Attività solare: previsione e report Agosto 2022
Il ciclo solare 25 continua nella sua fase di crescita, ed anche nel mese di agosto ci ha regalato un’attività solare molto varia ed interessante.
Prima di entrare nel dettaglio dell’attività del mese appena concluso, vediamo come di consueto un aggiornamento sulle previsioni a lungo termine per questo ciclo solare. Sono ormai passati quasi tre anni dall’inizio del ciclo 25, e le previsioni incominciano ad assumere una certa robustezza, potendo fare affidamento sui dati di una buona parte della fase di crescita del ciclo solare. In particolare sembra attualmente confermato il trend già discusso nella precedente edizione della rubrica, che consiste nella correzione della previsione ufficiale (pubblicata nel Dicembre 2019) in cui il picco massimo del cosiddetto “sunspotnumber” viene anticipato di sei mesi ed aumentato di 10 unità. Qui di seguito mostriamo tale previsione corretta (curva grigia) come si può ottenere utilizzando il sito del NOAA https://www.swpc.noaa.gov/products/solar-cycle-progression.Segnaliamo anche che una previsione molto simile è fornita dai fisici solari Lisa Uptone David Hathaway, come discusso in questa pagina da cui riportiamo il grafico principale: http://solarcyclescience.com/forecasts.html
Passiamo ora a discutere gli aspetti salienti dell’attività solare dello scorso mese (Agosto 2022).
Vediamo prima di tutto che cosa è avvenuto a livello delle macchie solari, aiutandoci con questa animazione prodotta sulla base di immagini a banda larga del satellite Solar Dynamics Observatory della NASA
(credits: NASA/SDO and the AIA, EVE, and HMI science teams). L’animazione mostra l’evoluzione delle macchie solari dal primo al 31 Agosto. Possiamo vedere come anche questo mese sia stato caratterizzato da una presenza ininterrotta di macchie solari, tra cui spiccano (verso fine mese) quelle nelle regioni attive 3085(emisfero Nord), 3088 e 3089 (nell’emisfero Sud, di cui l’ultima è ancora visibile nei primi giorni di Settembre).
Il mese di Agosto è stato particolarmente ricco di brillamenti ed eruzioni solari. Vediamo innanzitutto il grafico del flusso di raggi X osservato nel mese di Agosto (prodotto utilizzando il sito https://www.polarlicht-vorhersage.de/goes-archive).
L’attività solare ad alta energia è stata intensa in particolare attorno alla metà del mese e poi soprattutto nell’ultima settimana di Agosto, con una lunga serie di brillamenti piuttosto lunghi ed intensi (di classe M fino a toccare la classe X). La maggior parte di questi brillamenti sono stati originati dalle già menzionate regioni attive 3085, 3088 e 3089.Nella immagine prodotta da SDO alla lunghezza d’onda di 304 Å si può ammirare il notevole brillamento originatosi dalla regione attiva 3089 il 26 Agosto. Alcuni di questi brillamenti hanno causato intense espulsioni di massa coronale che dopo qualche giorno hanno prodotto sulla Terra disturbi alle telecomunicazioni ma anche spettacolari aurore boreali ed australi! Le aurore sono state osservate anche a bordo della stazione spaziale internazionale, come testimoniato da Samantha Cristoforetti che in questo post su twitterhttps://twitter.com/AstroSamantha/status/1561413416199282690 ha scritto “The Sun has been really activelately. Last week we saw the most stunning auroras I have ever experienced in over 300 days in space!”.Una delle spettacolari immagini postate dalla nostra AstroSamantha è riportata qui sotto.
Leggi l’articolo del mese di agosto per seguire l’andamento del Sole: https://www.coelum.com/appuntamenti/cielo-del-mese/previsioni-attivita-solare-agosto-2022