ABSTRACT

La Nebulosa Laguna (Messier 8) catturata dal telescopio Hubble, evidenzia i processi energetici di formazione stellare che creano intricati intrecci di gas e polveri. Le tonalità incantevoli sono generate dalla luce stellare ad alta energia che ionizza gas come idrogeno, zolfo e ossigeno. Le stelle massicce dell’ammasso aperto NGC 6530 emettono venti e radiazione ultravioletta, scolpendo il materiale in strane strutture. La Nebulosa Laguna, che si estende per cento anni luce nella costellazione del Sagittario, è un sito attivo di formazione stellare dove le stelle neonate espellono getti di plasma che impattano sulla materia circostante.

Le stelle si formano da nubi molecolari che collassano sotto la gravità. Durante la contrazione, il materiale ruota formando un disco circumstellare da cui la giovane stella si nutre. Questo disco può disperdersi o formare pianeti. Le osservazioni del telescopio Hubble sono cruciali per individuare dischi protoplanetari, come nella Nebulosa di Orione. Gli astronomi utilizzano osservazioni nell’ottico e infrarosso per caratterizzare questi dischi nella Nebulosa Laguna, esplorando la formazione di granelli destinati a diventare pianeti.

L’immagine mostra dettagli intricati di addensamenti gassosi e filamenti di polveri modellati dai venti e dalla radiazione delle giovani stelle blu dell’ammasso centrale, rivelando i complessi processi della formazione stellare.

Nebulosa Laguna – MESSIER 8

L’ARTICOLO COMPLETO è riservato agli abbonati alla versione digitale. Per sottoscrivere l’abbonamento Clicca qui. Se sei già abbonato accedi al tuo account dall’Area Riservata

Questo contenuto non è accessibile al tuo livello di iscrizione.

L’articolo è pubblicato in COELUM 268 VERSIONE CARTACEA