Hellas Planitia il 7 Agosto 2018



Hellas Planitia il 7 Agosto 2018

MARTE il 7 e 8 Agosto 2018 con evidenziata la notevole albedo del bacino da impatto Hellas Planitia rispetto alla restante superficie del pianeta. Da varie fonti tale luminosità sarebbe dovuta alla quantità di polveri in sospensione a causa dei forti venti che spirano in quella regione marziana. Nessuno mette in dubbio tale affermazione ma vi sono alcune considerazioni da fare guardando le immagini:
– a) La "tempesta di sabbia" sarebbe completamente terminata limitando la notevole luminosità all’area di Hellas Planitia con le sue locali turbolenze atmosferiche, oppure…
– b) Se tale tempesta fosse ancora in corso la luminosità di Hellas Planitia potrebbe/dovrebbe essere provocata da altri fattori, mentre chi in questi due mesi ha osservato o ripreso immagini di Marte ha potuto constatare come nonostante le gigantesche nubi di polvere in sospensione si fossero estese globalmente a tutto il pianeta, l’unico risultato evidente è consistito in un generale oscuramento anche dei principali dettagli superficiali.
– c) Sarebbe da chiarire inoltre per quale motivo solo sull’area di Hellas Planitia le polveri in sospensione sollevate dal vento provocano una così elevata albedo mentre sul resto del pianeta nelle identiche condizioni atmosferiche assistiamo alla quasi totale impossibilità di individuare le principali strutture geologiche.
Hellas Planitia (nel 1867 venne denominato Terra di Lockyer) è un gigantesco bacino da impatto risalente al periodo fra 4,1 e 3,8 miliardi di anni fa con larghezza di 2300 km (est-ovest) e profondità di 7,1 km mentre fra le cime montuose intorno al cratere ed il fondo di questa enorme depressione il dislivello è di circa 9 km. Hellas Planitia, in diretta concorrenza con l’analoga struttura lunare Aitken per il primato nel Sistema Solare, fu a lungo ritenuto il più esteso cratere esistente su Marte, sostituito solo dal 25 Giugno 2008 dal Bacino Boreale.
Telescopio Maksutov Rumak 255mm f20 + Barlow 2x (f40, 10.000mm) + Zwo ASI 224mc in modalità Monocromatica con filtro Baader IR Pass 685nm, oppure in modalità Raw16/file.Ser con filtro TS IR Blocking. Elaborazione Autostakkert, Registax, Photoshop.



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Data e Ora di acquisizione
7 Agosto 2018 alle 22:48
Condizioni del Cielo
Seeing 3-4/10
Filtri Utilizzati
TS IR Blocking, Baader IR Pass 685nm
Diametro del Telescopio
255 mm (10")
Focale di Acquisizone
10000 mm
Soggetti
, , ,
Schema Ottico del Telescopio
Maksutov Rumak
Marca del Telescopio
Tubo ottico Zen su Neq6 potenziata
Fenomeno o Evento Astronomico
,
Tipo Immagine
Dispositivo di Acquisizione

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