La C/2009 P1 (Garradd) sarà in luglio, da fine mese, l’unica cometa decentemente luminosa, al limite della rilevazione binoculare. Sarà possibile osservarla dalla mezzanotte in poi, alta una trentina di gradi sull’orizzonte est, situata nella parte ovest della costellazione di Pegaso. Il 29 luglio sarà in congiunzione con la luminosa stella Enif, mentre tra il 2/3 agosto potrebbe transitare sull’ammasso globulare M15.
La tabella riporta il sorgere, la culminazione, l’altezza sull’orizzonte astronomico dell’osservatore raggiunta dalla cometa all’istante del transito in meridiano, e il tramonto. Sono quindi indicate: la magnitudine visuale (la magnitudine totale indicata è quella teorica calcolata in base a dei parametri fisici e geometrici; l’effettiva magnitudine visuale delle comete può risultare a volte decisamente diversa da quella tabulata), la distanza dalla Terra (in Unità astronomiche), l’elongazione dal Sole – occidentale “W” (la cometa è visibile alla mattina prima del sorgere del Sole), od orientale, “E” (la cometa è visibile alla sera dopo il tramonto del Sole) – l’Ascensione Retta, la Declinazione e la costellazione in cui si trova. Gli istanti sono topocentrici e calcolati per le 00:00 TMEC per una località situata a 12° di longitudine Est e 42° di latitudine Nord.
Leggi tutti i dettagli e i consigli per l’osservazione, con tutte le immagini e le mappe dettagliate, nell’articolo “Resta solo la Garradd” tratto dalla rubrica Comete di Rolando Ligustri presente a pagina 68 di Coelum n.150