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A Milano arriva Galactic Park, il festival dedicato interamente allo spazio e alla divulgazione scientifica
Il 24 settembre, al Planetario di Milano, arriva la prima edizione di Galactic Park, il festival interamente dedicato alla divulgazione spaziale, organizzato da divulgatori e divulgatrici… spaziali!
Nel centenario della nascita di Margherita Hack, arriva Galactic Park, il festival dedicato a tutti gli appassionati di astrofisica, astronomia ed esplorazione spaziale. Il festival si svolgerà il 24 settembre 2022 al Civico Planetario “Ulrico Hoepli” di Milano e nei giardini Indro Montanelli appena fuori dalle porte del Planetario, per una giornata dedicata all’Universo e alle tecnologie che ci permettono di studiarlo ed esplorarlo.
COELUM è uno dei media partner dell’evento
In questi anni è in corso una vera e propria nuova corsa allo spazio, che coinvolge molti e diversi protagonisti con un solo obiettivo: conoscere ed esplorare l’universo. Galactic Park è un festival organizzato da L’Officina del Planetario e alcune delle maggiori realtà divulgative attive nel settore spaziale con l’obiettivo di raccontare, informare e coinvolgere la collettività in questi cambiamenti epocali.
I divulgatori e le divulgatrici si daranno il cambio in cinque spettacoli all’interno del Planetario, che spazieranno dall’astrofisica pura all’esplorazione spaziale, raccontando le incredibili tappe che ci hanno portato alle conoscenze attuali sull’Universo e a sognare di un futuro migliore, fra le stelle. Il tutto senza dimenticare le narrazioni fantascientifiche che si ispirano proprio a quelle scienze dell’universo.
L’evento prevede la partecipazione di alcune delle più grandi realtà di divulgazione che il panorama offre al momento, come Link4Universe e Chi Ha Paura del Buio?, oltre a Astrospace.it, Cronache dal Silenzio, Astronuts, PhysicalPub, LaRete, The Critical Martian e Nane Brune. Saranno anche presenti i noti divulgatori scientifici Adrian Fartade e Luca Perri, che narreranno le idee, le vite e le vicende delle persone che hanno fatto progredire la nostra conoscenza del cosmo nello spettacolo “Astrobio – Storie di persone e di idee”. I ragazzi di Chi Ha Paura del Buio?, con la loro vasta esperienza di spettacoli divulgativi nei teatri di tutta Italia porteranno il nuovo entusiasmante spettacolo “L’(in)sostenibile bellezza del Cosmo”: con l’aiuto di alcune storiche immagini da varie missioni spaziali racconteranno di quanto la bellezza dell’universo abbia un impatto sulle nostre vite e sul nostro immaginario cosmico. Simone Jovenitti di PhysicalPub, con il suo “The WOW side of the Moon”, parlerà di un curioso insieme di fenomeni fisici, noti a tutti ma di cui raramente si parla. Nane Brune, LaRete e Astronuts porteranno dal vivo il loro formato di successo Fantascene, che unisce scienza e fantascienza in un connubio esplosivo e altamente interattivo; il tema: “La scienza dei supereroi”. A chiudere la serata ci penseranno Davide Coco e Martina Carnio di Link4Universe, con “Sto Razzo – Storie assurde di razzi reali” in cui racconteranno di quei progetti spaziali folli che – dalla progettazione su carta – non sono riusciti a superare lo scontro con i limiti imposti dalla realtà.
Contemporaneamente e tra uno spettacolo e l’altro, nei giardini Indro Montanelli appena fuori dal Planetario saranno presenti numerosi Galactic Point!, punti di ritrovo in cui i divulgatori e le divulgatrici di Galactic Park saranno a disposizione per chiacchierare di spazio e raccontare entusiasmanti novità, curiosità e prospettive riguardo l’esplorazione spaziale e le scienze astronomiche. Spazieranno dall’astronautica, con l’ausilio di modellini di razzi stampati in 3D, alla geologia planetaria, passando per una vera e propria ricostruzione in scala, destinata a grandi e piccini, del Sistema Solare e della Via Lattea. Associazioni di astrofili contribuiranno all’evento con un parco di telescopi per l’osservazione solare.
«Siamo veramente orgogliosi di essere riusciti a organizzare questo grande evento», dice Luca Nardi, comunicatore scientifico tra gli organizzatori del festival. «Riteniamo che creare una rete di divulgatori e divulgatrici che sia in grado anche di uscire dal web e parlare direttamente alle persone senza i filtri degli algoritmi social sia forse la cosa più bella in assoluto, che getta delle solide e concrete basi per un futuro migliore del racconto delle scienze astronomiche e spaziali nel nostro paese.»
L’appuntamento è per sabato 24 settembre a partire dalle ore 14:00, il programma completo è consultabile sui siti web www.galacticpark.it e www.lofficina.eu