Lanciata il 14 dicembre, la sonda WISE (come si chiama in breve) ha l’ambizioso progetto di scansionare l’intera volta celeste cercando milioni di oggetti “nascosti”, compresi asteroidi, stelle “mancate”, e potenti ma lontane galassie. In pratica, i dati raccolti da WISE serviranno come “mappe di navigazione” per altre missioni, come i telescopi con base nello spazio Hubble e Spitzer: il lavoro di WISE permetterà loro di effettuare puntamenti precisi verso gli oggetti più interessanti per i rispettive strumenti.
L’immagine WISE in infrarosso che è stata appena resa pubblica, è stata acquisita poco tempo dopo aver rimosso la copertura protettiva del telescopio stesso, esponendo così i rivelatori per la prima volta alla luce stellare. La foto mostra circa 3000 stelle nella costellazione di Carina, in una regione di cielo grande circa tre volte l’estensione della luna piena.
Tale regione è stata appositamente selezionata perché non contiene stelle particolarmente brillanti, che potrebbero danneggiare lo strumento se osservate troppo a lungo: l’utilità principale di tale immagine sarà infatti quella di effettuare una accurata calibrazione del motore di puntamento della sonda. Quando alfine comincerà il lavoro “ordinario” di WISE, terminati i controlli preliminari, la sonda scansionerà continuamente il cielo, raccogliendo milioni di immagini dell’intera volta celeste.
La prima “survey” sarà completata in circa sei mesi (data stimata: aprile 2011). mentre l’atlante e il catalogo “definitivo” dovrebbero essere pronti undici mesi più tardi, verso marzo del 2012. In ogni modo, già dal prossimo mese dovrebbero essere rese pubbliche delle immagini selezionate tra quelle più significative acquisite dalla sonda. La cosa si preannuncia davvero interessante: a noi per ora non resta che augurare buon lavoro a WISE !
Nell’immagine, la suggestiva regione sulla quale ha aperto gli occhi WISE
“E’ pieno di stelle
!” si potrebbe dire citando il celebre film “2001: Odissea nello Spazio”.
Image credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA