Una meteora eccezionalmente luminosa ha attraversato i cieli sul lago Michigan negli Stati Uniti, intorno alle 8:25 (ora italiana) del 6 febbraio, 2017. Qui sopra i due video ripresi da Jim Dexter, del Dipartimento di Polizia di Lisle e da una webcam sul tetto dell’Università del Wisconsin-Madison. Cliccare sull’immagine per far partire il video. Crediti: Lisle, IL Police Department/Space Science and Engineering Center (SSEC) and Department of Atmospheric and Oceanic Sciences, University of Wisconsin-Madison/mash mix: Space.com

Un bolide dalla brillante luce verde ha illuminato letteralmente a giorno il cielo appena a nord di Milwaukee, la mattina del 6 febbraio, e sembrerebbe che si sia disgregato in una pioggia di meteoriti caduta nel lago Michigan. Secondo Mike Hankey, dell’American Meteorological Society (AMS), la meteora è bruciata nel cielo da 16 a 32 chilometri circa a nord di Milwaukee, 160 km a nord di Chicago.

Più di 220 persone hanno inviato segnalazioni all’AMS indicando come orario dell’evento le 01:25 am CST (8:25 ora italiana), in accordo con la pagina Facebook della NASA Meteor Watch.

La maggior parte delle testimonianze oculari sono arrivate da persone tra Chicago e Milwaukee, e nei loro dintorni, ma si hanno segnalazioni anche da Michigan, Indiana, Ohio, Iowa, New York, Kentucky, Minnesota e Ontario. Almeno una dozzina di video della corsa della palla di fuoco attraverso il cielo sono apparsi online o sono stati inviati all’AMS. [5 video stupefacenti del bolide]

Jim Dexter del Dipartimento di Lisle (Illinois) ha visto le meteora attraversare il cielo e, velocemente, ha acceso la camera sul cruscotto della sua auto per riprenderla. Credit: Lisle Police Department

Due straordinari video del bolide, che vedete in apertura, sono stati catturati da Jim Dexter, del Dipartimento di Polizia di Lisle (Illinois). Dexter ha visto il lampo luminoso muoversi attraverso il cielo e ha rapidamente acceso la fotocamera sul cruscotto della sua auto per catturare l’evento. Il secondo video della firball che attraversa il cielo è stato invece ripreso da una telecamera sul tetto della University of Wisconsin-Madison’s atmospheric, oceanic and space sciences.

I vari video dell’evento mostrano una meteora eccezionalmente luminosa, tanto da meritarsi la qualifica di “fireball” (palla di fuoco) e la NASA Meteor Watch scrive in un post: «Le telecamere nella regione mostrano che la meteora è diventata visibile all’incirca 100 km sopra West Bend, Wisconsin, e ha viaggiato verso nordest a circa 61 mila chilometri all’ora». In seguito la meteora si è disgregata in parti più piccole «circa 34 km sopra il Lago Michigan, a circa 14 km a est della città di Newton».

La fireball è stata qui catturata da una camera del campus dell'Università del Wisconsin-Madison. Credit: Space Science and Engineering Center (SSEC) and Department of Atmospheric and Oceanic Sciences, University of Wisconsin-Madison.

E’ sempre Mike Hankey a raccontarci che la palla di fuoco nella sua corsa ha anche prodotto un boom sonico, suono che si verifica quando un oggetto si muove più velocemente delle onde sonore nell’atmosfera terrestre. Solitamente le fireball non danno luogo a boom sonici, perché si disintegrano o si frammentano in piccoli pezzi nella alta atmosfera, mentre per creare un boom sonico l’oggetto deve sopravvivere intatto abbastanza a lungo da arrivare a quote relativamente basse, dove l’atmosfera terrestre è sufficientemente densa. Ma in questo caso, sempre secondo la pagina NASA Meteor Watch, il boom sonico è stato «registrato da una stazione di infrasuoni in Manitoba [Canada], a circa 965 km di distanza» e indica che l’esplosione della meteora ha rilasciato un’energia energia equivalente ad almeno 10 tonnellate di TNT (non tutte le segnalazioni arrivate, ci fa notare Hankey, sono di chi ha sentito il boom sonico, chi stava osservando l’evento può invece aver sentito l’esplosione della meteora).

Tutte le informazioni raccolte hanno dato modo ai ricercatori di ricostruire la traiettoria e fare ipotesi sulla natura della meteora prima di entrare nella nostra atmosfera. Si è probabilmente trattato di un frammento di asteroide «del peso di almeno 272 kg e di 60 cm di diametro». Questo secondo la pagina NASA Meteor Watch, mentre Hankey ritiene possa essere più grande.

Animazione della presunta orbita e dell’avvicinamento della fireball del 6 febbraio 2017.

Sulla base delle rilevazioni radar, è probabile che i pezzi della meteora (meteoriti) siano arrivati a terra. Tuttavia, le rocce spaziali sarebbero piovute sul lago Michigan, e quindi non potranno essere raccolte per essere studiate.

Il fenomeno però “fortunatamente” (finché accade in zone lontane dai centri abitati) non è rarissimo, è sempre Mike Hankey a dirci che una meteora grande abbastanza da lasciare meteoriti sul terreno arriva sugli Stati Uniti circa tre o quattro volte l’anno.

La meteora potrebbe anche essere stata individuata via radar dall’ufficio del National Weather Service di Milwaukee. Sul loro profilo twitter si può vedere un’immagine radar che mostra la probabile posizione della meteora sul lago Michigan, alle 01:31 CST. Sarah Marquardt, meteorologo presso l’ufficio di Milwaukee, spiega che la loro strumentazione radar è utilizzata per rivelare le gocce dacqua nell’atmosfera, in questo caso i piccoli oggetti identificati nell’area non erano né ghiaccio né acqua, quindi, con molta probabilità indicano la posizione della meteora nel momento in cui si è disintegrata in pezzi molto piccoli.

Articolo originale di Calla Cofield su Space.com
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