Nel mese di luglio scorso gli scienziati giapponesi del team della sonda Hayabusa hanno annunciato di aver trovato tracce di polveri all’interno della capsula di ritorno di 40 centimetri della sonda Hayabusa, ma la natura di quelle particelle era tutt’altro che certa. Si trattava di una contaminazione di polvere del rientro in atmosfera? O era proprio la preziosa polvere dell’asteroide Itokawa?

Particelle catturate da Hayabusa
Un dettaglio ed un ingrandimento eseguito con il microscopio elettronico dell'elemento raccoglitore che ha raschiato la superficie di Itokawa (JAXA)

Ora abbiamo una risposta ufficiale!
Nonostante i numerosi guasti subiti da Hayabusa, la sua missione è risultata un successo, trasportando per la prima volta sulla Terra del materiale proveniente da un asteroide.
Sono 1500 le particelle trovate dagli studiosi nel contenitore dei campioni della sonda giapponese. L’analisi di tali particelle ha rivelato che la maggior parte di essi provenivano dalle rocce dell’asteroide Itokawa. La notizia proviene da un’intervista rilasciata dal Ministro giapponese della Tecnologia Yoshiaki Takaki all’agenzia di stampa Kyodo News.

La capsula Hayabusa con il suo paracadute e le squadre in recupero
La capsula Hayabusa con il suo paracadute e le squadre in recupero

Dopo lunghe analisi, i ricercatori della JAXA hanno trovato frammenti ricchi di olivina e pirosseno per lo più inferiore a 10 micron in tutto (1/5 della larghezza di un capello umano). Tale composizione conferma che le particelle sono di origine extraterrestre e non una contaminazione da Terra.
L’asteroide Itokawa è classificato di “Tipo S” e questa classificazione, prima supportata solo dalle osservazioni da Terra, ora è confermata anche da una analisi diretta dei campioni. Ciò fornisce una preziosa conferma che i nostri metodi per classificare gli asteroidi (o almeno gli asteroidi di tipo S) è esatta.
Gli asteroidi di tipo S sono di una composizione di pietre e Itokawa è stato spesso definito come un “mucchio macerie” a causa di massi, rocce e polveri tutti mantenuti assieme dalla forza di gravità.

L'Asteroide Itokawa
L'Asteroide Itokawa
La Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) prevede di esaminare ulteriormente queste particelle, in collaborazione con scienziati di tutto il paese, con la speranza di gettare luce sull’origine del Sistema Solare, dato che Itokawa dovrebbe essersi mantenuto nelle condizioni originarie del nostro sistema stellare, cioè a circa 4.6 miliardi di anni fa.

Hayabusa è stata lanciata nel 2003. Ha raggiunto l’asteroide Itokawa nel 2005 e ha effettuato nel novembre dello stesso anno due touchdown su di esso. Il veicolo spaziale ha poi subito una perdita di carburante e una lunga serie di guasti che hanno reso il suo ritorno sulla Terra una vera avventura.