Lo scorso 11 aprile volevo riprendere il tripletto del Leone, guardando sul planetario per organizzare l’inquadratura mi sono accorto della presenza di una cometa nel campo, con mia grande meraviglia si trattava della 67P/Churyumov-Gerasimenko, la cometa della missione Rosetta. Dopo uno scatto di prova, eccola apparire a bordo campo molto debole, magnitudine quasi 17.
Vedendo l’immagine mi sono venute in mente le parole del relatore di una conferenza a cui
ho assistito, perché andiamo nello spazio? Per vedere le cose da un’altra prospettiva e questo può cambiare molto. Giornalmente la sonda Rosetta ci invia spettacolari immagini della cometa 67P e inoltre è notizia recente di pochi giorni fa la scoperta della glicina nelle polveri della chioma della 67P, un aminoacido elementare mattoncino della vita.
Elaborazione PixInsight, Photoshop
Data e Ora di acquisizione 11 Aprile 2016 alle 23:00 |
Diametro del Telescopio 150 mm (5") |
Focale di Acquisizone 1095 mm |
Soggetti Cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, Tripletto Leone |
Schema Ottico del Telescopio Rifrattore apocromatico |
Marca del Telescopio Takahashi TOA150 |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione CCD |
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