La spirale che ha illuminato il cielo dell’Alaska sabato mattina 15 aprile 2023 è stata causata dal rilascio di carburante da parte di un razzo Falcon 9 della SpaceX, impegnato a portare in orbita diversi satelliti. Il carburante, ha reagito con l’atmosfera terrestre gelando e creando una scia luminosa e colorata che ha assunto la forma di una spirale.
La spirale è stata visibile per diversi minuti in un’ampia area dell’Alaska, tra cui Anchorage, Fairbanks e Juneau. Molti testimoni hanno immortalato il fenomeno con le loro fotocamere e smartphone, condividendo le immagini sui social media. Alcuni hanno pensato si trattasse di un’aurora boreale, altri di un’esplosione nucleare o di un segnale extraterrestre.
In realtà, la spiegazione è più semplice e scientifica. Il razzo Falcon 9, dopo aver raggiunto l’orbita e aver sganciato il modulo Dragon con il carico utile per la ISS, ha eseguito una manovra di deorbitazione per rientrare nell’atmosfera e autodistruggersi. Durante questa fase, ha rilasciato il carburante residuo per ridurre il peso e la velocità. Il carburante ha formato una nube che ha riflesso la luce solare, creando l’effetto visivo della spirale.
Questo tipo di fenomeno non è nuovo e si verifica occasionalmente quando i razzi rilasciano il carburante in orbita. Ad esempio, nel 2009 una spirale simile fu vista nei cieli della Norvegia, causata dal lancio di un missile russo Bulava. Anche in quel caso, ci furono molte speculazioni e teorie alternative sull’origine della spirale.
Qui a seguire un altro scatto questa volta immortalato da Mauna Kea alle Hawaii