Lo sciame delle Geminidi, il più interessante dopo quelli di Leonidi e Perseidi, quest’anno si verifica in discrete condizioni osservative dato che il disturbo lunare (la Luna tramonterà verso la mezzanotte) sarà abbastanza limitato.
Il massimo (ZHR = 100) del 2010 è previsto per le ore 6:00 del 14 dicembre. Come particolarità, ricordiamo che questo sciame è associato al residuo di cometa (3200) Phaethon e che dovrebbe essere uno dei più giovani, se non il più giovane in assoluto; sembra infatti che la sua attività meteorica sia stata segnalata solo dopo il 1750 e che già in questi anni la Terra potrebbe non incontrare più la nube di detriti più densa.

Geminidi 2010
A sinistra, una splendida meteora geminide fotografata nel 2009 si staglia sulla costellazione di Orione. A destra, il radiante delle Geminidi (il punto giallo) è situato nelle vicinanze di Castore e Polluce, le due stelle più luminose della costellazione dei Gemelli.