L’attesa è ormai terminata: ecco le prime immagini spettacolari del James Webb Telescope
Sono arrivate le prime immagini catturate dal JWST. Dopo la’nterpima di questa notte annunciata dal presidente Biden nel corso di una conferenza stampa, durante la diretta NASA delle 16:30 ora italiana sono state presentate le prime immagini ottenute dal telescopio JWST.
Ci sono voluti 18 anni di preparativi, di rinvii, di imprevisti ma alla fine ecco lo spettacolare risultato, ben 5 immagini che mostrano la potenza di indagine di questo sensazionale strumento.
Ecco a seguire Gli obiettivi scelti:
Nel dettaglio le prime immagini in arrivo riguardano:
- La Nebulosa della Carena: è una delle nebulose più grandi e luminose del cielo, distante da noi circa 7600 anni luce. Stelle molti più grandi del Sole sono ospitate nella regione occupata dalla nebulosa.
- Lo spettro del pianeta Wasp-96 b: un pianeta gigante gassoso extrasolare che orbita attorno alla sua stella in tre giorni e mezzo, distante da noi circa 1000 anni luce. É stato scoperto nel 2014 e possiede la metà della massa di Giove. Dallo spettro in evidenze le possibili traccie d’acqua!
- Nebulosa anello del sud: è una nebulosa planetaria circondata da stelle che hanno esaurito il loro ciclo vitale, distante 2000 anni luce da noi, visibile nel cielo australe. Immagine da Webb’s Near-Infrared Camera (NIRCam) a sinistra, e da Webb’s Mid-Infrared Instrument (MIRI) a destra
- Il quintetto di Stephan: primo gruppo compatto di galassie scoperto nel 1877 a 290 milioni di anni luce rispetto alla Terra, nella costellazione di Pegaso. Quattro di queste galassia danzano tra loro spinte dalla gravità reciproca, deformandosi nel tempo.
- SMACS 0723 Il telescopio spaziale James Webb ha prodotto l’immagine a infrarossi più profonda e nitida dell’universo lontano fino ad oggi. Conosciuta come il “Webb’s First Deep Field l’immagine rappresenta l’ammasso di galassie SMACS 0723 ed è traboccante di dettagli! Per la prima volta sono apparse migliaia di galassie, inclusi oggetti più deboli mai osservati nell’infrarosso. Questa porzione del vasto universo ha le dimensioni circa di un granello di sabbia tenuto alla distanza di un braccio da una persona a terra!
Il James Webb Telescope è uno strumento che opera nella radiazione infrarossa per studiare l’Universo durante la sua fase di formazione primordiale, comprendere l’evoluzione delle galassie e osservare la composizione delle atmosfere dei pianeti extrasolari. Non deve stupire che gli oggetti su cui il telescopio ha puntato il proprio sguardo ricalchino questi obiettivi e nonostante il telescopio analizzi galassie, nebulose e pianeti nell’infrarosso, le immagini sono state convertite nello spettro del visibile e mostrate quindi dalla Nasa a colori per tutti gli appassionati.
Durante la diretta collegati Francia, Italia, India, Israele, Germania, Canada e naturalmente NASA Goddard, JPL. In studio ad annunciare e spiegare il valore delle immagini selezionate Jane Rigby Director Scientific Webb.
Nelle prossime settimane avremo modo di valorizzare ogni singolo risultato scientifico analizzando ogni singola immagine nel dettaglio. Seguite Coelum Astronomia!
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