alla nostra stella, ho voluto raffigurare nel cielo la curva che viene disegnata nello spazio dalla Luna.
Se la Terra fosse immobile, la Luna tornerebbe, al fine della sua rivoluzione nello stesso punto dove si trovava al principio e la sua orbita sarebbe una curva chiusa. Ma la Terra si muove e mente la Luna gira attorno alla Terra, viene trascinata da essa. Per una circostanza abbastanza bizzarra e generalmente ignorata, questa curva sinuosa è tanto allungata ed è sempre concava dalla parte del Sole al momento dei noviluni.
Data e Ora di acquisizione 30 Dicembre 2017 alle 20:00 |
Condizioni del Cielo sereno |
Diametro del Telescopio 400 mm (15") |
Focale di Acquisizone 400 mm |
Soggetti Luna, Satellite terra |
Schema Ottico del Telescopio nikon d750 |
Marca del Telescopio sigma 120/400 |
Fenomeno o Evento Astronomico curva lunare |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione Reflex Digitale |
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Spettacolare!!!! Chi meglio di te poteva fare una foto del genere.
Grazie mille Mauro 🙂
Giorgia complimenti per il tuo meraviglioso lavoro!!
Grazie mille Luigi