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Fascia Principale: una struttura di forma toroidale che si colloca tra l’orbita di Marte e quella di Giove dove risiede l’assoluta maggioranza degli asteroidi ad oggi conosciuti.
Al contrario di quanto si possa pensare, l’oltre un milione di asteroidi che la compongono sono separati da una gran quantità di spazio.
La fascia è un ambiente altamente dinamico nel quale le collisioni tra asteroidi sono un fenomeno piuttosto frequente (in termini astronomici). Gli impatti più poderosi generano sciami di frammenti in grado di dar vita a vere e proprie Famiglie Asteroidali (vedi cielo del mese di Luglio), che possono arrivare a contare centinaia di membri tra loro accomunati da elementi orbitali simili.
La maggioranza degli asteroidi all’interno della fascia percorre un’orbita a bassa eccentricità con una modesta inclinazione sull’eclittica, non mancano però eccezioni per le quali alcuni di questi (o gruppi) sono caratterizzati da orbite piuttosto eccentriche e inclinate.
Si classificano 3 principali categorie di asteroidi:
- gli asteroidi carbonacei (Asteroidi di tipo C),
- gli asteroidi rocciosi (Asteroidi di tipo S),
- gli asteroidi metallici (Asteroidi di tipo M).
Gli Asteroidi di tipo C costituiscono la maggioranza degli asteroidi conosciuti (il 75%).
Prevalenti nella regione esterna della fascia e considerati i più primitivi, data la composizione (rivelata attraverso l’analisi spettrale) molto simile a quella del Sistema Solare primordiale, questi asteroidi sono molto “scuri” e tendono a riflettere scarsamente la luce solare.
Gli Asteroidi di tipo S, il secondo gruppo in termini di numerosità (il 17%), popolano prevalentemente la fascia interna e sono ricchi di silicati ma poveri di carbonio.
Gli Ateroidi di tipo M costituiscono circa il 10% della popolazione totale della fascia e sono considerati ricchi di metalli in quanto il loro spettro ricorda da vicino quello delle meteoriti ferrose, composte prevalentemente da una lega di ferro e nichel.
Saltuariamente (e inaspettatamente!) capita che un asteroide di fascia principale “metta la coda” e mostri temporaneamente un aspetto cometario. Questo affascinante fenomeno è tutt’ora in fase di studio: in alcuni casi è stato attribuito al rilascio di materiale a seguito di una collisione, in altri alla sublimazione di elementi volatili che vengono esposti in superficie a seguito di piccoli impatti.
Cosa osservare ad Settembre 2022
(3) Juno
(3) Juno è un asteroide di fascia principale che compie un’orbita intorno al Sole ogni 1.590 giorni (4.35 anni) ad una distanza compresa tra le 1.98 e le 3.36 unità astronomiche (rispettivamente, 296.200.000 km al perielio e 502.640.000 km all’afelio).
Deve il suo nome a Giunone, la massima divinità femminile della religione romana.
Scoperto da Karl Ludwig Harding il 1 Settembre 1804, questo imponente asteroide (all’incirca 240 chilometri di diametro) sarà in opposizione il 7 di Settembre. In questo frangente raggiungerà la massima brillantezza con una magnitudine di 7.8.
Il suo moto sarà di 0,69 secondi d’arco al minuto, quindi, per far si che l’oggetto mantenga un aspetto puntiforme nelle nostre immagini potremo utilizzare tempi di esposizione fino a 5 minuti. Per ottenere una traccia di movimento dovremo esporre (o integrare) per un tempo più lungo, e con 40 minuti di posa vedremo (3) Juno trasformarsi in una bella striscia luminosa di 28 secondi d’arco.
(216) Kleopatra
(216) Kleopatra è un asteroide di fascia principale che compie un’orbita intorno al Sole ogni 1.710 giorni (4.68 anni) ad una distanza compresa tra le 2.09 e le 3.50 unità astronomiche (rispettivamente, 312.660.000 km al perielio e 523.592.000 km all’afelio).
Deve il suo nome alla regina egizia Cleopatra Tèa Filopàtore, conosciuta anche come Cleopatra VII o più brevemente Cleopatra.
Scoperto da Johann Palisa il 10 aprile 1880, questo grande asteroide (circa 120 Km di diametro) sarà in opposizione il 11 Settembre, momento nel quale raggiungerà la massima luminosità brillando di magnitudine di 9.8.
Il suo moto sarà di 0,59 secondi d’arco al minuto, quindi, per far si che l’oggetto mantenga un aspetto puntiforme nelle nostre immagini potremo utilizzare tempi di esposizione fino a 5 minuti. Per ottenere una traccia di movimento dovremo esporre (o integrare) per un tempo più lungo, e con 40 minuti di posa vedremo (216) Kleopatra trasformarsi in una bella striscia luminosa di 24 secondi d’arco.
Selezione di asteroidi (luminosi) in opposizione a Settembre 2022
(24) Themis | Magnitudine: 12 |
(78) Diana | Magnitudine: 12 |
(128) Nemesis | Magnitudine: 11 |
(154) Bertha | Magnitudine: 12 |
(159) Aemilia | Magnitudine: 13 |
(378) Holmia | Magnitudine: 13 |
(770) Bali | Magnitudine: 13 |
(972) Cohnia | Magnitudine: 12 |