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Nuova sfida per il nostro rover preferito
Come si può notare nella foto di copertina, il rover Curiosity, che da ben 10 anni ci fa sognare con le sue incredibili scoperte e immagini marziane, ha un problema da risolvere:
Una delle sue ruote si è incastrata
Ruote già usurate dal tempo quelle di Curiosity e che hanno dovuto affrontare diverse sfide in questi anni.
Giusto pochi giorni fa, il rover ha rischiato un incontro ravvicinato con alcune rocce affilate come rasoi. Situazione non inusuale sul pianeta rosso: già nel 2017 il passaggio su questa tipologia di rocce – definita “dorso di alligatore” – aveva comportato alcuni danni alle ruote, come si può notare nella foto. Sebbene questa tipologia di rocce non sia del tutto impraticabile, attraversare questo terreno avrebbe comportato un’usura maggiore delle ruote e minacciato la loro longevità. Così il team di piloti ha preferito tracciare un nuovo percorso sul Monte Sharp, la montagna di 5,5 km che Curiosity sta scalando dal 2014.
Ora però una delle sue ruote sembra essere in difficoltà.
Curiosity può ancora muoversi e tutti gli strumenti di bordo funzionano perfettamente, ma una mossa incauta dei suoi autisti marziani potrebbe comportare il danneggiamento definitivo della ruota.
Si attendono manovre millimetriche e di alta precisione: sicuramente non semplici da remoto a ben 254 milioni di km di distanza e con un ritardo delle comunicazioni di 14 minuti!
Di seguito il dettaglio della ruota del rover. Si notano bene i segni di usura. Credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS (PH)