L'immagine è stata ripresa dalla JunoCam a bordo della sonda, una camera fotografica a colori in luce visibile progettata appositamente per catturare immagini spettacolari dei poli di Giove e delle nubi sulla superifice dell'atmosfera del pianeta. Lo scopo di queste immagini è quasi puramente estetico, con il fine di coinvolgere il pubblico durante tutto lo svolgimento della missione. JunoCam non è infatti considerata uno strumento scientifico della missione (nonostante le sue immagini potranno comunque essere utili per il team scientifico, associate ai dati raccolti dal resto della strumentazione). Credits: NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS

La sonda americana Juno ha immortalato una delle tempeste note come “perle” — violente bufere ovali e biancastre — che imperversano nell’atmosfera di Giove. Avvistate per la prima volta nel 1986, queste tempeste variano in numero da sei a nove; attualmente, ve ne sono otto nell’emisfero meridionale, e quella fotografata è la settima di una formazione chiamata “string of perls” (filo di perle).

Le immagini sono state scattate alle 18:27 ora italiana dell’11 dicembre, mentre la sonda era impegnata nel suo terzo sorvolo operativo del gigante gassoso. Al momento dello scatto, la sonda si trovava a 24 600 chilometri dal pianeta e aveva superato il perigiovio della sua orbita da poco più di una ventina di minuti.

Leggi anche

Juno, il terzo “perigiove” è senza Jiram di Media INAF

Juno è arrivata! Tutto sulla missione alla scoperta dei segreti dell’atmosfera di Giove su Coelum Astronomia di luglio/agosto 2016


Leggi Coelum n. 206 di dicembre ora disponibile online, come sempre gratuitamente!
Semplicemente… clicca e leggi, anche qui sotto!