Costellazione della Vergine.
In questo scatto è visibile l’ammasso di galassie più vicino al nostro gruppo locale. Dista da noi 50 milioni di anni luce. Il gruppo viene chiamato catena per via della disposizione leggermente incurvata ma in linea delle galassie che compongono l’ammasso. La più particolare è NGC 4438, si tratta di una galassia interagente con la sua vicina NGC 4435, con la quale forma gli "occhi della vergine". La forte interazione con le galassie vicine distorcono il disco di NGC 4438 dandogli la forma curiosa che possiamo osservare anche in questa foto. Questa galassia, insieme alla sua vicina, è molto studiata in funzione del meccanismo di energia che risiede nel suo nucleo. Le ipotesi sono due, un buco nero che attiva il centro della galassia o uno starbust, una zona di altissima energia dove la formazione di stelle è particolarmente potente.
Data e Ora di acquisizione 7 Febbraio 2019 alle 23:00 |
Condizioni del Cielo Buona trasparenza e seeing |
Diametro del Telescopio 150 mm (5") |
Focale di Acquisizone 600 mm |
Soggetti catena di markarian |
Schema Ottico del Telescopio Newtoniano |
Marca del Telescopio TS imaging newton 150/600 |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione Reflex Digitale |
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