Partita la prima missione umana per Marte
Partita la prima missione umana per Marte
Magari!
In realtà è appena iniziato un esperimento (3 giugno), il Mars500, che prevede la simulazione completa di una missione verso il pianeta rosso, le operazioni sulla superficie e il conseguente viaggio di ritorno.

In una struttura isolata ed autosufficiente, sei componenti dell’equipaggio ed una riserva si sono imbarcati oggi 3 giugno alle 0949 UTC e resteranno isolati dal resto del mondo per 520 giorni. Le comunicazioni avverranno solo attraverso le radio, esattamente come se fossero veramente in missione e di conseguenza con il ritardo crescente in base a quanto saranno distanti da Terra. A bordo avranno tutte le informazioni e potranno anche utilizzare internet, ma non in tempo reale, dato che il protocollo del web prevede lo scambio di informazioni. Potranno eseguire ricerche e potranno inviare e ricevere email e messaggi. Sempre via email invieranno a Terra i loro diari di bordo dove racconteranno le loro impressioni.

Questo esperimento è organizzato dall’ESA, l’agenzia spaziale europea e l’astronave si trova a Mosca, all’istituto IMBP (Institute of Medical and Biological Problems).
Lo scopo è quello di studiare il comportamento umano ed ottimizzare le risorse disponibili in uno spazio limitato come quello di un’astronave.
Ovviamente non potranno essere provati gli effetti della lunga esposizione ai raggi cosmici e gli effetti a lunghissimo termine dell’assenza di gravità. Sicuramente ci sarà anche una componente rassicurante rappresentata dal fatto di essere comunque sempre sulla Terra ed in caso di pericolo vero si potrà interrompere l’esperimento.

I componenti dell’equipaggio di Mars500 sono Diego Urbina e Romain Charles dall’Europa, Sukhrob Kamolov, Alexey Sitev, Alexandr Smoleevskiy dalla Russia e Wang Yue dalla Cina. La riserva è Mikhail Sinelnikov, un russo.

Diego Urbina è un Italiano 26enne di origini Colombiane. Torinese, è laureato in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Torino e se volete sentire le sue risposte e le sue impressioni pochi giorni prima di entrare nel simulatore per questa missione, potete scaricarvi la registrazione della scorsa puntata di AstronautiCAST dove lo abbiamo intervistato.

Il programma di volo prevede 250 giorni di andata, 30 giorni di esplorazione sul suolo marziano e 230 giorni di ritorno.

In foto la struttura dove verrà eseguito il test. Fonte: ESA.