L’equinozio (dal latino “notte uguale” dato che il giorno e la notte hanno la stessa durata) è il giorno in cui il Sole, all’Equatore, sorge e tramonta verticalmente passando per lo Zenith.

A differenza degli altri inizi di stagione, che vengono convenzionalmente fissati al 21 del mese, l’equinozio d’autunno (per l’emisfero boreale, per quello australe è di primavera) viene convenzionalmente assegnato al 23 settembre.

Equinozio d'Autunno
Equinozio d'Autunno

Perché è diverso dalle altre stagioni? Semplice, perché la Terra percorre un’orbita ellittica durante il suo moto intorno al Sole e l’afelio (punto più distante dal Sole) è il 3 luglio mentre il perielio (punto più vicino al Sole) è il 3 gennaio. Per la seconda legge di Keplero, la Terra si muove più lentamente quando è più lontana dal Sole.
Quindi, riassumendo, ecco la durata delle quattro stagioni per l’emisfero boreale:
– primavera 92.75 giorni
– estate 93.65 giorni
– autunno 89.85 giorni
– inverno 88.99 giorni

Il Sole, nel suo moto annuo lungo l’eclittica, al momento dell’equinozio d’autunno (verso il 23 settembre) viene a trovarsi esattamente sull’equatore celeste nel punto della Bilancia.
Coordinate equatoriali del Sole:
δ = 0° (declinazione)
α = 180° (ascensione retta)

Diverso è però l’equinozio astronomico, che come sappiamo  l’equinozio settembrino cadrà astronomicamente alle 03:09 UTC (le 5:09 CEST, italiane) del 23 settembre.
Buon autunno a tutti!