Soyuz M
La TMA-01M in avvicinamento alla ISS (NasaTV)

L’attracco della “Digital Soyuz” al molo Poisk della ISS è avvenuto alle 0001 UTC di ieri mattina, domenica 10 ottobre. Dopo tutti i controlli di rito il portello della capsula è stato aperto e Alexander Kaleri, Oleg Skripochka e Scott Kelly hanno potuto ricevere il benvenuto a bordo della Stazione, ripristinando così l’equipaggio completo a sei componenti.

La nuova Soyuz, la TMA-01M, si è comportata benissimo. Tutti i controlli automatici hanno funzionato alla perfezione completando così la prima parte del collaudo in orbita. È stata aggiornata in molti componenti, rendendo digitali diversi sistemi avionici e installando a bordo un nuovo computer di volo. Può quindi essere definita un veicolo digitale a tutti gli effetti e ogni procedura di volo è stata eseguita automaticamente. Questi stessi apparati hanno subìto una estensiva serie di collaudi ed hanno equipaggiato tutte le ultime sette capsule automatiche cargo Progress.

Il prossimo volo Soyuz sarà effettuato a metà dicembre ed avverrà dopo il rientro a fine novembre di Douglas Wheelock, Shannon Walker e Fyodor Yurchikhin a bordo della Soyuz TMA-19.

Il 13 dicembre dovrebbe (il condizionale è d’obbligo, vedere la notizia corrispondente) partire la Soyuz TMA-20 con il nostro Paolo Nespoli, primo italiano che effettuerà una missione di sei mesi sulla Stazione Spaziale.
I successivi lanci Soyuz previsti sono:
– TMA-21 il 30 marzo 2011
– TMA-02M il 30 maggio 2011
– TMA-22 il 30 settembre 2011
– TMA-03M il 30 novembre 2011
Poi dal 2012 saranno tutte capsule della nuova serie “M”.