Quest’anno, il 30 giugno, si terrà la seconda edizione dell’Asteroid Day, promosso in Italia dal The Virtual Telescope Project (al link tutte le informazioni sull’evento).
L’Italia, sotto diversi aspetti, a lungo è stata all’avanguardia nello studio di quegli oggetti orbitanti così pericolosi; qui vogliamo ricordare le due maggiori realtà che hanno operato con grande successo nel nostro Paese. Per alcuni decenni, presso l’European Space Research Institute (ESRIN) di Frascati, ha avuto sede la Spaceguard Foundation, un’organizzazione privata il cui scopo era di studiare, scoprire e osservare oggetti (asteroidi, comete, ecc.) che si avvicinano pericolosamente al nostro pianeta e di proteggerlo dalla possibile minaccia di un loro impatto. Qualche anno fa le attività della Fondazione sono state assorbite dall’ESA.
L’altra grande eccellenza in questo settore ha preso l’avvio presso il dipartimento di matematica dell’Università di Pisa dove, fin dal 1999, è stato messo a punto il primo sistema automatico al mondo per prevedere e analizzare eventi di collisione tra i NEO (Near-Earth Objects, come asteroidi e meteore) e la superficie terrestre. Un complesso algoritmo, allora battezzato Clomon-1, dal quale nel 2002 furono sviluppati il Clomon-2 e il programma Sentry (sentinella) del JPL (Jet Propulsion Laboratory) della NASA. Il “padre” di questo progetto è il professor Andrea Milani Comparetti, un matematico che ha insegnato per anni all’Università di Pisa.
Infine, risalendo molto più indietro nel tempo, scopriamo con grande piacere che fu proprio un grande astronomo italiano, il valtellinese Giuseppe Piazzi (1746-1826), a scoprire il primo asteroide, Cerere, nella notte del 1° gennaio 1801, dall’Osservatorio astronomico di Palermo.
Di Piazzi, quest’anno, abbiamo il 190° anniversario della morte, che ci sembra giusto onorare con un evento di portata nazionale: la MARATONA DEGLI ASTEROIDI.
Indice dei contenuti
Cos’è la “Maratona degli Asteroidi”?
Si tratta di un’entusiasmante sfida tra appassionati del cielo che nel periodo compreso tra le notti del 30 giugno (a partire dalle prime ore della sera) fino all’alba dell’11 luglio 2016 si metteranno a caccia di asteroidi con i due metodi classici di osservazione: quello visuale telescopico e quello fotografico (analogico e digitale).
Coloro che sommeranno il maggior numero di osservazioni di singoli asteroidi nel periodo indicato, saranno proclamati vincitori della maratona, ognuno nella propria categoria (si veda il regolamento stilato per la MARATONA).
Sarà anche nominata una Commissione di controllo che eseguirà gli accertamenti per definire in modo corretto e insindacabile le classifiche e i punteggi conseguiti da ciascun partecipante.
In ambito didattico/divulgativo la maratona asteroidale ha una notevole rilevanza, con un alto potenziale di coinvolgimento dei più giovani ma, ovviamente, anche dei soggetti più “maturi”; infatti la fascia di età ammessa è compresa tra i 10 e i 99 anni.
Troverete anche indicazioni sul sito della maratona su come caricare le immagini acquisite e le osservazioni visuali eseguite.
Le Regole del Gioco
Per partecipare alla Maratona degli Asteroidi ci sono poche e chiare regole da rispettare: tema e tempi del concorso, iscrizione, categorie di partecipanti, modalità di partecipazione e formato delle immagini. Vai a: Regolamento ufficiale 2016
Chi può partecipare?
Tutti coloro che vorranno cimentarsi nella ripresa di asteroidi! La partecipazione è gratuita
Vuoi partecipare alla maratona?
Sei un cacciatore di asteroidi? Compila il form su www.asteroidsmarathon.net e iscriviti!
Avete domande? Chiedete agli esperti della Maratona!
Per venire incontro ad eventuali dubbi e per dare supporto a tutti coloro che ne hanno bisogno, è stato messo in piedi un team di esperti che risponderanno alle vostre domande. Sono programmate anche delle dirette web nelle quali potrete avere risposte alle vostre domande dal vivo. La programmazione di questi interventi è in continuo sviluppo, tenete d’occhio il sito ufficiale!
Al momento saranno disponibili:
– Paolo Bacci: venerdì 1 luglio, dalle 21 alle 22
Altrimenti possono essere contattati via email ai seguenti indirizzi:
Paolo Bacci | Plinio Camaiti | Daniele Gasparri |
paolo.bacci@asteroidsmarathon.net
plinio.camaiti@asteroidsmarathon.net
daniele.gasparri@asteroidsmarathon.net
Vogliamo far notare che finora in nessun Paese europeo è stata ancora proposta una MARATONA DEGLI ASTEROIDI: se la tenzone avrà successo, il prossimo anno estenderemo la caccia a tutta l’Unione Europea.
Perciò: PARTECIPATE!
Regolamento, consigli, suggerimenti e aggiornamenti sul sito ufficiale dell’evento
www.asteroidsmarathon.net
Per informazioni: info@asteroidsmarathon.net
Una collaborazione EAN Web – A.S.C. EmpiricaMente – Coleum, con il supporto di Paolo Bacci, Plinio Camaiti e Daniele Gasparri.
© Maratona degli Asteroidi – Da un’idea di Rodolfo Calanca ed Enrico Bonfante