E’ partita puntuale la sonda Maven della NASA diretta verso il pianeta Marte, alla quale il via libera definitivo al lancio è stato dato solo venerdì scorso dall’ente spaziale americano. Il razzo Atlas V è decollato alle ore 19:28 (ora italiana, 13.28 in Florida) del 18 novembre da Cape Canaveral e porterà fin sull’orbita marziana il prossimo settembre la nuova sonda spaziale, che avrà il compito di studiare l’atmosfera e il clima avvenuto sul Pianeta rosso.
La sonda cercherà di scoprire perché una buona parte dell’atmosfera di Marte è volata via in tempi remoti innescando un drastico cambiamento climatico: un pianeta secco ed arido dove un tempo c’era acqua e umidità. L’analisi dei dati raccolti potranno fornire informazioni sul livello di abitabilità del pianeta.
Nel corso del primo anno MAVEN svolgerà la sua missione primaria, lo studio della parte alta dell’atmosfera marziana a tutte le latitudini, ad altezze variabili tra 150 e circa 6.000 chilometri. Scenderà in alcuni casi fino a 125 chilometri sopra la superficie, al limite inferiore dello strato più alto d’atmosfera.
La missione dovrebbe durare circa un anno. Maven, che sta per Mars Atmosphere and Volatile Evolution, è costata 671 milioni di dollari.