La regione canadese del Niagara dichiara lo stato di emergenza per prepararsi ad un afflusso record di spettatori per l’eclissi
La regione del Niagara in Ontario ha dichiarato lo stato di emergenza mentre si prepara ad accogliere fino a un milione di visitatori per l’eclissi solare all’inizio di aprile.
L’ eclissi solare totale totale dell’8 aprile sarà la prima a toccare la provincia dal 1979 e le Cascate del Niagara sono state dichiarate dal National Geographic uno dei posti migliori per vederla.
La città si trova proprio nella fascia di totalità, dove la luna bloccherà completamente i raggi del sole per alcuni minuti. Le forze dell’ordine si aspettano un’invasione di spettatori, forse più di un milione. Visitatori che certo non vorranno perdere uno scenario apocalitico con le cascate sullo sfondo. Il sindaco delle Cascate del Niagara, Jim Diodati, all’inizio di marzo ha dichiarato che si aspetta il maggior numero di visitatori che la sua città abbia mai visto in un solo giorno da sempre.
Giovedì scorso, il governo della regione del Niagara ha proclamato in maniera preventiva lo stato di emergenza per prepararsi all’evento, condizione che da accesso ad alcuni strumenti di pianificazione aggiuntivi per prepararsi alla giornata, al fine di gestire possibili ingorghi, maggiori richieste di servizi di emergenza e sovraccarichi della rete di telefonia mobile.
L’eclissi raggiungerà la costa pacifica del Messico al mattino, taglierà diagonalmente gli Stati Uniti dal Texas al Maine e terminerà nel Canada orientale nel tardo pomeriggio. La maggior parte del resto del continente vedrà un’eclissi parziale.
Parliamo ampiamente dell’eclissi dell’8 aprile nel numero 267 di Coelum Astronomia.