La sera del 6 dicembre alle 21:30 circa la Luna quasi al primo quarto e il pianeta Nettuno (mag. +7,9) si troveranno in congiunzione abbastanza stretta, nell’Acquario, a una distanza reciproca di poco più di 1° e a una ventina di gradi sull’orizzonte sudovest.
Il fenomeno è osservabile a bassi ingrandimenti disponendo di un telescopio di apertura generosa.
La Luna potrà pertanto essere utilizzata come “puntatore” per rintracciare il più debole Nettuno.
Mentre il 9 dicembre, la Luna quasi piena, altissima sull’orizzonte sud-sudovest (55° circa), incontrerà Urano (mag. +5,7) verso le 20:30 a una distanza reciproca di poco più di 3°, tra le stelle dei Pesci.
Come la precedente, anche questa congiunzione sarà osservabile attraverso un telescopio o un binocolo.
Ovviamente, riuscire a identificare il puntino debolmente luminoso del pianeta perso nel bagliore lunare non sarà cosa da poco e comporterà un’attenta scelta dello strumento in visuale e della tecnica di ripresa in fotografia. Attenzione a non confonderlo con le stelle della costellazione, di luminosità molto vicina a quella del remoto pianeta.
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