Il nuovo anno si apre col nostro satellite che, allo scoccare della mezzanotte, risplenderà alto nel cielo meridionale a +62° (in posizione centrale rispetto alle costellazioni di Orione, Auriga, Toro e Gemelli) in fase di 13,69 giorni, quindi 27 ore prima del Plenilunio previsto per le 03:24 della notte successiva.
La prima sera del mese di gennaio vedrà la Luna in fase di 14,42 giorni ormai prossima al Plenilunio che, dopo essere sorta alle 16:30, culminerà in meridiano pochi minuti dopo la mezzanotte a un’altezza di +64° entrando in Luna Piena alle 03:24 della notte successiva, il 2 gennaio. Questo plenilunio sarà particolare poiché, come si suole dire oggi, si tratterà di una “SuperLuna”, di cui si può leggere nell’articolo di approfondimento in questo stesso numero di Coelum Astronomia.
➜ Leggi Guarda che Luna Super! Che differenza c’è davvero tra una Superluna e una Luna Piena “normale”, e con una “Microluna”? E se si tratta di un fenomeno così raro e spettacolare, com’è che ce n’è appena stata una il mese scorso? Sono tutte uguali le Superlune?
Ma la Luna Piena, anche se altre osservazioni del cielo possono risultare difficoltose, è sicuramente un momento in cui scattare suggestive foto di paesaggio. Trovate degli ottimi spunti nella rubrica ➜ Uno scatto al mese di Giorgia Hofer e, in particolare, nel numero scorso: La Luna illumina la notte (la lettura è sempre gratuita).
A questo punto proseguirà il consueto avvicendarsi delle fasi con la Luna Calante che alle 23:25 dell’8 gennaio si troverà in Ultimo Quarto.
➜ Continua nella rubrica la Luna di Gennaio 2018
Le effemeridi giornaliere della Luna le trovi nel Cielo di Gennaio
A gennaio osserviamo
La prima e principale proposta di questo numero è per la serata del 22 gennaio con la Luna in fase di 5,61 giorni (illuminazione 27,5%, colongitudine 340.5°) quando, dopo le 18:00, l’oggetto delle nostre osservazioni sarà il margine orientale del Mare Serenitatis lungo il quale vi sono alcune grandi strutture fra cui il cratere Posidonius di 99 km di diametro.
➜ Guida all’osservazione del margine orientale del Mare Serenitatis
Con la seconda proposta di gennaio prosegue l’osservazione dei grandi crateri situati in prossimità del bordo orientale del mare Nubium di cui questo mese è il turno di Purbach e il suo “Lunar X” che visiteremo la sera del 24 gennaio a partire dalle 18:00 circa, col nostro satellite in fase di Primo Quarto.
La terza proposta di questo mese è per il 30 gennaio quando il punto di massima Librazione coinciderà con la regione fra il mare Humboldtianum (area pianeggiante con diametro di 165 km) e l’adiacente cratere Belkovich (diametro di 204 km).
➜ Per approfondire queste due osservazioni, per le falci di Luna e la sua luce cinerea e per tutte le altre informazioni, leggi la Luna di gennaio su Coelum astronomia 218 (è sempre gratis, puoi scaricarlo in pdf oppure stampare le pagine che ti interessano di più 😉 ).