Il mondo sotto sopra

"C’è tutto un mondo intorno, che gira ogni giorno…"
Ho sempre amato la canzone dei Matia Bazar da cui provengono queste parole, risale agli anni ’70, a quando ero bambino, e come tutte le cose che risalgono ai tempi dell’infanzia chissà perché è qualcosa che ti resta dentro ed è più bella di tante altre cose. Viviamo su un pianeta, una neanche tanto grossa palla che ruota su se stessa, sebbene per noi sia enorme, e neanche ci accorgiamo di ruotare con essa, di muoverci ogni giorno a 1.240 km/h alle latitudini italiane, 460 m/s ovvero 1.656 km/h all’equatore, questa la velocità di rotazione della Terra. Per non parlare dei 29 km/s intorno al Sole, 104.400 km/h… Eppure ci sembra di stare fermi, seduti lì, a guardare le nuvole che passano portate dai venti. Ma basta alzare lo sguardo alle stelle di notte, laddove ancora se ne vedano, per accorgerci che tutto si sposta, che il cielo stellato si muove girando intorno alla Stella Polare, o meglio al Polo Nord Celeste, moto riflesso della rotazione della Terra attorno al suo asse che punta proprio circa verso la Polare. Guardando la Terra dallo spazio da sopra il Polo Nord la vedremmo ruotare da ovest verso est, per cui in senso antiorario e di conseguenza vediamo il cielo stellato dell’emisfero nord ruotare al contrario, da est verso ovest in senso orario; guardandola invece da sopra il Polo Sud la vedremmo ruotare sempre da ovest verso est ma in senso orario, e quindi il cielo stellato dell’emisfero sud lo vedremmo ruotare da est verso ovest ma in senso antiorario. Basta guardare un mappamondo da sopra o da sotto mentre gira. Il Sole e le stelle nell’emisfero australe sorgeranno sempre a est e tramonteranno a ovest ma anziché culminare a sud, come nell’emisfero boreale, culmineranno a nord. Come possiamo accorgerci di questo cambio di senso apparente della rotazione terrestre guardano da sopra o da sotto la grande palla mentre gira? Guardando le stelle sopra e sotto l’equatore celeste! Fotografando per ore le stelle in direzione della costellazione di Orione, presso la cui cintura passa l’equatore celeste, e unendo le foto per ottenere le tracce stellari ecco che vediamo l’inversione della curvatura delle tracce sopra e sotto l’equatore celeste, riflesso di quel senso apparente di rotazione antiorario e orario della Terra vista da sopra o da sotto l’equatore terrestre. Così va il mondo che è tutto intorno, gira ogni giorno…