Le fasi della Luna in maggio, calcolate per le ore 00:00 in TMEC. La visione è diritta (Nord in alto, Est dell’osservatore a sinistra). Per le librazioni fare riferimento ai suggerimenti all'interno della rubrica sulla rivista.

Il mese si è aperto con una Luna gibbosa, appena uscita dal Primo Quarto, arrivando quindi al capolinea della fase crescente, e quindi al Plenilunio, alle ore 12:45 del 7 maggio in fase di 14 giorni, e dovremo attendere solo poche ore per vederla sorgere alle 20:43 contestualmente al tramonto del Sole.

Come sempre, il graduale avanzamento della Fase Calante ne limiterà inevitabilmente l’osservazione alle ore notturne, entrando in Ultimo Quarto alle ore 16:03 del 14 maggio in fase di 21 giorni I pochi coraggiosi che desidereranno osservare la Luna in Ultimo Quarto, non dovranno fare altro che programmare una piacevolissima sveglia nel pieno della notte in quanto alle ore 03:07 del 15 maggio sorgerà, preceduta dal pianeta Marte a poco più di 3°, una bella fase lunare in età di 22 giorni frequentemente snobbata per i motivi che conosciamo bene.

Il tempo a disposizione non sarà molto ma sufficiente per andare a individuare una innumerevole quantità di dettagli, con la non indifferente peculiarità che, in questo caso, prevalgono nettamente le vastissime e scure distese basaltiche dell’oceanus Procellarum con gli adiacenti mari Imbrium, Vaporum, Nubium e Humorum rispetto alla più elevata albedo delle rocce anortositiche riscontrabile nelle porzioni visibili degli altipiani nord e sud, oltre che in prossimità dell’estremo bordo ovest, senza trascurare le tre isole luminose a elevata albedo di Copernicus, Kepler e Aristarchus.

Continua, con maggiori dettagli, le librazioni più interessanti e altri consigli osservativi in la Luna di maggio su Coelum Astronomia 244 (digitale e gratuito)

A maggio osserviamo

26 e 27 maggio Dal settore sudest verso nord (Parte 2)

Come principale proposta osservativa, proseguiamo nell’osservazione delle strutture geologiche allontanandoci dal bordo lunare sud orientale per salire progressivamente verso nord (per la prima parte clicca sul bannerino qui a destra) avendo come target, tra l’altro, un complesso di grandi crateri tra cui le spettacolari coppie Vlacq-Rosenberger e Hommel-Pitiscus.

Nel mese in corso le osservazioni di questa interessante regione del nostro satellite vengono programmate a partire dal 26 maggio con la Luna in fase di 4 giorni a un’altezza iniziale che intorno alle ore 22:00 sarà di +23° rendendosi visibile per il resto della serata quando andrà a tramontare poco dopo la mezzanotte.

Tale proposta osservativa verrà estesa anche alla successiva serata del 27 maggio con una fase in età di 5 giorni e a un’altezza iniziale che alle ore 22:00 sarà di +31°, quindi leggermente più favorevole rispetto alla sera precedente, visibile fino alle primissime ore della notte seguente. Anche in queste serate, come per l’osservazione di aprile, basterà orientare il telescopio nel settore sudorientale della Luna scendendo a sud rispetto al grande cratere Janssen

➜ Leggi la guida dell’osservazione dal settore sudest verso nord (Parte 2)

Falci di Luna

Proseguono i consigli per l’osservazione delle formazioni lunari anche nella pagina dedicata alle Falci lunari di maggio sul numero 244. Si dovranno attendere per le falci mattutine il 19 e 20 maggio, mentre per le falci serali, dopo il plenilunio, dal 23 al 25 maggio.

E ci raccomandiamo… osserviamo sempre dal balcone di casa!

➜ Fotografiamo le sottili Falci di Luna

Consultate sempre le passate puntate della rubrica, perché molte formazioni sono già state già trattate anche in dettaglio.

Le effemeridi di Luna e Pianeti le trovi nel Cielo di Maggio 2020 su coelum.com


Tutti consigli per l’osservazione del Cielo di Maggio su Coelum Astronomia 244

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