La schermata che indica l’attività di BOINC è divisa idealmente in due zone, una superiore, con tutte le informazioni ed una inferiore con i grafici sui dati in elaborazione.
La sezione Data info contiene tutte le informazioni relative alla Work Unit in elaborazione: le coordinate celesti (AR e Dec) del settore scandagliato, la data di registrazione e la frequenza base del segnale.
Le coordinate permettono a programmi aggiuntivi, quali per esempio il Seti@Home Map View di visualizzare la mappa del cielo posizionando tutte le WU elaborate con le relative informazioni.
La sezione User info consente di avere poche informazioni sull’utente che sta eseguendo l’elaborazione: l’username, il team di appartenenza e il numero totale di crediti ricevuti.
La finestra Data analysis è sicuramente la più importante. Essa costituisce il cuore pulsante del programma di elaborazione fornendo in tempo reale varie indicazioni sull’attività svolta i risultati parziali e totali, oltre ai grafici con i dati elaborati o in fase di elaborazione. Tenendo d’occhio questa sezione del salvaschermo è possibile essere costantemente informati su ciò che il programma sta facendo in quell’istante.
L’ampia zona inferiore contiene una serie di barre colorare dall’aspetto piacevole, ma di fatto di minore interesse scientifico. In questo grafico vengono rappresentati i risultati del calcolo della trasformata di Fourier impiegata nell’elaborazione dei dati. La presenza di un segnale candidato ad essere un possibile messaggio extraterrestre non risulterebbe visibile da questo grafico. I colori delle barre non hanno alcun particolare significato e sono stati introdotti più che altro per una questione estetica.
Il calcolo della trasformata di Fourier, che costituisce il cuore dell’elaborazione del programma, permette, detto in parole molto grezze, di trasformare i dati provenienti dal radiotelescopio che hanno una distribuzione nel tempo, quindi dati caratterizzati da coppie di valori tempo/frequenza, in dati caratterizzati da coppie di valori frequenza/potenza (distribuzione in frequenza).
Unirsi a questa iniziativa, secondo l’opinione di chi scrive, può rivelarsi un’avventura che può condurre, come ogni sogno dell’uomo, ai confini della scienza, là dove l’immaginazione potrebbe d’un tratto diventare realtà.