Nel cuore del vasto Ammasso della Vergine una serie di galassie si dispone lungo una linea incurvata, definendo una sorta di striscia chiamata Catena di Markarian situata ad una distanza da noi di circa 70 milioni di anni luce. L’ammasso contiene più di 2000 galassie tra spirali, ellittiche e irregolari, legate gravitazionalmente tra loro ed è il più vicino sistema galattico al nostro Gruppo Locale. Il suo nome è riferito all’astrofisico armeno Benjamin Markarian, che scoprì il loro moto comune nei primi anni 60.
Particolarmente evidente la coppia di grandi galassie lenticolari visibile al centro a destra, M84 e M86, che risplendono come degl occhi brillanti nel buio.
Alcuni dei membri più dettagliati e luminosi li possiamo notare in alto, entrando nella costellazione della Chioma Berenice, ovvero due galassie a spirale M99, M100 e le due galassie probabilmente interagenti NGC 4298 e NGC 4302 (nei punti più vicini queste due galassie sono separate l’una dall’altra da circa 7000 anni luce).
—
Patrizia Mazzucato
Askar Fma180
Zwo Asi 294mc
L-Pro 88*180"
Heq5pro, Ts Owl90 e Asi 224mc (guida)
Refrontolo 12/4/2024
Giovanni Pasquetto
Askar Fma180 Pro
Zwo Asi 294mc
L-Pro 49*180"
Heq5pro, tele guida 32/120mm con asi385mc
Monte Venda-Colli Euganei 12/4/2024
Data e Ora di acquisizione 12 Aprile 2024 alle 00:00 |
Condizioni del Cielo Velato |
Filtri Utilizzati Optolong L-Pro |
Diametro del Telescopio 40 mm (1") |
Focale di Acquisizone 180 mm |
Soggetti catena di markarian |
Schema Ottico del Telescopio Rifrattore. |
Marca del Telescopio Askar Fma180 |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione CCD |
Altre Fotografie di questo Autore
SOSTIENI PHOTOCOELUM