Ecco un mosaico di Luna Gibbosa Crescente al 78% del 1° gennaio 2023.
Usando la tecnica della "Mineral Moon", ho aumentato la saturazione in ognuna delle parti per evidenziare le piccole differenze cromatiche, le quali indicano una diversa concentrazione di elementi chimici sulla superficie del nostro satellite. Quindi il blu dei mari lunari indica una maggiore presenza di ferro e titanio, le zone di colore arancio o giallo sono ricche di ferro ma povere di titanio e quelle rosse sono povere di entrambi gli elementi. I crateri da impatto più recenti tendono all’azzurro o blu chiaro, mentre quelli più antichi al rosso e blu scuro. Il colore marrone indica la presenza di antico magma.
Dati:
Telescopio Celestron 114/910 Newtoniano
Montatura Eq2 motorizzata Sky-Watcher
Camera planetaria QHY5L-ll-C
Filtro UV IR cut
Sharpcap 3.2 per l’acquisizione di 25 video ognuno da 30 secondi e contenente 443 fotogrammi
Autostakkert! 3.1.4 e Astrosurface T5-TITANIA per le elaborazioni
GIMP per aumentare la saturazione dei colori
Autostitch per assemblare le 25 parti
Astrosurface per il bilanciamento del bianco e per regolare luminosità e contrasto
Condizioni del cielo: trasparenza ottima e seeing medio
Luogo: Cabras, Sardegna, Italia
Data e ora delle riprese: 01-01-2023 dalle 22:30 UTC alle 22:55 UTC
Data e Ora di acquisizione 1 Gennaio 2023 alle 23:30 |
Condizioni del Cielo Trasparenza ottima e seeing medio |
Filtri Utilizzati Filtro UV IR cut |
Diametro del Telescopio 114 mm (4") |
Focale di Acquisizone 910 mm |
Soggetti Luna |
Schema Ottico del Telescopio Riflettore Newtoniano |
Marca del Telescopio Celestron |
Tipo Immagine Digitale |
Dispositivo di Acquisizione CCD |
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