MAGGIO, MESE DI COMETE

Due presunte comete luminose, questo ci porta in dote il mese centrale della primavera. Ad oggi, scrutando il futuro, sarà probabilmente il periodo più interessante del 2022.
E allora occhi al cielo per ammirare lo spettacolo!

C/2021 O3 PanSTARRS

La posizione della C/2021 O3 PanSTARRS durante maggio. Le stelle più deboli sono di mag. 6

Scoperta il 26 luglio 2021 dal celebre sistema automatizzato di cui porta il nome, arriva la cometa che – secondo le previsioni e salvo altre scoperte – risulterà la più luminosa dell’anno.

Fa la sua apparizione dopo il passaggio al perielio avvenuto il 21 aprile, quando però era troppo vicina al Sole per poter essere avvistata.

Successivamente dall’emisfero australe non è stato rilevato niente di luminoso (l’oggetto avrebbe dovuto mostrarsi di quinta sesta/ magnitudine) tanto che, quasi sicuramente, la cometa è molto al di sotto delle stime previste. Staremo a vedere appena le osservazioni porteranno nuovi dati, tenendo conto che nei primi giorni di maggio le condizioni osservative risulteranno ancora piuttosto critiche a causa della sua scarsa altezza sull’orizzonte nel momento in cui il cielo si fa buio. Varrà comunque la pena tentare perché sarà il periodo in cui dovrebbe risultare ancora piuttosto luminosa, anche se a questo puto è tutto da vedere.

In breve guadagnerà in declinazione arrampicandosi in cielo, divenendo circumpolare e quindi osservabile per tutta la durata della notte astronomica, perdendo però gradualmente luminosità (a fine mese le previsioni la indicano attorno alla decima magnitudine).

Il suo movimento mensile sarà quindi rilevante, portandola dai pressi delle Pleiadi fin non distante dalla Stella Polare.

Il primo maggio si troverà a poco più di tre gradi dalle Pleiadi ed a circa cinque da Mercurio, anche se purtroppo il quadretto non sarà semplice da cogliere a causa delle condizioni di scarsissima altezza sull’orizzonte degli oggetti e del chiarore ancora presente.

C/2017 K2 PanSTARRS

La posizione della C/2017 K2 PanSTARRS in maggio. Le stelle più deboli sono di mag. 10

Prosegue la crescita, anche se in maniera lentissima) dell’altra PanSTARRS che secondo le previsioni avrebbe dovuto ormai raggiungere l’ottava magnitudine divenendo un facile oggetto binoculare.

Invece verso fine aprile la sua luminosità è purtroppo di almeno due magnitudini inferiore.

Nei mesi scorsi avevamo già accennato ai suoi stenti che l’hanno discostata in negativo dalla curva di luce prevista. Siccome però delle comete non c’è mai da fidarsi (anche questo le rende affascinanti!) teniamola monitorata.

Durante la prima decade del mese si troverà nell’Aquila ed in seguito si trasferirà nell’Ofiuco.

La sua levata sarà anticipata rispetto al mese precedente, ma per trovarla alta in cielo occorrerà aspettare la notte piena e risulterà ancora più alta al termine della notte astronomica.