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di Paolo Colona – Accademia delle Stelle
L’oggetto celeste più vicino alla Terra e facile da osservare è anche quello attorno al quale si appuntano moltissime false credenze, alcune delle quali clamorose e sorprendentemente diffuse. Chi non ha mai incontrato qualcuno colpito dal vedere la Luna di giorno, o che pensa che il nostro satellite non ruoti su se stesso o abbia un “lato oscuro”, o che vi ha candidamente posto la fatidica domanda: “Qual è la stella che sta sempre vicino alla Luna?”
Per ovviare a questa infausta situazione, la NASA lanciò nel 2010 un’iniziativa mondiale per l’osservazione della Luna e la diffusione della cultura scientifica al riguardo, la International Observe The Moon Night, in breve InOMN.
L’idea è quella di coinvolgere realtà locali per organizzare innumerevoli eventi dedicati al nostro satellite, con telescopi in piazza per dare a tutti la possibilità di osservare la Luna all’oculare (che è pur sempre una delle visioni in assoluto più impressionanti che può regalare un telescopio), raggiungendo così il più vasto pubblico possibile.
In Italia hanno aggiunto il proprio patrocinio a questa iniziativa anche l’INAF e la UAI, che l’ha promossa fin da subito tramite la propria commissione Divulgazione UAI come un’occasione, oltre che per proporre osservazioni al telescopio dedicate alla Luna, anche per approfondire temi quali la genesi e le caratteristiche fisiche, le missioni spaziali passate e in programmazione, la mitologia, la poesia, la musica e le diverse espressioni artistiche ispirate al nostro satellite naturale.
La data proposta per il 2018 è sabato 20 ottobre. La fase lunare sarà tra il Primo Quarto e la Luna Piena.
➜ Per qualche spunto osservativo in più: La Luna di ottobre di Francesco Badalotti che, in particolare, per il 20 ottobre consiglia l’osservazione del Cratere Kepler
Il nostro Paese ha accolto entusiasticamente l’appello della NASA, rispondendo anche l’anno scorso col maggior numero di eventi organizzati rispetto a qualsiasi altra nazione europea.
A Roma la Notte della Luna viene organizzata tutti gli anni dall’Accademia delle Stelle, fin dal primo spettacolare evento del 2010 di fronte a Castel Sant’Angelo.
Anche nel 2018, per il nono anno consecutivo, i curiosi e gli appassionati di astronomia della Capitale avranno a loro disposizione una schiera di telescopi con cui potranno ammirare il nostro satellite, accompagnati da astrofili esperti che chiariranno ogni aspetto della Luna e illustreranno le bellezze del cielo autunnale puntando al telescopio anche pianeti, stelle doppie e altri oggetti interessanti. |