Cartina Sagittario
La cartina del mese ripropone la costellazione del Sagittario, questa volta per indicare la posizione della Nebulosa Trifida (M20, NGC 6514). Siamo nel cuore della Via Lattea, a declinazioni che purtroppo non consentono agli osservatori delle nostre latitudini di poter seguire queste straordinarie nebulose ad altezze sufficientemente elevate.
Non c’è dubbio che a perdere la sfida tra M8 e M20 sia proprio quest’ultima. Di che stiamo parlando? Beh, della differenza per un oggetto deep-sky tra la resa fotografica e quella visuale. La Laguna infatti, se osservata visualmente, rispetto alla fotografia perde soltanto nella estensione delle sue regioni periferiche, mentre la Trifida si ridimensiona in grandezza ma soprattutto perde completamente quello straordinario accostamento di colore che la rende celebre anche al di fuori della cerchia di appassionati di astronomia (avete presente la copertina di Island, il vecchio album dei King Crimson?). E del resto, se M8 è “la laguna”, che cosa può esserci meglio di M20 per dare l’idea di una lussureggiante isoletta tropicale?

EFFEMERIDI

Un po’ di storia – Come successo per la “Laguna”, anche nel caso della Trifida non è affatto agevole risalire all’effettivo scopritore. Fino a qualche anno fa si riteneva fosse stato, nel 1747, lo stesso Le Gentil a individuarla, la notte in cui aveva segnalato la presenza della Laguna…
Per approfondire leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, i cenni storici, le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo tratto dalla Rubrica Nel Cielo di Salvatore Albano presente a pagina 50 di Coelum n. 184