Ritrovata la Levy ma è molto debole
Anche in febbraio, dopo lo spettacolo offerto dalla Lovejoy nell’emisfero meridionale, qui da noi sarà ancora l’eterna C/2009 P1 (Garradd) a cercare di tirarci un po’ su di morale.
Durante la seconda parte della notte del 3 febbraio avrà un incontro con l’ammasso globulare M92, che avvicinerà fino a una distanza angolare di circa 30 primi d’arco.
Dopo essere passata al perielio il 23 dicembre scorso (e aver sviluppato una splendida doppia coda), la Garradd continuerà l’avvicinamento alla Terra fino al 12 marzo, data in cui arriverà alla distanza di 1,27 UA. E fino a quel giorno è probabile che si manterrà intorno alla magnitudine +6/+7, ovvero alla portata di qualsiasi binocolo. Per la verità abbiamo sperato che riuscisse anche ad arrivare alla soglia della osservabilità ad occhio nudo, ma purtroppo nessuna delle ultime stime visuali è scesa al di sotto della +6,7.
In ogni caso dal 10 febbraio diventerà circumpolare e sarà osservabile per tutta la notte.