M42 è un classico dell’elaborazione HDR. L’acronimo HDR sta per High Dynamic Range e, con questo acronimo, intendiamo una tecnica che ci permette di aumentare la gamma dinamica del nostro sensore, o meglio della nostra immagine. La gamma dinamica di un sensore digitale è una caratteristica di primaria importanza per tutti quei generi fotografici che comprendono nella foto zone ad elevata variabilità di luminosità. L’astrofotografia è uno dei settori fotografici in cui più spesso, se non sempre, ci troviamo in questa condizione. Si passa infatti, nella stessa immagine, dalla luce intensa di una stella all’oscurità del cielo profondo.
Può succedere che nelle pose lunghe si vada a saturare le zone più luminose dell’immagine, andando a “bruciarle”, rendendo queste zone completamente bianche, perdendo colore e informazioni.
Ciò accadrà più frequentemente quanto più bassa è la gamma dinamica del nostro sensore. Ma ci saranno comunque situazioni in cui sarà impossibile recuperare determinate zone anche con sensori di altissima qualità.
È per superare questo limite che viene utilizzata la tecnica HDR. Ho detto che m42 è un classico di questa tecnica, anche se secondo me alcuni esagerano presentando il nucleo molto scuro quasi "venoso". Mi piace mantenerlo luminoso, è ancora una fucina stellare!
Data e Ora di acquisizione 29 Ottobre 2023 alle 00:00 |
Condizioni del Cielo bortle 4/5 |
Filtri Utilizzati l-pro |
Diametro del Telescopio 94 mm (3") |
Focale di Acquisizone 410 mm |
Soggetti Nebulosa di Orione M42 - NGC 1976 |
Schema Ottico del Telescopio Rifrattore. |
Marca del Telescopio Sharpstar 94 edph |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione CCD |
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