Il mese di aprile si apre col nostro satellite che alle 00:00 sarà in fase di 18,5 giorni a un’altezza di +4°, essendo sorto da soli 30 minuti ma già pronto a farsi osservare dai nostri strumenti fino all’alba del mattino seguente, basterà attendere un’ora circa affinché migliori la propria declinazione.
Chi intendesse approfittare di questa anteprima del mese potrà disporre di una scelta veramente ampia, partendo dalle strutture situate lungo il terminatore che ormai si sarà già “mangiato”, tra l’altro, anche tutto il mare Crisium riservandoci però la possibilità di scandagliare l’estremità occidentale del mare Fecounditatis dove col Sole sempre più basso sull’orizzonte della Luna sarà un’ottima occasione per l’alta risoluzione in condizioni di illuminazione più o meno radente senza dimenticare di visitare anche lo spettacolare settore sudorientale col vasto cratere Janssen e la Vallis Rheita.
Procedendo verso ovest, ci si spalancheranno le immense aree basaltiche dei mari Serenitatis e Tranquillitatis oltre al meno vasto mare Nectaris, altra regione lunare ricchissima di spettacolari e imponenti strutture geologiche tra cui la lunga e profonda scarpata dei monti Altai con l’adiacente fotogenico terzetto dei crateri Theophilus, Cyrillus, Catharina.
Allontanandoci progressivamente dalla linea del terminatore in direzione ovest inevitabilmente diminuirà sempre più la visibilità dei dettagli superficiali sia nei mari che sugli altipiani ma con la contestuale possibilità di una migliorata percezione delle più tenui differenze di albedo quale diretta conseguenza del Sole che, in questo caso, sarà sempre più alto sull’orizzonte.
In considerazione della fase di Luna calante, nei giorni successivi la visibilità del nostro satellite sarà sempre più limitata alle ore notturne, entrando quindi in Ultimo Quarto alle ore 12:02 del 4 aprile. Come già specificato in precedenti articoli, questa fase lunare ha la peculiarità di consentire l’osservazione dell’intera area dell’immenso oceanus Procellarum oltre ai mari Frigoris, Imbrium, Nubium e Humorum i quali tutti insieme formano una enorme distesa di scure rocce basaltiche in netta prevalenza rispetto alla molto più limitata estensione degli altipiani con le loro rocce anortositiche a più elevata albedo.
Nel caso specifico sarà necessario attendere la notte seguente (il 5 aprile) quando alle ore 04:00 sorgerà in fase di 22,6 giorni.
Al capolinea della fase calante ormai giunta al termine, alle ore 04:31 del 12 aprile la Luna sarà in fase di Novilunio pronta a una immediata ripartenza questa volta in fase crescente per un nuovo ciclo lunare che la condurrà alla portata dei nostri strumenti in fasce orarie serali progressivamente sempre più comode.
Alle ore 08:59 del 20 aprile il nostro satellite sarà in Primo Quarto in fase di 8 giorni a -19° sotto l’orizzonte. Sorgerà pertanto alle ore 12:03 e dopo la culminazione in meridiano delle 20:03, dalle ore 21:00 circa si renderà perfettamente visibile fino a notte inoltrata quando andrà a tramontare poco prima delle ore 04:00.
Al termine della fase di Luna crescente, il nostro satellite sarà in Plenilunio alle ore 05:31 del 27 aprile a un’altezza di +9° alla distanza di 356.489 km dalla Terra e in attesa di tramontare un’ora più tardi.
Per chi intendesse rivolgere il proprio telescopio alla Luna Piena il consiglio è di approfittarne in tarda nottata (contestualmente al Plenilunio) mentre attendendo le ore serali, quando cioè la Luna sorgerà alle ore 21:00, l’avanzata della linea del terminatore renderà già evidente la progressione della fase di Luna calante. Tutto dipenderà dal target prescelto in stretta relazione con la differente altezza del Sole sull’orizzonte della Luna.
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➜ Leggi la Guida all’osservazione della Luna Piena
Nelle successive serate il nostro satellite sorgerà progressivamente più tardi fino ad affacciarsi all’orizzonte orientale per l’ultima volta in questo mese alle ore 23:43 del 29 aprile in fase di 17.8 giorni.
Sarà l’occasione propizia per scandagliare a fondo il settore più occidentale del mare Crisium in prossimità del terminatore con gli spettacolari promontori di Cape Lavinium e Cape Olivium, ma saremo già in Maggio. Ne riparleremo.
LIBRAZIONI nel mese di APRILE
(In ordine di calendario, per i dettagli vedere le rispettive immagini).
Si precisa che, per ovvi motivi, non vengono indicati i giorni in cui i punti di massima Librazione si allontanano dalla superficie lunare illuminata dal Sole.
Librazioni Regione Polare Sud:
26 aprile: Librazione sud cratere LE GENTIL. Fase 14 giorni, sorge 19:35.
Librazioni Regione Sudest:
27 aprile: Librazione sud cratere GILL. Fase 15.7 giorni, sorge 20:58.