Aggiornamento del 23/08

Il transito di Tethys e l’ombra su Saturno catturato da Cristian Fattinnanzi che ci scrive dopo aver letto del passaggio di Giapeto

Lo scorso 5 agosto abbiamo parlato del transito di Giapeto di fronte a Saturno, ripreso da Antonio Piras [l’articolo completo e le immagini qui sotto].

Non meno affasciante, il transito di Teti e la sua ombra proiettata sul pianeta ad anelli!

Clicca sull’immagine per accedere al video

Il commento di Fattinnanzi, autore di queste immagini:

“La ripresa è stata realizzata con un newton da 36cm F5 con ottica Giacometti in una serata di ottimo seeing da Montecassiano (MC), tramite una telecamera ImageSource DBK21 e focale portata a 10.000 mm tramite proiezione oculare.

Somma e selezione dei frames tramite IRIS.

Il video risale a 12 anni fa e credo sia un risultato quasi pionieristico per quei tempi, fino a quel momento non avevo avuto modo di apprezzare nessun’altra ripresa amatoriale di satelliti e relative ombre sul globo di Saturno”.

Grazie a Cristian Fattinnanzi per queste immagini!

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ARTICOLO DEL 5 AGOSTO 2022

Di seguito lo splendido contributo a cura di Antonio Piras

La luna in oggetto è Giapeto (potete pronunciarlo indifferentemente con l’accento sulla a o sulla e), terza per dimensioni nel sistema satellitare di Saturno con i suoi quasi 1500 km di diametro.

Nella notte tra il 17 e il 18 luglio Giapeto si è reso protagonista di un transito di fronte al suo pianeta.
Considerando anche il passaggio in corrispondenza degli anelli, l’intero evento è durato circa 18 ore, con il passaggio per il meridiano centrale di Saturno che è avvenuto quando in Italia erano le 6:42.
La foto che condivido con voi è elaborata a partire da uno dei numerosi video che ho ripreso tra le 4 e le 5 del mattino, e tra essi è quello in cui ho potuto apparentemente approfittare delle migliori condizioni di osservabilità in una notte non molto favorevole.
Riguardo alla rarità dei transiti di Giapeto davanti a Saturno, dovete sapere che il precedente è avvenuto pochi mesi fa, il 29 aprile.
Ma per trovarne prima del 2022 dobbiamo andare indietro a gennaio 2007!
Simile eccezionalità avranno i transiti futuri: ne avremo uno nel 2037 ma purtroppo con Saturno vicino alla congiunzione, quindi lontano da noi e visivamente prossimo al Sole.
Il successivo con buone condizioni di osservabilità sarà addirittura nel 2052! Ecco perché questo transito di luglio 2022 era praticamente da non perdere.

A cosa è dovuta questa rarità del fenomeno?

Principalmente alla grande distanza a cui orbita intorno a Saturno (con oltre 3.5 milioni di km è il più lontano dei satelliti principali) che rende complicati gli allineamenti con la Terra e quindi il verificarsi dei transiti dalla nostra soggettiva.

Non perdere il video dell’evento!

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