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Continua ancora la fase di crescita del ciclo solare 25, che anche nel mese di Ottobre ci ha regalato un’attività molto varia ed interessante!
Per quanto riguarda le previsioni per il ciclo 25, non essendoci novità particolari ci limitiamo a riportare il grafico con i dati aggiornati allo scorso mese (con la curva di previsione invariata) che si può ottenere dal sito a cura dei fisici solari Lisa Uptone e David Hathaway: http://solarcyclescience.com/forecasts.html
IL REPORT DI OTTOBRE 2022
Veniamo ora a discutere gli aspetti salienti dell’attività solare del mese in corso (Ottobre 2022).
Come di consueto vediamo innanzitutto l’evoluzione generale delle macchie solari, riportata nell’animazione prodotta sulla base di immagini a banda larga del satellite Solar Dynamics Observatory della NASA.
Nella prima metà del mese abbiamo assistito ad una intensa attività nell’emisfero Nord, con una sfilata di regioni attive a partire dalla 3110 fino alla 3112, che insieme alla regione 3116 ha costituito una sorta di macroregione attiva dalla struttura complessa ed articolata.
A questa coppia di regioni attive si è poi aggiunta la 3119, che è stata l’ultima a scomparire dietro il limbo occidentale il giorno 16 Ottobre.
Si sono poi avuti alcuni giorni privi di strutture di dimensioni significative, finché il 24 Ottobre è comparsa dal limbo orientale la coppia di regioni attive 3131 e 3133, che sono ancora visibili tuttora nell’emisfero Nord.
Passiamo ora ai fenomeni energetici come i brillamenti solari
Anche in questo caso la prima metà del mese di Ottobre ha mostrato l’attività più intensa, come evidenziato dal grafico con il flusso dei raggi X durante l’intero mese misurato dai satelliti GOES (figura prodotta utilizzando il sito https://www.polarlicht-vorhersage.de/goes-archive).
Nei primi giorni del mese si è osservata una sequenza piuttosto ravvicinata di brillamenti rapidi, di cui uno di classe X originatosi il giorno 2 Ottobre dalla regione attiva 3110.
Sì è poi passati ad una serie di brillamenti più sporadici ma di durata maggiore, come quello che si è prodotto il 13 Ottobre dalla regione attiva 3119 e catturato nella sua fase esplosiva in questa ripresa in idrogeno alfa con telescopio solare Solar Scout 60.
Nell’immagine qui sopra si può osservare il brillamento come una struttura molto luminosa che scaturisce da una macchia solare e termina in una contigua. Si tratta essenzialmente di una scarica di particelle cariche che segue un percorso dalla caratteristica forma a “nodo” (kink in inglese) dovuta all’instabilità magnetoidrodinamica del canale di corrente stesso.
LA PERLA DEL MESE: L’ECLISSE PARZIALE!
Infine non possiamo non menzionare l’eclisse parziale di Sole avvenuta pochi giorni fa, il 25 Ottobre con fase massima alle 12:20 ora italiana. Come sempre è stato un fenomeno molto suggestivo da osservare e fotografare.
Vi proponiamo qui un’immagine in idrogeno alfa della fase finale dell’eclisse fatta da Padova dopo che finalmente le nuvole si erano diradate per permettere di godersi lo spettacolo.