A causa delle temperature molto basse al Kennedy Space Center, è stato deciso di rinviare il trasferimento nel VAB (Vehicle Assembly Building, ovvero edificio assemblaggio dei veicoli) dello Space Shuttle Discovery che dovrà eseguire la Missione STS-131 per trasportare il Multi-Purpose Logistics Module (MPLM) Leonardo sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Attualmente la data più probabile per lo spostamento è il 22 febbraio, con almeno 10 giorni di ritardo. La precedente data prevista per il lancio era il 18 marzo, e a causa di questo inconveniente dovrebbe passare al 25-28 marzo. Data la partenza prevista di una Soyuz per il 2 aprile, e ferma restando la norma che impedisce che qualsiasi veicolo si avvicini o si allontani durante il periodo di ormeggio di uno Shuttle, la STS-131 è costretta a spostarsi al dopo attracco della Soyuz alla ISS.
La nuova data prevista è il 5 aprile, Lunedì dell’Angelo. Dato inoltre che ogni giorno di ritardo nel decollo comporta un anticipo nella finestra lancio di circa 24 minuti, si avrebbe nuovamente un lancio notturno. L’ora prevista è infatti fissata per le 6:27 di mattina locali, 41 minuti prima dell’alba. Per noi sarebbero le 12:27.
Tutto il calendario di questa missione avrebbe quindi il seguente svolgimento:
- 22 febbraio rollover verso il VAB
- 2 marzo rollout verso il pad
- 5 marzo prova countdown
- 26 marzo Flight Readiness Review
- 5 aprile (12:27 CEST) lancio
- 18 aprile (6:30 CEST) atterraggio
Resta da vedere il possibile impatto sul resto delle missioni: le STS-134 ed STS-133 non dovrebbero risentirne, ma la STS-132 è a rischio rinvio, anche se di poco.
Nell’immagine l’equipaggio e lo stemma della missione STS-131